venerdì 28 novembre 2014

Una strega chiamata Elvira (1988)

Vi stavate chiedendo dove tutto è cominciato e perché c'è una musa ben particolare che campeggia sull'header del Bollalmanacco? Orbene, alle vostre domande darò finalmente parziale risposta con il post su Una strega chiamata Elvira (Elvira: Mistress of the Dark), diretto nel 1988 da James Signorelli.


Trama: Elvira, conduttrice di uno show televisivo, è stufa della tv e vorrebbe sfondare a Las Vegas con un numero tutto suo. Per farlo, purtroppo servono molti soldi e quando la nostra eroina viene a sapere che la defunta zia le ha lasciato un'eredità, non ci pensa due volte e corre in un paesino della provincia americana a ritirarla. Purtroppo l'eredità consiste in una casa diroccata, un barboncino e un misterioso libro di ricette che sembra fare molta gola all'ambiguo zio Vincent...


Vi avverto che nel parlare di Una strega chiamata Elvira non sarò affatto obiettiva e sorvolerò su tutto quello che consacrerebbe giustamente questo film come puro trash cafone anni '80 perché io adoro Elvira. Avevo visto Una strega chiamata Elvira molti anni fa, tirato fuori da qualche Fuori orario ghezziano stranamente ignorante e mi ero subito innamorata (in senso etero, ché poi Elvira capisce male!) di questa sfacciatissima darkettona tettuta, delle sue improbabili mise, del suo umorismo zeppo di doppi sensi e del suo trashissimo gusto per l'horror, in particolare per i B-Movies come Attack of the Killer Tomatoes; era scattata subito l'empatia perché, a parte il suo essere incredibilmente gnocca, per il resto questo donnino era praticamente identica alla sottoscritta, perlomeno nell'animo, ed effettivamente chi ha seguito il Bollalmanacco fin dall'inizio sa che l'intenzione era quella di trasformarlo in una rassegna di filmacci sconosciuti, poi la cosa si è un po' evoluta, ma non divaghiamo e torniamo a Una strega chiamata Elvira. La presenza di Cassandra Peterson nei panni di Elvira basterebbe da sola a giustificare la visione di questo film nonostante la trama derivativa e la folla di caratteristi più o meno conosciuti chiamati ad accompagnarla in questa titanica impresa dopo anni di onorata carriera televisiva perché questa donna affronta di petto (è il caso di dirlo!) qualunque battutaccia e scivolata nel cattivo gusto con un umorismo invidiabile e una presenza scenica tale che lo spettatore non può fare altro che rimanerne inevitabilmente ipnotizzato e divertito.


Poi, diciamolo, per essere la parodia di un horror Una strega chiamata Elvira non è niente male. Nonostante, come ho già detto, buona parte dell'umorismo si basi interamente sulla volgarità sexy della protagonista, il film non si adagia sulla solita accozzaglia di gag ripetute fino allo sfinimento che troppo spesso è tipica del genere ma porta avanti un genuino tentativo di raccontare comunque una storia, per quanto semplice, con tanto di "momento formativo", villain cattivissimo e persino una sequenza dove Elvira viene messa in pericolo. Alcune trovate poi, per quanto scemine, fanno scompisciare dalle risate, come i flashback che mostrano Elvira da piccola (già truccata di tutto punto), il numero musicale finale o il momento "orgiastico" che scuote dalle fondamenta la sonnacchiosa cittadina dov'è ambientato il film e anche il citazionismo che permea la pellicola è gradevole e per nulla invasivo. I difetti, ovviamente, ci sono e risiedono sia nell'inespressivo manzo affiancato ad Elvira come "maschio" della situazione che nel piattume della regia, che risente incredibilmente del passare degli anni; personalmente, Una strega chiamata Elvira è un film che riguarderei allo sfinimento ma se dietro la macchina da presa ci fosse stato un regista con più personalità e gusto del trash (un Rodriguez anzitempo, diciamo) molto probabilmente ora non starei parlando di un divertissement per pochi ma di un cult universale ai livelli del Rocky Horror Picture Show. E a tal proposito, aggiungo anche che Una strega chiamata Elvira è un film che va visto senza giudicare dalla copertina, lasciandosi trasportare non già dallo spirito critico bensì dal cieco amore per colei che è diventata un'icona horror-pop al pari di Frank'n Furter. Io l'ho fatto e non me ne sono mai pentita!!


Di Kurt Fuller, che interpreta Mr. Glotter, ho già parlato QUI.

James Signorelli è il regista della pellicola. Americano, anche produttore, ha diretto film come Soldi facili e tantissime puntate del Saturday Night Live.


