Pagine

venerdì 14 aprile 2017

Ralph Spaccatutto (2012)

Nel 2012 il regista Rich Moore, anche in veste di co-sceneggiatore, realizzava Ralph Spaccatutto (Wreck-It Ralph) e io ho dovuto attendere fino alle feste natalizie del 2016 per guardarlo e addirittura aprile per pubblicare il post!!


Trama: Ralph è il cattivo del videogioco Felix Aggiustatutto Jr. ma col tempo si è stufato di vivere da reietto, odiato da tutti gli abitanti del videogame. Per provare a Felix e gli altri di essere in grado di diventare un eroe, cerca di rubare una medaglia d'oro da Hero's Duty ma finisce per errore nel gioco Sugar Rush, un mondo fatto di dolciumi dove gli abitanti si fronteggiano in spericolate corse coi go-cart...



Chissà perché, dopo mesi di attesa, avevo finito per snobbare Ralph Spaccatutto. Ho cercato ma non trovo traccia nel blog dei motivi che mi hanno spinta ad andare a vedere Vita di Pi piuttosto che il film Disney di quell'anno, quindi posso solo pensare che le recensioni tiepide degli appassionati mi avessero dissuasa dall'affrontare quello che, a conti fatti, è un omaggio ai videogiochi vintage. Da ignorante qual sono, credevo che Felix Aggiustatutto fosse un gioco realmente esistito, invece pare che l'abbia inventato la Disney, ma ciò non toglie che il film sia pieno di riferimenti più o meno velati a famosissimi personaggi del mondo videoludico quali Sonic, i protagonisti di Street Fighter (che si beccano le citazioni migliori, peraltro), Qubert, Pac-Man e mille altri che, in quanto poco appassionata del genere, non ho potuto riconoscere. Al di là di questo gioco citazionista, quella di Ralph Spaccatutto è una validissima e "tipica" storia Disney, con una bella morale di fondo. Ralph è costretto "per contratto" ad essere cattivo ma giustamente si è stufato di dover per questo essere isolato dai suoi comprimari "buoni". Per mettere una pezza alla sua condizione cerca di diventare un Eroe, snaturando completamente il suo modo d'essere e combinando solo casini, ignorando le sue abilità di distruttore in quanto portatrici sane di catastrofe e sguardi indignati; l'incontro con Vanellope, glitch del videogioco Sugar Rush incarnatosi in una bimbetta sboccata e peperina, gli aprirà ovviamente nuovi orizzonti e lo porterà a capire che essere sé stessi non significa necessariamente rimanere bloccati in una determinata etichetta, basta solo convincersi (e convincere gli altri) di essere in grado di usare le proprie capacità e predisposizioni al meglio. Voler essere qualcos'altro (o qualcun altro) è solitamente fonte di guai per tutti, soprattutto quando le nostre azioni sono mosse da invidia e disperazione, sentimenti negativi che è sempre meglio tenere sotto controllo per riuscire al meglio nella vita. Se tutto ciò vi sembra pedante, sappiate che messo su schermo con la sceneggiatura scoppiettante di Rich Moore e compagnia la cosa risulta molto più convincente, oltre che emozionante e divertente, soprattutto grazie all'intelligente scelta di affidare il timone della storia a due anti-eroi come Ralph e Vanellope che di buono, zuccheroso e perfettino non hanno proprio nulla.


