Reazione a caldo: Ah sì perché il cinema invece...
Bolla, rifletti!: Odio profondo fin dal trailer, con due garzoncelli che decidono di emigrare a Cuba dove, chissà come mai, li aspetta la solita tipa sballona che probabilmente cambierà la loro vita per sempre. Aggiungeteci le canzoni dei Negramaro e avrete il quadro completo della camurrìa che mi prende ogni volta che ne comunicano l'uscita al cinema. 
Reazione a caldo: Evviva!!!
Bolla, rifletti!: Non credevo che lo avrebbero dato, giuro. Probabilmente sarà un diludendo cosmico ma il trailer, a differenza di Non è un paese per giovani, tra anguille e visioni inquietanti mette i brividi e invoglia a guardarlo. Chissà cosa sarà 'sta benedetta cura DAL benessere... Martedì lo scoprirò!
Reazione a caldo: E due. Ma basta!
Bolla, rifletti!: Ok, sarò ancora più specifica: DETESTO il film generazionali italiani, quelli imperniati sui giovani, intendo. In primis, perché solitamente gli attori non sanno recitare nemmeno se li prendi a bastonate. A questo darei una chance solo per Marinelli ma è l'argomento in sé (genitori sedicenni) che proprio non mi ispira, oltre al fatto che è tratto da un romanzo di Nick Hornby, che detesto cortesemente.
Reazione a caldo: Incognita della settimana.
Bolla, rifletti!: Speriamo lo tengano un po' più dei canonici sette giorni, anche perché il bonus horror questa settimana lo spendo già e ho paura di intortare il Bolluomo per accompagnarmi a vedere questo Life. Le recensioni lo descrivono più terrificante di Alien e temo quindi di venire ricoperta di insulti per l'eventuale inganno... se qualcuno lo va a vedere mi dica QUANTO è pauroso, thanks!Al cinema d'élite si buttano sul morbosetto...!
Reazione a caldo: Visto e recensito QUI.
Bolla, rifletti!: Vi avverto, in breve: Elle non è un film per tutti. A me è piaciuto molto fino a poco oltre la metà, poi mi è un po' "scaduto", l'ho trovato inconcludente. Però lei è favolosa.
Di "Elle" si dicono grandissime cose, la Huppert è una garanzia, e poi a me Verhoeven è sempre piaciuto (anche nei film che hanno diviso pubblico e critica). "La cura dal benessere" sembra interessante...
RispondiEliminaElle è affascinante. Fino a un certo punto però. Nel senso, poi la faccenda prende una piega "alla Almodovar" che non apprezzo particolarmente, ma probabilmente lì de gustibus. Lei comunque è fantastica, spero che il doppiaggio le renda onore.
EliminaEro indeciso se andare a vedere o meno La tartaruga rossa al cinema (anche per il discorso trasferta), ma dopo aver visto i primi 10 minuti su mymovies sono rimasto molto impressionato dal disegno e credo proprio che lo andrò a vedere al cinema.
RispondiEliminaIl problema è che dalle mie parti non lo distribuiscono. Se lo dessero andrei a rivederlo al cinema senza dubbio perché è un'esperienza molto particolare!
EliminaMi spiace. Purtroppo in questi casi tocca aspettare che esca l'edizione fisica.
EliminaPurtroppo sì. E' il destino di chi vive in un luogo dimenticato da Dio XD
EliminaDovendo scegliere darò una chance a " La Cura del Benessere"
RispondiEliminaSpero sia bellissimo!
EliminaTanti cuoricini per l'intrigantissimo "La Cura dal Benessere", e tanta curiosità anche per Life. Verhoeven è nel mio cuore da anni, quindi questa per me sarà una settimana impegnativa :D
RispondiEliminaEh sì questa è una settimana zeppa di uscite in effetti! Dai che forse per Life ho trovato chi mi accompagna!!
EliminaVedendo il trailer di "Non è un paese per vecchi" mi sono fatta il trip mentale della coppia gay che va all'estero in cerca di una madre surrogata, ma temo non sia così...
RispondiEliminaDi Slam mi sa che avevo letto il romanzo e non era granché (quantomeno insegnava l'uso corretto del preservativo, ma ho paura che nella versione italiana questa sfumatura sia andata perduta).
Ahahah oddio dubito che in un film lo faranno ma.. perché no? Io comunque per non sbagliare evito sia pellicola che romanzo XD
EliminaQuasi due ore e mezza è una durata insolita per un horror, e infatti secondo me il problema de La Cura Da Benessere è che dura troppo. Film intrigante che però mi è scaduto nella parte finale al momento di districare i tanti misteri disseminati nella prima parte. Un paio di scene piuttosto forti, quando è arrivata quella della tortura odontoiatrica che si vede (in parte) anche nel trailer, uno dietro di me è sbottato "NO, NON CE LA POSSO FARE". ;)
RispondiEliminaAlla fine, tirando le somme, per me è una mezza bocciatura. Mal sfruttato un film che potenzialmente poteva diventare un cult per i prossimi decenni. In patria è andato male, ennesimo flop di Verbinski che dopo la saga dei Pirati dei Caraibi non ne imbrocca più una al botteghino.
Tortura odont...? No, ok, rinuncio a guardarlo T__T Queste cose mi toccano nel profondo.
EliminaComunque, denti permettendo, dovrei andarlo a vedere domani, incrocio le dita!