Cassandra Peterson, in arte Elvira, è co-sceneggiatrice ed interpreta ovviamente Elvira, personaggio comparso, oltre che negli show The Richard Simmons Show, Movie Macabre, Saturday Night Live, The Elvira Show, The Search for the next Elvira, Elvira's Movie Macabre, 13 Nights of Elvira e nei film Elvira's Halloween Special, Attack of the Killer B-Movies e La casa stregata di Elvira, anche nelle serie Chips e Nash Bridges; in "borghese", ha invece partecipato a film come La stangata 2, Pee-Wee's Big Adventure e a serie come Happy Days, Fantasilandia e Medium. Anche produttrice, ha 63 anni.


Edie McClurg interpreta Chastity Pariah. Americana, ha partecipato a film come Carrie - Lo sguardo di Satana, Assassini nati - Natural Born Killers, Flubber - Un professore tra le nuvole e a serie come L'incredibile Hulk, Il mio amico Arnold, I Jefferson, Moonlighting, Super Vicky, Pappa e ciccia, Sabrina vita da strega, Innamorati pazzi, Nash Bridges, Malcom, Hannah Montana, Elvira's Movie Macabre, Desperate Housewives, Two and a Half Men e CSI: Scena del crimine; inoltre, ha lavorato come doppiatrice nei film Brisby e il segreto di Nimh, Kiki - Consegne a domicilio, La sirenetta, Rugrats - Il film, A Bug's Life - Megaminimondo, Mucche alla riscossa, Cars - Motori ruggenti, Cars 2, Frozen - Il regno di ghiaccio e in serie come Gli Snorky, I pronipoti, Darkwing Duck, Ecco Pippo!, Tiny Toons Adventures, The Addams Family e Mucca e pollo. Anche sceneggiatrice, ha 63 anni e tre film in uscita.


William Morgan Sheppard interpreta Vincent Talbot. Inglese, ha partecipato a film come I duellanti, The Elephant Man, Cuore selvaggio, Cose preziose, The Prestige e a serie come MacGyver, La signora in giallo, Frasier, Streghe, Alias, Cold Case, Una mamma per amica, Criminal Minds, Doctor Who e Dexter; ha lavorato inoltre come doppiatore per serie come Biker Mice da Marte e Gargoyles. Anche, ha 82 anni.


Il film ha un seguito, La casa stregata di Elvira, del 2001. Se Una strega chiamata Elvira vi fosse piaciuto recuperatelo, altrimenti provate a cercare Amore al primo morso! ENJOY!

41 commenti:

  1. Ma tu, cara cuginastra, sai che io ho passato un'intera estate, da piccolo, a giocare al flipper di Elvira?
    E sono sincero, è così che l'ho conosciuta. Solo tempo dopo vidi il film, che sì... è un cult e assolutamente 80's ;)

    Moz-

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    1. O tu bambino fortunato!!! Io avevo solo Street Fighter II >.<

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    2. Che è uno dei miei videogame preferiti^^

      Moz-

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    3. Sì, vale lo stesso per me... ma effettivamente il flipper di Elvira sarebbe stato un vero must!

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  2. Elvira è un personaggio che ho sempre amato, nonostante non l'abbia vissuta.
    Sai, non te l'ho mai detto, ma la prima simpatia che ho avuto per il tuo blog è stato anche per l'immagine iniziale di Elvira.
    Il film lo vidi da ragazzino... recemente mi è capitato di rivederlo con mia sorella più piccola.
    E' un piccolo cult!

    PS: Babol conosci la parodia di Elvira dei Simpson? Ovvero Popparella?

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    1. Booberella è il mio idolo, una delle parodie migliori dei Simpson!!
      E sono contenta che tu abbia amato da subito la mia musa *__*

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  3. ecco da dove è partito tutto.....:)

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  4. Ne ho sempre apprezzato lo sguardo magnetico :)

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    1. Ahahah immagino :P A parte tutto, è davvero una bella donna!!

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  5. +++______+++

    ...1) Non l'avevi ancora recensito da quando hai aperto il blog, nonostante l'header??
    2) Manco mezza parola mezza su Russ Meyer che la partori'?!?!?

    Rimango basilisco...

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    1. 1) No, lo sai che sono lenta U__U

      2) Hmmm.... questa ammetto è una mia falla. Spiega un po'!

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    2. Guarada Faster Pussycat KillKill (che e' un masterpiece) e poi capisci da dove viene tutt'intera,perata e vestita la Elvira ;)

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    3. Quello l'avevo visto se non rammento male ma pensavo che Elvira ne derivasse per l'appunto dalla Vampira di Maila Nurmi, quella di Plan 9 From Outer Space (da qui, se non sbaglio, era nata anche una mezza causa per plagio...), tette a parte :P

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    4. Ho citato il celeberrimo, ma tutta oquasi la produzione di meyer punta lì per tematiche ed attrezzatura.