Oltre alle divertentissime citazioni che, purtroppo, ho recepito solo per metà, e al gusto vintage che tuttavia nel 2016 risulta già stra-abusato (almeno per me ma, oh, come sempre viva gli anni '80, ci mancherebbe!!!) Ralph Spaccatutto vince innanzitutto per l'assenza di canzoncine e poi per l'abilità con la quale designer e animatori hanno saputo riproporre visivamente un insieme di mondi fantasiosi e ognuno dotato della propria personalità. L'idea geniale di raccontare il micro-cosmo di una sala giochi, dove nell'orario di chiusura i personaggi comunicano tramite un porto franco che somiglia tantissimo alla Central Station di New York, prevede un'infinità di ambienti e character design realizzati ognuno secondo uno stile diverso di videogame: c'è lo sparatutto, il gioco anni '80, l'ambiente zuccheroso simile ai vari Candy Crush di Facebook, il picchiaduro, ecc. ecc. Di base il character design dei personaggi ha qualcosa di simile per tutti (tranne per quelli non originali, chiaro) eppure ogni abito, taglio di capelli, modo di camminare inserisce ciascun eroe in un contesto ben preciso, anche quando si trova fuori dal suo ambiente. In tal senso, le scenografie hanno dell'incredibile e non si limitano a riproporre i luoghi tipici del singolo videogioco ma immaginano e creano elementi che vanno oltre ciò che ai giocatori è consentito di vedere: la festa in casa di Felix è esilarante ma il modo in cui vengono utilizzati i dolci che compongono l'universo di Sugar Rush ha del geniale e creano un insieme di mezzi, case e abiti che, se venissero messi in commercio, probabilmente farebbero la felicità di ogni ragazzina appassionata di pupazzetti. E poi, diciamocelo, Ralph Spaccatutto vince anche solo per il suo geniale ed ironico utilizzo dei flashback "traumatici" e per la migliore coppia vista sullo schermo negli ultimi anni (coppia che, per inciso, spero torni nell'annunciato Wreck-It Ralph 2!) quindi dategli una chance e non aspettate tanto quanto ho fatto io per guardarlo.


Del regista e co-sceneggiatore Rich Moore (che presta la voce ad Aspro Bill e Zangief) ho già parlato QUI. John C. Reilly (Ralph), Sarah Silverman (Vanellope), Jack McBrayer (Felix), Alan Tudyk (Re Candito) e Dennis Haysbert (Generale Ologramma) li trovate invece ai rispettivi link.

Jane Lynch è la voce originale di Calhoun. Americana, ha partecipato a film come Il fuggitivo, Fatal Instinct, Lemony Snicket - Una serie di sfortunati eventi, 40 anni vergine, Talladega Nights - The Ballad of Ricky Bobby, Alvin Superstar, Paul e a serie quali Party of Five, Una famiglia del terzo tipo, Dharma & Greg, Dawson's Creek, Una mamma per amica, X-Files, La zona morta, La vita secondo Jim, Friends, CSI - Scena del crimine, Weeds, Desperate Housewives, My Name is Earl, Due uomini e mezzo e Criminal Minds; come doppiatrice, ha lavorato nelle serie I Griffin, American Dad!, The Cleveland Show, I Simpson, Manny Tuttofare, Phineas and Ferb e nei film L'era glaciale 3 - L'alba dei dinosauri e Shrek e vissero felici e contenti. Anche produttrice, ha 57 anni e un film in uscita, il seguito di Ralph Spaccatutto.


Come ho già accennato, l'anno prossimo dovrebbe uscire il seguito di Ralph Spaccatutto, in cui, apparentemente, Ralph spaccherà internet. Non vedo l'ora. Nell'attesa, se il film vi fosse piaciuto recuperate Big Hero 6 e la trilogia di Toy Story. ENJOY!

7 commenti:

  1. Snobbato leggermente, ma secondo me è davvero un eccezionale film d'animazione, coloratissimo, divertente, frizzante e nostalgico ;)

    RispondiElimina
  2. Qua sono di parte... "Ralph Spaccatutto" è il film della Disney che apprezzo più in assoluto, se non uno dei film d'animazioni che preferisco.
    Ho adorato la dedica del mondo videoludico, ma mi piace la scelta di aver fatto un "Toy Story con i videogame". I personaggi mi sono arrivati tutti al cuore, ho apprezzato anche la morale dell'accettazione. Non so che altro aggiungere... Che davvero sono troppo di parte e finirei per parlarne solo bene XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Probabilmente se avesse toccato un "mondo" che conosco bene avrebbe entusiasmato di più anche me ma anche così è stata una bellissima visione :)

      Elimina
  3. Vado O.T. ma ne approfitto per farti gli auguri di una buona Pasqua. :)

    RispondiElimina