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domenica 1 aprile 2012

L'abominevole Dr. Phibes (1971)

Come si diceva, in mancanza di bei film al cinema bisogna ripiegare sull'home video. In questo caso, sono riuscita a tirare fuori dalla collezione di DVD una perla come L'abominevole Dr. Phibes (The Abominable Dr. Phibes), diretto nel 1971 dal regista Robert Fuest.


Trama: il Dr. Phibes, rimasto sfigurato dopo un incidente, cerca di vendicarsi per la morte della moglie, avvenuta durante un'operazione chirurgica, e riversa le piaghe bibliche sui dottori responsabili del misfatto.


L'abominevole Dr. Phibes è una meraviglia. Riduttivo definirlo horror, anche perché ce n'è ben poco nonostante l'inventiva del buon dottore, è una delle poche pellicole al mondo dove il kitsch la fa da padrone senza inficiare la qualità dell'opera, anzi, arricchendola di caratteristiche difficili da trovare in altri prodotti di genere. Davanti a vittime sacrificali espressive come gatti di marmo e come tali impossibilitate a difendersi da Phibes nonostante lui dia loro tutto il tempo di reagire, siparietti comico - polizieschi talmente british da sentirsi quasi in dovere di guardare il film sorseggiando dell'Earl Grey ridacchiando educatamente con la mano davanti alla bocca, dieci piaghe reinventate nei modi più assurdi, la mente dello spettatore vacilla ma nonostante tutto viene rapita da questa storia di vendetta, dall'inventiva del Dr. Phibes e, soprattutto, dalla regia di Fuest e dalla fantasia della messa in scena.


Il regista ricerca inquadrature riprese dagli angoli più assurdi, gioca coi riflessi degli specchi, con le luci di un proiettore, con la nebbia, con i passaggi segreti della casa di Phibes, con il suo gusto macabro assolutamente teatrale: abbiamo così la splendida sequenza delle bottiglie di sangue che a poco a poco aumentano davanti ad una statua piangente, quella magistrale della bara aperta sotto uno specchio sospeso, quella macabra dell'unicorno di ottone conficcato nel muro, solo per citarne alcune. Per non parlare di scenografie e costumi, dal gusto art decò e talmente trash da risultare commoventi, soprattutto le mise dell'assistente di Phibes, dal terribile nome di Vulnavia, che a volte viene conciata come un pavone, altre volte come uno scarabeo dorato, più spesso con un imbarazzante colbacco. Il tutto mentre il grandioso Vincent Price beve e parla grazie ad un buco nel collo, oppure strimpella sul suo organo, talvolta accompagnato da un'inquietante orchestra composta da automi, il cui repertorio varia dal country, al melenso, al gotico, al piacione, a seconda dell'umore del dottore. Potrei aggiungere altri particolari meritevoli di essere ricordati, come il tremendo telefono incorporato all'organo, il cui disco porta l'effige della moglie di Phibes (ma perché???), il lubrico dottore che guarda filmetti sexy a rischio di venire sgamato dalla vecchia governante impicciona, l'intruglio a base di cavoletti di Bruxelles, scelti uno per uno da un Phibes molto piccato, giusto per invogliarvi a cercare il film e guardarlo.


Per quanto riguarda l'aspetto "horror", l'unico momento di vera suspance di L'abominevole Dr. Phibes è il finale, che nulla ha da invidiare alle arzigogolate torture inventate dall'Enigmista di Saw. Il resto delle punizioni inflitte ai vari dottori lasciano un po' il tempo che trovano, soprattutto per l'assurda facilità con cui Phibes riesce a perpetrarle, però regalano momenti di reale gioia se prese nel giusto modo. Personalmente, ho molto amato la piaga delle locuste, soprattutto per la faccia dei due poliziotti alla scoperta della vittima e per l'incredibile aplomb con cui Vincent Price picchia sul barattolo che contiene le bestiole per farle uscire, ma un'altra morte degna di nota è quella dell'uomo ucciso da una splendida maschera a forma di ranocchio. Vedere per credere. Cercate L'abominevole Dr. Phibes se non lo avete mai visto, soprattutto se siete stanchi dei soliti horror, perché questa pellicola racchiude in sé una vitalità, un estro e una cura per i dettagli (che prosegue persino negli incredibili titoli di coda) ormai impossibili da trovare.


Di Vincent Price, che interpreta il Dr. Phibes, ho già parlato qui.

Robert Fuest è il regista della pellicola. Inglese, ha diretto film come Frustrazione, Alpha Omega: il principio della fine e Il maligno. Anche scenografo e sceneggiatore, è morto il 21 marzo di quest'anno, all'età di 84 anni.


Joseph Cotten interpreta il Dottor Vesalius. Americano, ha partecipato a film come Quarto potere, L'infernale Quinlan, La figlia di Frankenstein, Gli orrori del castello di Norimberga, Lo scopone scientifico e Airport '77; ha inoltre partecipato a serie come Alfred Hitchcock presenta e Love Boat. Anche sceneggiatore, è morto nel 1994, all'età di 88 anni.


Hugh Griffith interpreta il rabbino. Inglese, ha partecipato a film come Ben - Hur, Gli ammutinati del Bounty, Frustrazione e Alpha Omega: il principio della fine. E' morto di attacco cardiaco nel 1980, all'età di 67 anni.


