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mercoledì 21 marzo 2012

Il Bollalmanacco in trailer #7

Dopo ben due mesi di assenza mi decido a far tornare questa rubrica, rimasta al palo per assenza di trailer durante le mie ultime visioni cinematografiche. Prima dell'orrendo L'altra faccia del diavolo, però, ne sono passati almeno tre, quindi vado diligentemente a parlarne. ENJOY!

#1. Project X
Ne avevo già parlato qui, ieri sera ho visto il trailer su schermo gigante. Siccome hanno fatto mockumentary praticamente su tutto, mancava quello dedicato ai "party movies", ovvero quei film basati essenzialmente su feste adolescenziali che sfuggono di mano, con tutto quello che ne consegue. Qui ci sono incendi, la solita macchina che "se ci faccio un graffio sopra papà m'ammazza!" e che immancabilmente finirà distrutta a fine film, i soliti mostruosi adolescenti che devono perdere la verginità con strafighe incredibili che normalmente non saprebbero nemmeno della loro esistenza e qualsiasi altro luogo comune vi venga in mente. Il trailer italiano, come sovrappiù, è infarcito di "testimonianze" di spettatori che lo hanno definito uno dei più bei film di genere mai girati. Spettatori profumatamente pagati per mentire spudoratamente, spero. A voi il giudizio, il trailer lo trovate qui.


#2. The Dictator
Con Sacha Baron Coen ho un rapporto ambivalente. Non mi dispiace quando recita in film scritti e diretti da altri, in piccole parti come, per esempio, Sweeney Todd o Hugo Cabret. Ma i suoi personaggi non li sopporto, fin dai tempi di Ali G. Eppure, tutti loro hanno avuto un film dedicato, e non fa eccezione questa sua ultima creatura, The Dictator, una specie di incrocio tra Gheddafi, Saddam Hussein e Bin Laden (entrambi morti, oh toh). Riprendendo lo schema di Borat, dove lo straniero se ne va in America mettendo la nazione alla berlina e introducendo le peculiari usanze del suo paese d'origine, nel trailer vediamo il generale Aladeen portarsi a letto Megan Fox, sparare a dei corridori, andare in giro con due megastar come Ben Kingsley e John C. Reilly, creare scandalo persino ad Obama. Sinceramente, non credo andrò a vederlo, ma voi guardatevi pure il trailer (anche perché la musica di Panjabi MC spacca).



#3. American Pie - Ancora insieme
Alzi la mano chi, nel'ormai lontano 1999, non si era ucciso dalle risate guardando American Pie. Non mi vergogno di dire che io l'ho visto, più volte, mi ero divertita parecchio e ancora oggi lo riguardo volentieri. Rivedere i nomi di Finch, Stiffler, Jim, Oz, Michelle, etc su grande schermo mi ha creato grande commozione, lo ammetto. Ma non andrò a vedere questo ultimo capitolo della saga, che mostra Michelle e Jim sposati con prole, lei ancora ninfomane e lui ancora goffo e armato di "mano amica". Vedere per credere (Jim comunque ha sempre la faccia da eterno sfigato, incredibile)!

4 commenti:

  1. Io devo ancora farmi male con L'altra faccia del diavolo, ma con questi me ne farei di più!

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    1. Francamente, l'unico a cui darei una chance potrebbe essere American Reunion, ma solo per un'operazione nostalgia.
      E, rigorosamente, NON al cinema!

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  2. ah,ma stanno chiudendo IL Cinema?Nel senso come arte è morta,come industria perde e allora va diamo sfogo alla mer..merce che ammuffiva nelle testine dei pennivendoli e dei registi della domenica pomeriggio
    American Pie mi piace molto il secondo capitolo,gli altri no. Ma il secondo è splendido

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    1. Ma no, ma dai, ma è solo un periodo, il cinema non è morto!! *disse la Bolla piangendo*
      Vedrai stasera, quando metterò il post delle uscite settimanali, quanti bei film danno in questo periodo!! *disse la Bolla con sguardo allucinato da pazza*
      Che tristezza...
      Comunque non ricordo mica se io American Pie 2 lo avevo visto o meno...

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