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  6. in effetti era una cosa che mi ero sempre domandato, ma che non avevo mai osato chiederti, non so perché. :)

    adesso mi toccherà recuperarla, anche se una trashata del genere potrei massacrarla. chissà... :D

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    1. Cannibale, se mi massacri Elvira potrei mandarti a casa tutti gli Expendables per difenderne l'onore :P

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  7. Anch'io non ho mai osato chiedere, solo perchè pensavo fosse un film da dare per scontato nell'archivio di qualsiasi cinefilo tipo Goonies, Gremlins Ritorno al futuro ecc.... Oggi scopro che non è così e mi sento sollevato... ^_^

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  8. Pensa che il l'ho conosciuta per la prima volta in un paio di episodi della serie C.H.I.P.S con Erik Estrada, in quegli episodi Elvira appariva in veste di guest star.

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    1. Sì sì li ho segnalati infatti nella biografia della Peterson! :D

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  9. Mi ero sempre chiesta chi fosse quel donnino simbolo del Bolla!
    Hai capito, una bella dose di trash ogni tanto ci sta, e per una futura serata divano-risate-popcorn terrò conto di questo titolo :)

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    1. Nemmeno tu conoscevi la Divina?
      Allora sì, una serata ad alto tasso d'ignoranza ci sta!

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  10. Magnifico post, io AMO questo film! ♥ È stato il mio primo incontro con Elvira, anche se sapevo già chi fosse, ma vedermela sullo schermo è stato un colpo di fulmine (esattamente come per Frank N. Furter, ottimo esempio). Tutto grazie a Tele+ (prima che diventasse Sky) dove me lo sono rivisto ad ogni passaggio e anche videoregistrato (oggi però quella VHS è persa nella polvere del tempo e degli scaffali). Tornando alla recensione, quando parlavi del manzo inespressivo che l’affianca mi hai ricordato che in La Casa Stregata di Elvira il manzo di turno è addirittura doppiato fuori sincrono, come a dire che la recitazione non è la sua funzione primaria. Posso dirlo? Geniale! L’ho preso come un altro segno di ironia, autoironia e spirito. Grande Elvira. ♥

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    1. La Casa stregata di Elvira non l'ho ancora visto, mi dicono che sia meno bello di questo ma ovviamente prima o poi lo guarderò, per amore della mia musa! :D
      E lei e Frank'n'Furter avrebbero davvero fatto un bel crossover ai tempi, sì!

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  11. E infatti ti ho identificata subito in lei quando ti ho conosciuta hahaha, bollicina, e pensare che in foto sei ancora più simpatica, lo devo ammettere, non ho ancora visto questo film - aaaaaaaaah ora mi ammazzerai lo so - ma lo recupero non te preoccupà hahaha xD

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    1. Ma no, perché devo ammazzarti? :P L'importante è che ti sia venuta voglia di guardarlo!!

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  12. Elvira me la ricordavo in Pee Wee's, però non avevo mai visto il film e non ero a conoscenza di lei come 'personaggio'. Dovrò vedermelo :) - anche perché ho un debole per le darkettone, com'è facilmente intuibile XD

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  13. Il film non l'ho visto ma mi sono sempre domandata chi fosse quella esuberante signora/signorina nel tuo header. Ora mi viene ancora più la curiosità di vederlo :D

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    1. Sarei davvero curiosa di leggerne una recensione sul tuo blog! :)

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  14. Sai che per un periodo ho creduto che fossi tu quella dell'header? Vestita da Halloween...poi ho capito che non poteva essere.
    Ora sei autorizzata a venire sul mio blog e scrivermi "cretina"....;)

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    1. Ma magari, cara! Magari!
      No, un anno mi sono vestita come lei, sì... ma non ero nemmeno lontanamente paragonabile!!

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  15. Oddio, a modo suo dev'essere una gran figata!

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  16. Io Elvira l' avevo vista la prima volta nel telefilm Chip, dove compare in due episodi .
    Era/è davvero la presentatrice tv di un programma horror a tarda notte, e il film parte da lì.
    Ancora oggi fa testimoniale presentatrice di prodotti/film/programmi horror.
    E' apparsa come guest star in decine di telefilm.
    Di lei ne hanno fatto pupazzi e videogame , fumetti .
    E' apparsa pure come comprimario nel manga erotico "la Clinica dell' amore"

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    1. Comparsata in Ogenki Clinic a parte, molte delle sue guest appearance le ho segnate nel solito trafiletto finale :) Ma grazie delle ulteriori precisazioni!

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    2. Le sue guest apparence non si limitano solo a i Chips e Nash Bridges, ma in decine di telefilm, troppi per elencarli tutti ( nei Chips poi dovette coprirsi la scollatura al seno per la censura tv : un vero crimine contro l'umanità )

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