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venerdì 4 dicembre 2015

The Visit (2015)

Maledetto Shyabadà. Mi hai fregata. Non so come, ma mi hai fregata. Devo dire che The Visit, da te scritto e diretto, è bello? Non esageriamo ma è comunque molto meglio di quanto mi aspettassi da te dopo gli ultimi, tragici exploit.


Trama: Becca e Tyler sono due ragazzini, figli di una mamma single che ha rotto i rapporti con la propria famiglia da prima della loro nascita. I due decidono di fare visita ai nonni materni per ricucire il legame troncato ma i due vecchietti hanno dei comportamenti strani ed inquietanti...


Siccome la cosa bella di The Visit è uno dei tipici twist Shyamalani con i quali il regista ama stupirci dai tempi de Il sesto senso e siccome qualsiasi dettaglio venisse aggiunto alla trama di cui sopra rischierebbe di spoilerarlo senza possibilità di recupero, sarà per me un casino parlare di questo film. Che sì, mi è piaciuto pur non essendo entusiasmante. Pur essendo in soldoni una rivisitazione un po' più intelligente (quasi una parodia) sia del genere mockumentary che del genere Shyamalan. Nulla mi toglie dalla testa che il regista abbia voluto mandare elegantemente a quel paese i detrattori come me che, fin dai titoli di testa inesistenti, aspettavano "LaPuttanata", prendendoci e prendendosi in giro, chiedendo scusa per gli orridi flop voluti dagli studios (parliamo di Devil, da lui solo prodotto, E venga il giorno, L'ultimo dominatore dell'aria e quell'obbrobrio con gli Smith di cui non ricordo neppure il titolo ma io l'avevo cominciato ad odiare già ai tempi di Lady in the Water...) e allo stesso tempo confezionando un film appetibile per gli spettatori horror medi(ocri) oppure per quelli casuali che non disdegnano qualche brivido occasionale. Insomma, sono tuttora convinta che Shyamalan sia semplicemente un furbone matricolato con manie new age ed eccessi di buonismo ma con The Visit ha fatto il suo dovere, o perlomeno è riuscito ad interessarmi alla storia non fosse altro, come ho accennato prima, per il gusto di coglierlo in castagna ed alzarmi dalla poltrona puntando il dito e urlando "AhMannaggialimortaccituaTHovistoPuttanata!!!". E invece ho dovuto stare zitta e fare come Biancaneve nella squallida barzelletta dei Nani, annuendo di malavoglia quando l'amico Ale mi diceva "Ma dai, un po' di paura la mette. Ma dai, vedi che LaPuttanata non c'è?". Mfffff. Che nervoso essere costretta a dire che ho visto molto ma molto peggio quest'anno e che mi è persino piaciuto il modo in cui è stato confezionato questo finto documentario, come un cerchio completo "dal produttore al consumatore", ben diverso dai dozzinali found footage/mockumentary girati con due lire da mocciosi incompetenti. Uuh, a proposito di mocciosi incompetenti!


No, aspettate, il film mi è piaciuto ma un paio di belinate da manuale ci sono, eh. Vince il premio "ragazzino irritante dell'anno" nonché "inutile elemento comico" il piccolo protagonista che si fa chiamare "Puntina di Diamante" e reppa come il fratellino scemo di Moreno o Fedez (vi pregherei di notare le implicazioni di questa frase, tirate le vostre conclusioni ché io devo essere politically correct...); il testo delle TRE (santo cielo, TRE!!) canzoni che sono stata costretta a sorbirmi faceva probabilmente già schifo in inglese ma in italiano ha rischiato di far suicidare i miei neuroni, attenti se e quando guarderete il film. Il destino che ad un certo punto tocca al piccolo demente è tanto schifoso e scatologico quanto catartico per lo spettatore che, di fatto, avrebbe sicuramente voluto fargli la stessa cosa. Altri elementi che mi hanno fatto storcere il naso sono sia la botta di conciliante buonismo finale Shyamalano sia, soprattutto, l'introduzione forzata di un paio di fobie dei due protagonisti, che diventano una sorta di "ostacolo" da superare per risolvere tutta la vicenda ma che di fatto sono totalmente slegate dalla causa che avrebbe dovuto farle scaturire. Rimanendo in tema di cause imbecilli, gran diludendo anche per il motivo che ha spinto la madre dei due pargoli a non volere né sentire né vedere i genitori per ben 15 anni. Insomma, diciamo che, twist e suggestioni horror a parte, Shyabadà deve tornare un po' a lavorare di lima sulle trame, ché queste commistioni facilone di comicità e traumi infantili assurdi mi fanno alzare parecchio le sopracciglia. Per il resto, nulla da dire: gli attori sono bravi, Shyabadà conosce palesemente la tecnica del mockumentary ed è capace a giocare con i cliché che la caratterizzano, la colonna sonora è suggestiva e, soprattutto, nell'inganno ci sono cascata con tutte le scarpe e anche il cappello. Touché, Shamalamadingdong. Touché. Per stavolta hai vinto, aspetto la prossima Puttanata con alieni, fatine ed orpelli (tanto so che ne farai un altra. Lo so, ti piacciono troppo).


