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domenica 26 maggio 2013

Helena Bonham Carter Day - Grandi speranze (2012)


Finalmente una donna!! Dopo tutte le celebrazioni dedicate ad attori uomini, oggi cade invece l'Helena Bonham Carter Day, dedicato all'attrice inglese che, proprio in questo giorno, compie 47 anni. L'inglesotta moglie di Tim Burton è una delle mie attrici preferite, nonostante la sua carriera si sia troppe volte fossilizzata in alcune "fasi" composte da personaggi tutti più o meno identici, ovvero eleganti damigelle in costume nel periodo giovanile, inquietanti pazze dallo sguardo pallato e i capelli spettinati durante il post-Burton, con qualche sporadica variazione qua e là. Visto quello che ho scritto, temo avrete già capito che il film da me scelto per celebrare Helena, Grandi speranze (Great Expectations), diretto nel 2012 dal regista Mike Newell, non mi ha entusiasmata più di tanto...


Trama: il giovane apprendista fabbro Pip viene aiutato da un misterioso benefattore e condotto a Londra per diventare un gentiluomo. Il carattere umile del ragazzo cambierà parecchio, ma quello che non verrà mai meno sarà il tormentato amore per Estella, figlia senza cuore dell'inquietante Miss Havisham...


Diamo a Cesare quel che è di Cesare. Helena Bonham Carter non ha un ruolo preponderante, in questo film tratto da uno dei più famosi romanzi di Charles Dickens, nonostante il personaggio di Miss Havisham sia molto importante. Parliamo di una donna misteriosa e manipolatrice, ridotta alla follia e ad avere sfiducia nei confronti del prossimo da un tristissimo passato, nonché il mezzo attraverso cui il protagonista Pip arriva a conoscere l'amore della sua vita, Estella. Subdolamente, la donna riesce a legare a lei e alla figlia questo povero apprendista, illudendolo ed ingannandolo in maniera sempre molto sottile, usando la reticenza più che la menzogna, nonostante alla fine il gioco le sfugga un po' di mano e anche lei riconosca con stupore la propria inutile perfidia. Insomma, non ho mai letto Grandi Speranze ma mi è parso di capire che Miss Havisham sia un personaggio fondamentale e potenzialmente ben costruito... tuttavia la Bonham Carter si limita, come ho anticipato nel paragrafo iniziale, a vagare per il set con lo sguardo allucinato e perennemente stupefatto della pazza furiosa, avvolta negli abiti de La sposa cadavere e (s)pettinata come la Thénardier. Insomma, un incrocio tra Bellatrix Lestrange, Mrs. Lovett e la povera Elizabeth di Frankenstein di Mary Shelley (il destino finale, d'altronde, è lo stesso. Ma la Bonham Carter non è stufa di far sempre la parte della porchetta alle sagre??), un ripetersi di caratteristiche già viste che ormai fa un po' lo stesso effetto del Johnny Depp post-Jack Sparrow. Però diciamo che anche il resto del film non è poi questo gran modello di innovazione.


Io adoro Dickens, amo perdermi nei suoi intrighi fatti di persone senza cuore, poveri ingenuotti sballottati dalla furbizia altrui e incredibili mescolanze di segreti, parentele, adozioni, etc. etc. Eppure, questo Grandi speranze cinematografico non appassiona neppure per un istante, tutto sembra capitare secondo uno schema ben preciso che non lascia mai il minimo dubbio allo spettatore, a cui ogni evento viene scodellato bello pronto, ripulito e spiegato. L'unica cosa incomprensibile, a dir la verità, è l'incredibile stupidità di Estella (la storia che la madre l'ha cresciuta in quel modo regge fino ad un certo punto...) e la conseguente decisione di Pip di essere un Servo della Gleba dall'occhio spento e il viso di cemento per tutta la durata della pellicola, per il resto l'identità del benefattore del protagonista si può intuire praticamente fin dalla prima sequenza. La sceneggiatura lascia quindi parecchio indifferenti e lo stesso vale purtroppo per la regia del veterano Mike Newell, priva di guizzi interessanti o di sequenze degne di essere ricordate (di solito impazzisco per i costumi, qui non sono degni di nota nemmeno quelli...). Gli attori, quasi tutti reduci dalla saga Harry Potter, portano a casa un'interpretazione assolutamente nella norma. Anzi, a dire il vero Ralph Fiennes parrebbe persino un po' svogliato, mentre i giovani Jeremy Irvine e Holliday Grainger sono privi di carisma, un paio di visetti carini facilmente dimenticabili. Insomma, Grandi speranze, piccolo film. Peccato, speravo di celebrare Helena Bonham Carter con qualcosa di meglio, quindi andatevi a rileggere gli altri post a lei dedicati presenti sul Bollalmanacco:

Sweeney Todd (2007), con la sua terrificante, deliziosa e malvagissima Mrs. Lovett.


Harry Potter e il Principe mezzosangue (2009), Harry Potter e i doni della morte - Parte I (2010), Harry Potter e i doni della morte - Parte II (2011), dove incarna alla perfezione uno dei personaggi più belli della saga dedicata al maghetto occhialuto.


Alice in Wonderland (2010), la sua Regina Rossa è il personaggio più bello di un film assolutamente DImenticabile.


Il discorso del re (2011), rimaniamo sempre in ambito regale ma più realistico. Per una volta la vediamo come paffutella, dolce e comprensiva  moglie del sovrano balbuziente.