Peter Jeffrey interpreta l'ispettore Trout. Inglese, ha partecipato a film come Frustrazione (dove ritorna col personaggio dell'ispettore), La Pantera Rosa colpisce ancora e Le avventure del Barone di Munchausen, oltre a serie come Agente speciale e Doctor Who. E' morto di cancro nel 1999, all'età di 70 anni.


Peter Cushing era stato scelto per il ruolo di Vesalius, ma a causa delle condizioni di salute della moglie aveva dovuto declinare. Qualche cambiamento anche per la trama: Phibes avrebbe dovuto essere un personaggio ben più malvagio, e il finale lo vedeva uccidere la povera Vulnavia prima di fuggire assieme al corpo della moglie su una mongolfiera. Quanto alla fanciulla in questione, avrebbe dovuto essere un altro automa, solo dall'aspetto un po' più umano rispetto, per esempio, all'orchestra. Del film esiste un seguito, Frustrazione, nel quale il Dr. Phibes cerca di fare risorgere la moglie. Ovviamente, presto arriverà anche la recensione di questo film! Nel frattempo, cercatevi qualche horror d'annata e... ENJOY!

15 commenti:

  1. Grande Vincent Price!
    Tra parentesi, a differenza di altre icone del Cinema macabro come Christopher Lee, che odiavano quel tipo di ruoli, pare che Price si divertisse realmente a girare scene horror.
    Magari oggi ci fossero attori come Lee; Price e Cushing.

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    1. Lo vedi anche dal film che Price si divertiva.. il personaggio di Phibes è troppo sopra le righe per affidarlo a qualcuno privo di senso dell'umorismo :P
      Tra l'altro, pare che il buon Vincent prendesse in giro Joseph Cotten perché non ricordava le battute... mentre lui, oltre ad avere una memoria prodigiosa, non doveva neppure sbattersi a dirle "in diretta", visto che avrebbe dovuto ridoppiarsi in seguito.
      Peccato davvero non ci siano più questi attori meravigliosi...

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  2. Grande Vincent Price!
    Tra parentesi, a differenza di altre icone del Cinema macabro come Christopher Lee, che odiavano quel tipo di ruoli, pare che Price si divertisse realmente a girare scene horror.
    Magari oggi ci fossero attori come Lee; Price e Cushing.

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  3. Una via di mezzo fra i classici del ventennio prima e il nuovo cinema subentrato dopo, con Price sempre grande! Dite bene quando parlate dello humor, è stata la più grande incarnazione dell'ironia macabra esistente!

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    1. Infatti credo che Price fosse l'unico degno di interpretare Phibes. Proprio oggi ho cominciato a guardare il seguito, che dev'essere ancora più trash ed esagerato di questo L'abominevole Dr. Phibes!

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  4. mi sono affacciato perchè non ti conoscevo e che ti trovo fresco fresco? Uno dei miei film preferiti recensito magnificamente! Questo assieme a Frustrazione e a Oscar insanguinato sono i miei Price preferiti! Tornerò a trovarti, è un bel posticino questo!

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    1. Frustrazione ho cominciato a riguardarlo, Oscar insanguinato non sono ancora riuscita a recuperarlo in DVD ma concordo, è uno dei miei preferiti!
      Grazie per essere passato e speriamo di ritrovarci presto ^__*

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  5. questo è un Cult!! visto anni fa..
    il secondo è un po' meno apprezzabile..

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    1. Sicuramente per la settimana prossima l'avrò visto e recensito... per ora rimango già male alla vista di una Vulnavia diversa!!!

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  6. Toh, giusto ieri ho postato sul mio blog:
    http://illusionisvelate.wordpress.com/
    la recensione di "Frustrazione" - che per la cronaca non mi è piaciuto granché - e quelle di vecchie pellicole assai più valide.
    Su "L'abominevole dottor Phibes" non mi esprimo, l'ho visto quindici anni fa e rammento poco. Ricordo giusto gli elementi principali, nondimeno l'ho sempre considerato di gran lunga inferiore al meraviglioso "Oscar insanguinato" - similare per tutta una serie di motivi.
    Visto che la mia memoria fa cilecca: ma nel finale de "L'abominevole dottor Phibes", Vulnavia muore?

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  7. Intanto vado a leggere la recensione, visto che sto guardando Frustrazione proprio in questi giorni.
    Per quanto riguarda Vulnavia, alla fine del primo film viene sicuramente sfigurata con l'acido, ma effettivamente non dicono che sia morta. Non a caso, all'inizio di Frustrazione torna, bella come prima e, apparentemente, dopo essere rimasta per 3 anni a portata di voce del Dr. Phibes, come se nulla fosse successo.
    Ma siccome non ho ancora finito di vedere Frustrazione, non so ancora se ci saranno sviluppi in merito.

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  8. un grande signore e attore eccezionale,un regista che sapeva come girare un horror -vedi anche il bellissimo and soon the darkness-per una pellicola di sublime bellezza.Grande film!

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    1. Davvero grande!
      Speriamo che il seguito non deluda, anche se non ne sto leggendo benissimo!

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