Del regista e sceneggiatore M. Night Shyamalan ho già parlato QUI.

Peter McRobbie interpreta nonno Pop. Scozzese, ha partecipato a film come Big, Johnny Suede, Ombre e nebbia, Twilight Zone - Ai confini della realtà, Sleepers, Harry a pezzi, Spider - Man 2, I segreti di Brokeback Mountain, World Trade Center, Lincoln, Vizio di forma e a serie come I Soprano e Daredevil. Ha 72 anni e due film in uscita.


Kathryn Hahn interpreta la mamma. Americana, ha partecipato a film come Anchorman - La leggenda di Ron Burgundy, Wake Up, Ron Burgundy: The Lost Movie, Revolutionary Road e Tomorrowland - Il mondo di domani; come doppiatrice ha lavorato per serie come Robot Chicken e American Dad!. Anche sceneggiatrice, ha 42 anni e un film in uscita.


Se The Visit vi fosse piaciuto recuperate Il sesto senso e Signs. ENJOY!




23 commenti:

  1. Che poi il suo più schifoso, Lady in the Water, lo girò per i figli. Poverini.
    In ogni caso, sapevo dentro di me che questo non era la sua solita cagata a spruzzo.
    Me lo sentivo che qualcosina di buono c'era.
    Gli darò una possibilità, sì.
    Peccato per il rap :p

    Moz-

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    1. Lady in the Water è inqualificabile, dev'essere stato uno di quei pochi film ad avermi fatto venire voglia di uscire dalla sala. Va bene la favola ma a tutto c'è un limite.
      Questo se non altro non ricorre a minchiate epiche. Tranne il rap, ovvio XD

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  2. terribile, parte da una premessa scema (dopo 15 anni che non vede i suoi la mamma carica i figli su un autobus così, ad minchiam) e si sviluppa peggio. Il ragazzino è da prendere a pedate sul sedere...

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    1. A me lo sviluppo invece non è dispiaciuto, non fosse per quel finale buonista del "non portare rancore".
      Quanto al ragazzino, ha meritato ampiamente quello che gli succede, bravo nonno!

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  3. Alla seconda foto ho già capito che non lo vedrò. Leggo tutti i tuoi post, ma sto smettendo di commentare quelli sugli horror per palese inutilità, tanto dico sempre che una roba così spaventosa non fa per me (a parte le trashonate e Final girl, quello è tutto in lista)

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    1. Final Girl o THE Final GirlS? guarda che se recuperi il primo guardi una schifezza cosmica, è il secondo che merita :)

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  4. L'avete visto tutti tranne me, grrr!
    Conto di recuperarlo al più presto, sebbene a me il mockumentary non piace per nulla ( Chronicle a parte ).

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    1. A me il genere più che non piacere ha stufato per mancanza di registi capaci a gestirlo. Per fortuna Shyamalan non rientra nel novero di ragazzini incapaci a tenere in mano la macchina da presa...

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    2. L'ho recuperato.
      Devo ammettere che ragazzino irritante a parte, l'ho trovato un film tutto sommato gradevole.
      Qualche mimmata c'è ( la scena dove il ragazzino fa il giocatore di football è roba da ban immediato ), ma Shyamalancoso stavolta ha fatto il suo.

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    3. Sì, l'idea di dare questi assurdi traumi ai due bimbi per poterli sfruttare nella scena finale è mimmissimissima!

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  5. Io l'ho trovato simpaticissimo. Piaciuto, a sorpresa. Sì. :)

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    1. Mi consolo, temevo di essere l'unica pazza XD E di essere pazza per colpa di Shyabadà, anche no!

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  6. anche a me è piaciuto moderatamente, alla fine bisogna prenderla come una favola un po' commedia un po' thriller...

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    1. L'importante è non prenderlo come la "favola" Lady in the Water!!

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    1. Dopo tutte quelle che mi ha giocato Shyabadà (non ultimo Wayward Pines) questa è la più innocua da qualche anno a questa parte!

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  8. Meglio delle sue ultime cose, ma comunque robetta.
    Shambalà resta un pallone gonfiato.

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    1. Beh, ovvio. Non ho mica detto che è il capolavoro horror dell'anno :P

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  9. Per me un film divertentissimo, ma non tanto volutamente, quanto più che altro per la nonnina, per me uno dei personaggi comici dell'anno. :)

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    1. Io ho preferito il nonno shpalmen e il suo umorismo scatologico!! :D

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  10. Alla fine i film di Shallallalapolly me li vedo sempre, per amore passato. Prima o poi toccherà anche a questo...

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  11. Bella la parte finale, ma la parte iniziale è abbastanza ridicola. ANche a me la nonna all'inizio faceva un po' più ridere che paura, però poi verso la fine - soprattutto quando chiede alla ragazza di entrare a pulire il forno, mi ha ricordato Hansel & Gretel - diventa piuttosto inquietante...

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    1. A me è piaciuta anche la parte iniziale, crea bene l'atmosfera, nonostante l'assunto iniziale sia abbastanza assurdo...!

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