venerdì 18 ottobre 2013

Insidious (2010)

In questi giorni è uscito Oltre i confini del male – Insidious 2 e io mi sono accorta di non avere mai visto Insidious, diretto nel 2010 dal regista James Wan. Ovviamente ho rimediato, tanto per…


Trama: la famiglia Lambert si trasferisce in una casa nuova ma qualcosa va storto. Dalton, il figlio maggiore, cade in un coma profondo e, contemporaneamente, i Lambert cominciano a venire perseguitati da strane presenze…


Finalmente ho capito perché buona parte delle persone che hanno guardato prima Insidious e poi L’evocazione non sono rimasti tanto estasiati dall’ultima pellicola di Wan: gira che ti rigira, è sempre la stessa broda. L’evocazione aveva dalla sua una regia più innovativa (per quanto classica), un’aria pregevolmente vintage e una sceneggiatura più lineare e coerente mentre Insidious mi è sembrato un po’ più noioso, raffazzonato, a tratti ridicolo e terribilmente debitore di Poltergeist – Demoniache presenze, con l’aggravante di avere solo un paio di personaggi interessanti (nella fattispecie la medium interpretata da Lin Shaye e la madre del protagonista) e degli spiriti che sì, sfruttando l’effetto sorpresa fanno paura ma, nel complesso, sembrano quasi finti, tanto che il demone più pericoloso mi è parso praticamente identico a Darth Maul. Probabilmente, se avessi però visto prima Insidious e poi L’evocazione avrei detto le stesse cose dell’ultima fatica di Wan, chissà. E meno male che Leigh Wannell ha scritto la sceneggiatura con davanti un elenco di cliché horror da evitare, sennò chissà cosa usciva.


A dire il vero, ciò che proprio non mi ha convinta di Insidious è, paradossalmente, proprio quello che dovrebbe differenziarlo da altri horror simili, ovvero la presenza non già di una casa infestata, bensì di un ragazzino infestato (e mi fermo qui per non rovinare la sorpresa a chi non ha ancora visto la pellicola); non perché l’idea sia balzana, anzi, di per sé è piuttosto interessante, ma per il mezzuccio utilizzato all’inizio per sviare lo spettatore che, col senno di poi, risulta inutile e gratuito. Il resto del film, poi, tolto il particolare pre-finale girato in un ambiente oscuro e nebbioso, è un Paranormal Activity senza soggettive né telecamere semoventi, con porte che si aprono da sole, allarmi che scattano, ombre che si muovono e personaggi fondamentalmente deficienti, il marito in primis. Ecco, forse è anche questo che mi ha privata di entusiasmo: i personaggi sono freddi, stereotipati ed inutili (all’inizio i Lambert sono tormentati da figli a dir poco camurriosi, ma gli sceneggiatori fanno presto a farli sparire dalla circolazione), ben lontani da quell’ensemble di protagonisti gradevoli e cazzuti che la facevano da padrone in L’evocazione. Insomma, niente di nuovo sotto il sole e adesso, nonostante il finale aperto, mi è anche passata la voglia di guardare Oltre i confini del male – Insidious 2… 


Del regista James Wan ho già parlato qui. Patrick Wilson (Josh Lambert), Rose Byrne (Renai Lambert), Leigh Whannell (sceneggiatore del film e interprete di Specs), Barbara Hershey (Lorraine Lambert) e Lin Shaye (Elise Rainier) li trovate invece ai rispettivi link.

Angus Sampson interpreta Tucker. Guardatelo. No, dico, guardatelo bene. Nel 2007 è stato inserito dalla rivista Who Weekly Magazine nell'elenco delle 27 persone più sexy del mondo. C'è speranza per tutti. Detto questo, l'attore australiano ha partecipato a film come Al calare delle tenebre, Nel paese delle creature selvagge e ovviamente Oltre i confini del male - Insidious 2. Anche sceneggiatore, produttore e regista, ha 35 anni e tre film in uscita tra cui Mad Max: Fury Road.


Il piccolo Ty Simpkins, che interpreta Dalton, oltre a tornare ovviamente in Oltre i confini del male - Insidious 2, ha fatto anche da spalla a Robert Downey Jr. in Iron Man 3. Pare che il pluricitato seguito di Insidious abbia esordito col botto negli USA, frantumando parecchi record d'incasso; i produttori che ci vedono lungo, dunque, hanno già commissionato un Insidious 3, che sarà sempre scritto da Leigh Whannell ma diretto da un altro regista perché Wan ha dichiarato di voler abbandonare l'horror per un po'. Per me, potevano anche evitare di creare l'ennesima, inconcludente saga horror, ma se a voi Insidious è piaciuto godetevi pure tutti i suoi seguiti e recuperate Poltergeist - Demoniache presenze, The Innkeepers e L'evocazione. ENJOY!

24 commenti:

  1. l'idea non è quella della casa infestata ma del ragazzino infestato...secondo me non è male ma credo che lo dovrei rivedere...

