tag:blogger.com,1999:blog-3329088463633445638.post1390330340310726848..comments2024-03-28T08:54:45.627+01:00Comments on Il Bollalmanacco di Cinema: 2001 Maniacs (2005)Babolhttp://www.blogger.com/profile/11947012850959858743noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-3329088463633445638.post-39068414371785818322009-01-16T19:14:00.000+01:002009-01-16T19:14:00.000+01:00Doverosa lettura della recensione di un film il cu...Doverosa lettura della recensione di un film il cui titolo non mi giunge nuovo, anche se la storia mi è del tutto ignota.. o.ò<br>Che dire.. sto iniziando a cogliere i tratti salienti di questo genere, esilarante per certi versi, imbarazzante per altri XD<br><br>2001 Maniacs non mi ispira come altri, ma chissà... : PilRanocchiohttp://crazycauldron.splinder.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3329088463633445638.post-50112747063020106352009-01-17T12:52:00.000+01:002009-01-17T12:52:00.000+01:00Santo cielo, mi manca!Ho visto il seguito di "...Santo cielo, mi manca!<br>Ho visto il seguito di "Blood feast" (e chiaramente anche l'originale), ma questo remake mi manca. Avevo adocchiato il trailer su YouTube e letto svariate recensioni positive, ma in italiano pare introvabile.<br>La tua recensione mi fa tornare la voglia di recuperarlo, anche se non so dove.<br>Ottima disamina, comunque.<br>Non concordo soltanto su un passaggio della rece: "i primi gore anni ’70 sono apprezzabili in senso filologico, ma offrono davvero poco allo spettatore odierno... spesso poco divertenti e poco piacevoli da rivedere". Io credo invece che questo discorso sia perfetto per il cinema horror-gore degli ultimi dieci-quindici anni.<br>Ma la questione è complessa, per poterla affrontare nello spazio di un commento. Magari ci scrivo un post nel mio blog.<br>Ciao,<br>AldoAldoMoscatellihttp://operazionepaura.splinder.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3329088463633445638.post-6523464120896081422009-01-17T14:41:00.000+01:002009-01-17T14:41:00.000+01:00@ IlRanocchio: profano è__éConvertiti alla potenza...@ IlRanocchio: profano è__é<br>Convertiti alla potenza del Dio Englund!!<br><br>@ AldoMoscatelli: contenta che la recensione ti sia piaciuta ^^<br>Ho visto il tuo blog e l'ho inserito tra i link, se e quando scriverai quel post fammi sapere!<br>Opinione personale, alcuni film dell'epoca mi hanno assai deluso, come L'Ultima casa a sinistra che invece è riconosciuto universalmente come un capolavoro.<br>Invece Non aprite quella porta è fresco e terrificante oggi com'era allora.<br>Per quanto riguarda 2000 Maniacs non mi era dispiaciuto ma decisamente preferisco questo remake!Babol81http://bollalmanacco.splinder.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3329088463633445638.post-65889107464451567372009-01-17T15:32:00.000+01:002009-01-17T15:32:00.000+01:00Adesso capisco. Ti riferivi a "quel" cin...Adesso capisco. Ti riferivi a "quel" cinema gore.<br>Io credo (parlerò anche di questo argomento sul mio blog, prima o poi) che il termine "gore" associato al cosiddetto New Horror americano sia una delle più grandi prese in giro della storia del cinema. Per due motivi: il primo è che il gore puro esisteva già da anni; il secondo è che i film americani di Craven e Hooper di grandguignolesco avevano davvero poco. Anche "Non aprite quella porta", ad esempio, sul piano visivo non è che mostri chissà cosa. Peggio ancora quella mezza cavolata di "Quel motel vicino alla palude". Io facevo riferimento a tutt'altro cinema gore. Quello di registi come H.G. Lewis (appunto), Freda (cito "Estratto dagli archivi segreti della polizia di una capitale europea"), Bava ("Reazione a catena"), Marins ("Lo strano modo di Zé do Caixão"), Margheriti, i gialli sanguinolenti del primo Fulci e del primo Argento, e così via.<br>Ecco spiegato il qui pro quo.AldoMoscatellihttp://operazionepaura.splinder.comnoreply@blogger.com