Dark Shadows (2012), dove compare in una piccola ed inusuale parte che la vede coinvolta nelle sequenze più esilaranti della pellicola.


Les Misérables (2012), dove interpreta una Madame Thénardier praticamente perfetta (tranne per l'accento), impagabile nei duetti con Sacha Baron Cohen.


E se ancora non vi basta, ecco dove potete trovare altri validissimi omaggi alla festeggiata del giorno. ENJOY!!

In Central Perk - La Dea dell'Amore
La Fabbrica dei Sogni - La Fabbrica di Cioccolato
Montecristo - Novocaine
Movies Maniac - Alice in Wonderland
Scrivenny - Il Discorso del Re
The Obsidian Mirror - Sweeney Todd
Triccotraccofobia - Frankenstein di Mary Shelley
White Russian Cinema - Fight Club

28 commenti:

  1. Io adoro questa attrice, in Harry Potter l' ho trovata semplicemente perfetta, un pò meno ne il discorso del re. Aspetto di vederla in The Lone Ranger!

    http://lovedlens.blogspot.it
    M.

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    1. Ah già che sarà anche in quel film! Speriamo bene...

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  2. Omonero dice:
    brava sarà brava, ma con quei lineamenti curiosi e quegli occhi a palla "spiritati" l'ho sempre trovata un po' inquietante...

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    1. Niente inquietudine per me, ma purtroppo l'occhio spiritato ultimamente sta un po' esagerando XD

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  3. Per quanto lei mi piaccia, questo film l'ho saltato tranquillamente, sarà che Dickens mi lascia piuttosto freddina..

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    1. Io adoro Dickens ma questo film era troppo lineare per me...

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  4. Finalmente, io la trovo magnifica, bella e perversa, la definirei. Nonostante i tanti film, molto migliori, io, quando penso a lei, la ricordo giovanissima in Camera con vista.

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    1. A me Camera con vista ancora manca, devo recuperarlo!!

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  5. contento di averti lasciato questo film per il bonham-day.
    non mi pare una cosa esattamente imperdibile... :)

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    1. Ammettilo che l'avevi già visto e non ti era piaciuto u__u
      Scherzo, buon HBC DAY!!

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  6. Non tutte le ciambelle riescono col buco. Resta il fatto che è proprio quella con gli occhi spiritati la HBC che amiamo.

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    1. Ma sì, nonostante tutto rimane una delle mie attrici preferite!!

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  7. Anche per me questo film non è stato entusiasmante...diciamo che forse mi aspettavo di più dopo aver visto il trailer! Comunque Helena Bonham Carter, anche se ripetitiva, a me piace sempre!

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    1. Anche io mi aspettavo qualcosina in più, ma qualcuno mi dice che la miniserie inglese con Gillian Anderson sia meglio... che dire, lo recupererò!!

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  8. Onestamente pensavo che questo Grandi speranze sarebbe stato meglio di come lo hai descritto. Peccato!
    Buon Bonham Carter Day, comunque!

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    1. Lo speravo anche io, sigh... buon HBC DAY anche a te!

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  9. cazpita ormai me li sto dimienticando tutti questi giorni celebrativi!

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  10. Helena è una dei miei 'attori sacri'.
    Semplicemente la adoro.
    Uno dei suoi ruoli che mi è piaciuto maggiormente è quello ne 'Il discorso del re'.
    Meravigliosa.

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    1. Ne il Discorso del Re l'ho adorata, finalmente un ruolo un po' diverso da quelli a cui ci aveva abituata negli ultimi anni ^^

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  11. Ero tentata di andarlo a vedere quando uscì ma poi qualcosa nel trailer e nei commenti letti qua e là mi ha fatto desistere... vedremo se ci sarà tempo anche per questo...

    Buon HBCD!

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    1. Massì, recuperalo che male non fa: d'altronde, il materiale di partenza è buono!

      Buon HBC Day anche a te!

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  12. La porchetta alle sagre - bwahahahah! Buon Helena Bonham Carter day!
    Chissà se in The Lone Ranger la pettineranno!

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    1. Eh sì poveraccia XD
      Beh, pare che in The Lone Ranger abbia una fiammante parrucca rossa, quindi sì, sarà pettinata XD
      Buon HBC Day anche a te!

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  13. a parte il discorso del re che è una figata di film,poi il resto...la dea dell'amore?
    boh...Però reputo geniale,davvero geniale , la tua idea di celebrare il suo giorno scrivendo di un film che non ti piace :-)

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    1. Eh belin, non è colpa mia XD
      Stavolta sono arrivata in ritardo e i migliori erano già tutti presi... così ho voluto provare Grandi speranze!!

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  14. A me invece è piaciuto molto e l'ho trovato anche abbastanza fedel al libro.
    Per me il ruolo migliore della Bonham Carter è quello di Mrs Lovett in Sweeney Todd(anche se il parlato orignale è insopportabile).
    ma dove si trovano tutti questi "day" degli attori? Se trovo qualcuno che paice anche a me magari ci faccio un postino.

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    1. Provo a vedere se riesco a capire come si fa ad invitare altri blogger al gruppo e ti aggiungo ^^
      Comunque mi dicono che la versione televisiva con Gillian Anderson sia molto più fedele al libro, appena possibile mi butto su quella e faccio un confronto!

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