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    1. Sì, appunto, il ragazzino infestato. Ma dai che ti ridai alla fine sempre in casa stanno XD

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  2. Non mi ha mai convinto del tutto. Assaggiandolo sembrava una brodazza fatta con gli avanzi di verdura trovati in frigo. Se poi qualcuno mi fa la cortesia di spiegarmi cosa cavolo c'entravano i "viaggi astrali extracorporei" (fenomeno puramente paranormale) con la possessione (esoterismo) gliene sarei grato. Va bene che ormai nel cinema tutto fa brodo...

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    1. Già che sei lì che vaghi come un pirla sbagli strada e arrivi dal demonio. Almeno, Wan te la spiega così. Ma non basta questo a fare un buon film...

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    2. Aaahhh, ecco! Allora probabile che accada anche ad un pirla come me, che una volta invece d'imboccare l'autostrada verso Firenze l'ho presa in direzione Napoli!!
      Chissà se vendono i TomTom psichici...

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    3. Ecco, attento a quel che dici che nel terzo Insidious ci metteranno proprio i TomTom psichici XD

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  3. filmetto passabile e nulla più, sopravvalutato al massimo, da Wan mi aspettavo di più, cmq rispetto a merda come The Ring, paranormal activity e compagnia brutta, questo indubbiamente spicca in positivo

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    1. Paradossalmente, ho preferito The Ring e il primo Paranormal Activity a questo. Ma forse perché ormai ne ho visti talmente tanti...

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  4. A me non era dispiaciuto, la prima parte era interessante, si è un po' perso nella seconda metà, ma nel complesso una visione non male:)

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    1. Avrei dovuto vederlo quando era uscito e al cinema, magari mi avrebbe presa di più!

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  5. Ho visto i due film in ordine cronologico e ho preferito cmq L'evocazione :)

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  6. Ho tentato di vedere il film con gli amici.
    Non ci sono riuscito.
    Lo dico sempre: sono un cagasotto :)

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    1. Ahahahah ma povero, se non sei riuscito a finire questo allora davvero l'horror non fa per te!

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  7. Personalmente l' ho apprezzato e conto anche di vedere il secondo. :-P
    Però se posso dirlo nell' Evocazione Wan padroneggia in modo migliore le scene.
    Il fattore originalità nell' Horror ormai è inutile considerarlo, anche perchè sul tema ormai è stato sviscerato di tutto, quindi mi aspetto che un Film di questo genere mi tramsetta tensione e voglia di vederlo fino alla fine e con Insidious è accaduto. :-)

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    1. Eh il problema è che io a momenti mi addormentavo... niente tensione, mannaggia a Wan!! >.<

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  8. Visto? Visto? Poi uno si deve esaltare per Wan (che è bravo, anzi, bravissimo) comunque questo film parte benissimo ma, a metà, diventa una fetecchia colossale. E dicono che il secondo sia inferiore al primo.

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    1. Ma infatti il secondo non vorrò vederlo nemmeno per sbaglio!

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  9. Le scene che per poco non mi hanno fatto rimanere secco:
    -Il "vedo non vedo" del ceffo inquietante dietro la culla del bimbo
    -La medium che va in trance e descrive la situa fino a quando non ci si rende conto che il mostrazzo era sempre stato appollaiato in un angolo del soffitto
    -Darth Maul che appare a tradimiento dietro Wilson
    -La vecchia strega di merda
    -Il mondo spirituale pieno di gente pallida e allucinata
    Poi sì, è vero, il film è derivativo al massimo, ma per me è fatto con gran mestiere in maniera funzionale al massimo. La solita minestra che però mi ha fatto strizzare un casino!

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    1. Io ho accennato a spaventarmi giusto durante il momento "culla". Per il resto mi è sembrato di vedere tanti pupazzoni (e non di quelli che mi mettono ansia) che deambulavano per il film. Ribadisco, mi ha fatto molta più paura L'evocazione!

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    2. Avendo visto prima Insidious ero già preparato a L'evocazione, ma la scena dell'armadio mi ha schiantato sulla seggiolina del cinema. Ci son rimasto malissimo :D

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    3. Ahaahh lì ho rischiato davvero la morte! Ma ero già stata "caricata" dalla storia della bambola Annabel all'inizio... brrr ç__ç

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  10. Grande Bolla, come ho scritto da me, direi che la pensiamo praticamente allo stesso modo: molto meglio L'evocazione, anche solo per la messa in scena un pò retrò e vintage, oltre che per un finale (la scena dell'esorcismo) veramente ben fatta e con un bel ritmo. Insidious invece si perde un pò troppo con troppe menate ghost-fantasy. Aggiungo che Wan in fondo non fa niente di nuovo nei suoi film (sempre le solite storie: bambini posseduti, presenze strane, case infestate), però è abbastanza furbo e bravo da sapere quando far fare un sano balzo sulla sedia allo spettatore.

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    1. Guarda, dopo aver visto Dark Skies questo Insidious merita solo grandissime pernacchie!! Se potessi riscriverei la recensione in modo ancora più impietoso!

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