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martedì 19 marzo 2024

Revealer (2022)

Attirata dalla trama particolare, ho recuperato Revealer, diretto e co-sceneggiato dal regista Luke Boyce


Trama: una spogliarellista e un'attivista religiosa si ritrovano bloccate all'interno di un locale per peep show proprio il giorno dell'Apocalisse e devono tentare di sopravvivere all'invasione di demoni...


Revealer è un horrorino simpatico che parte dall'interessante premessa di cui sopra, grazie alla quale i realizzatori sono riusciti a superare gli evidenti limiti di budget e a rendere il film interessante proprio in virtù dei confronti tra le due protagoniste. Da una parte abbiamo Angie, spregiudicata spogliarellista tutta pose dark e volgarità, dall'altra c'è Sally, attivista religiosa delle peggiori, di quelle che non concepiscono una vita diversa da quella imposta da Dio e conoscono a menadito la Bibbia. Quando l'Apocalisse, quella vera, descritta proprio nel Libro, si abbatte sul mondo, le due si trovano a dover formare una scomoda ed inusuale alleanza per uscire vive dall'unico rifugio disponibile, ovvero il localaccio dove lavora Angie. Lasciando un attimo da parte l'Apocalisse, la relazione tempestosa tra le due nasce in primis dall'atteggiamento di Sally, la quale ovviamente non solo accusa Angie di essere una delle cause della fine del mondo in virtù del suo essere una tsoccola scostumata, ma si considera immune dalla minaccia dei demoni, a suo dire giunti solo per fare scempio dei peccatori, cosa che lei non è... apparentemente. E' chiaro fin dall'inizio, infatti, che i feroci mostri scatenati in Revealer sono, in quanto "rivelatori" per l'appunto, puntigliosi da morire e non fanno passare nemmeno un peccatuccio, soprattutto a chi mente persino a se stesso ed è pronto a puntare il dito sulle persone con una superficialità imbarazzante, e ciò porterà la nostra suorina mancata a farsi un bell'esame di coscienza. 


E' una fortuna, dunque, che le due attrici protagoniste siano brave, convinte e abbiano una bell'alchimia tra loro, anche perché il resto del film non è proprio un capolavoro ineccepibile. Per carità, col budget palesemente risicato che si è ritrovato tra le mani, Luke Boyce è riuscito comunque a sfruttare appieno le due location a disposizione del film e a renderlo claustrofobico e labirintico anche grazie al montaggio e al sapiente uso di luci che mi hanno ricordato parecchio i film di Begos, inoltre si è tenuto da parte qualcosina per l'interessante panoramica al computer che accompagna i titoli di coda, offrendo allo spettatore un'idea più chiara del destino delle due protagoniste. Chiudendo un'occhio, si riescono a trovare gradevoli anche i pochi momenti gore e le sparute creature demoniache, i quali denotano una discreta padronanza degli effetti speciali più artigianali e del make-up (mi è parso che di computer grafica ne sia stata usata poca ma è anche vero che dopo avere letto questo articolo non posso fidarmi più di nulla), anche se di vera paura non ne ho mai provata, per intenderci non siamo ai livelli del maledetto We Need to Do Something. L'unico, vero difetto di Revealer, in realtà, è la sua ambientazione anni '80, che non aggiunge NULLA alla storia, non è funzionale alla trama ed è arrivata già da un paio d'anni a saturarmi, soprattutto quando diventa mera strizzata d'occhio come in questo caso. Se a voi gli anni '80 "come li immaginano i Post-Millenials" non hanno ancora stufato e volete godervi un horror che riesce ad essere in qualche modo ottimista davanti ad una situazione da pessimismo cosmico, recuperate tranquilli Revealer!

Luke Boyce è il regista e co-sceneggiatore della pellicola. Americano, è al suo primo lungometraggio e lavora anche come produttore.


A luglio è stato annunciato che la Vault Comics pubblicherà un tie-in di Revealer, scritto dagli stessi sceneggiatori del film (Tim Seeley, Mark Moreci e Luke Boyce, con l'aggiunta di Aaron Koontz) e disegnato da Dean Kotz, e dico la verità non mi dispiacerebbe affatto leggerlo visto che qui non ci saranno limiti di budget. Se Revealer vi fosse piaciuto recuperate We Need to Do Something. ENJOY!

2 commenti:

  1. Gli horror sono sempre fighi, appena lo trovo me lo guarderò, se non mi piace, anche se mi pare di aver capito che non è propriamente un capolavoro (ma che ce importa, mica lo devono essere per forza tutti xD), sarà usato certamente come un passatempo, tra un film impegnato e l'altro :)

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    1. Credo che un'occhiata la meriti, soprattutto per le due protagoniste, veramente brave ed affiatate.

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