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mercoledì 4 dicembre 2013

Oldboy (2003)

Questa settimana dovrebbe uscire in Italia il remake di Oldboy (Oldeuboi), diretto da Spike Lee. Per dovere di completezza ho quindi recuperato l’originale del 2003, diretto da Park Chan-Wook e tratto dal manga omonimo di Nobuaki Minegishi e Garon Tsuchiya.


Trama: Oh Dae-Su viene rapito una sera e tenuto prigioniero in una stanza per 15 anni. Una volta liberato, dovrà rimettere assieme i pezzi del puzzle e capire chi lo abbia imprigionato e perché…


Dopo aver visto Oldboy il primo pensiero che mi è passato per la testa è stato “Capolavoro!”, il secondo è stato una domanda, ovvero come diamine avrà fatto Spike Lee a riportare su pellicola non tanto le immagini dell’originale (ho visto il trailer e più o meno le scene chiave mi pare vengano rispettate) quanto, innanzitutto, il terribile colpo di scena finale e, secondo ma non meno importante, l’atmosfera che permea l’intera opera. Sì perché, se volessimo proprio essere superficiali, Oldboy potrebbe essere etichettato come l’ennesima, violenta storia di vendetta costruita su un intricato thriller.. ed effettivamente, se la cosa si fermasse qui, qualunque streppone potrebbe permettersi di girarne un remake e a nessuno verrebbe in mente di scandalizzarsi. Il problema però è che Oldboy non è affatto un disturbante e violento fumettone, bensì una pellicola complessa, composta da molteplici sfumature ed impossibile da ascrivere ad un solo genere, capace di mescolare in una sola sequenza commedia e tragedia, momenti grotteschi e altri assolutamente commoventi, pietà per il protagonista ma anche per il suo aguzzino, fastidio verso l'uno e verso l'altro. Lungi da me rivelare alcunché della trama perché è importante assaporare ogni singolo fotogramma e godere delle emozioni contrastanti che colpiscono dritte al cuore e allo stomaco finché il tempo sembra quasi fermarsi; posso solo dire che, nonostante tutto, Oh Dae-Su non è un personaggio positivo né un eroe, piuttosto è uno sciocco ridimensionato solo dalla sofferenza e dal desiderio di vendetta, mentre il suo antagonista è un debole schiacciato dal dolore che finge di essere più forte e "cool" di quanto non sia, entrambi resi meno umani dalla solitudine e dalla mancanza di qualcosa di positivo per cui vivere.


Questa trama così articolata viene ancor più impreziosita dalla fantasia e dalla bravura di Park Chan-Wook, che riesce a trasformare ogni sequenza in un poema in movimento, dalla più semplice alla più complessa, arrivando persino a "saccheggiare" registi occidentali come Buñuel e Cronenberg. Il regista alterna, senza soluzione di continuità, momenti di ultraviolenza mirabilmente condensati in un lunghissimo piano sequenza dove il protagonista armato di martello affronta gli scagnozzi del suo aguzzino, momenti surreali, scene poetiche immerse nella natura, flashback virati nei caldi e nostalgici toni del marrone, flash splatter quasi insostenibili. Il suo affresco, straniante e spesso difficile da comprendere per un occidentale, ha un unico filo conduttore, incarnato nell'incredibile fisicità dell'attore Min-Sik Choi (già apprezzato, nonostante l'istintivo disgusto, nel devastante I Saw the Devil), che si annulla completamente nel personaggio di Oh Dae-Su e arriva a toccare vertici di bravura quasi inconcepibili, soprattutto nel devastante e drammatico prefinale. Degna spalla di questo protagonista così intenso è la dolce e pazza Mi-Do che, con la sua innocenza e i modi di fare infantili (non posso parlare della mia scena preferita perché sarebbe uno spoiler enorme!!), rende ancora più tragica la pellicola e straziante il finale, girato in Nuova Zelanda e accompagnato da un delicato walzer che aiuta lo spettatore a conservare nell'animo un amaro senso di ineluttabilità e sconfitta sino alla fine dei titoli di coda. Prima di buttarvi nel probabile piattume di un inutile remake americano, fatevi un favore e recuperate questo capolavoro; probabilmente non dormirete per un paio di notti ma ne sarà valsa la pena.


Del regista Chan-Wook Park ho già parlato qui mentre Min-Sik Choi, che interpreta Oh Dae-Su, lo trovate qua.

Ji-Tae Yu interpreta Lee Woo-Jin. Coreano, ha partecipato a film come Into the Mirror e Lady Vendetta. Anche regista e sceneggiatore, ha 37 anni e un film in uscita.


Hye-jeong Kang interpreta Mi-Do. Coreana, ha partecipato a film come Three... Extremes e Lady Vendetta. Ha 31 anni.


Oldboy è il secondo capitolo dell’ideale trilogia della Vendetta cominciata con Mr. Vendetta e conclusa con Lady Vendetta ed è l’unico finora ad avere ispirato un remake (anzi due, contando anche la versione non ufficiale indiana, Zinda). Aspettando (con un fortissimo presagio di diludendo) che esca, nel caso Oldboy vi fosse piaciuto consiglio la visione di I Saw the DevilStoker. ENJOY!

24 commenti:

  1. questo è un filmone, il remake se lo vedo è solo per poterlo sputtanare dato che da qualche anno a questa parte ho iniziato a provare un certo odio per quello stronzo di Spike Lee, dovuto al fatto che il regista negli ultimi anni ha un hobby, diffamare il Maestro Tarantino con assurde accuse di razzismo, cioe tarantino razzista??? secondo questo idiota di Lee Django è un film pro-razzismo.....

    Che pensasse a fare film seri e non il remake di old boy invece di infamare gente MOLTO più brava di lui

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    1. Spike Lee dovrebbe lavarsi la bocca col sapone.
      E concentrarsi sul proprio lavoro, magari senza mettersi a ri-girare film già belli di per sé :)

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    2. Spike Lee, oltre ad essere uno dei principali motivi delle sconfitte dei New York Knicks, lo odio abbastanza per giusto un apio di dichiarazioni sopra le righe e per un paio di film megaosannati che non ho particolarmente apprezzato.

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    3. A me era piaciuto giusto la 25sima ora che, come dire... vabbé, era poco personale, ecco. :)

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  2. Sai che non l'ho mai visto? è uno di quelli da recuperare assolutamente!

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    1. Dai Mari, c'è sempre tempo per tutto :) Non l'avevo mai visto nemmeno io fino alla settimana scorsa!

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  3. Recuperato da poco pure io, e concordo con ogni tua parola! Mi tengo ben distante dal remake, per ora, non voglio rovinare nulla!

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    1. Il remake deve morire male. Come, del resto, sta già facendo in America visto che non se lo sta filando nessuno XD

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  4. Essarò psicotico, ma l'ho sempre trovato tutt'e ttre le volte un frullatone noiosetto...

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  5. OldBoy è uno spettacolo e pochi film riescono a raggiungere un tale livello di qualità (sceneggiatura, regia, fotografia, etc).
    Il remake fa paura forte, anche perché come ha fatto Spike lee a occidentalizzare e metabolizzare per gli USA\Europa la vicenda?
    Stiamo a vedere ma sono molto preoccupato.
    Hai visto tutta la trilogia, o solo OldBoy?

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    1. Al momento solo Oldboy ma ho intenzione di recuperare tutto!
      Quanto al remake può rimanere dov'è.

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  6. tremo già al pensiero del remake ammericano...

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    1. Io spero solo che le mie pernacchie forti raggiungano Spike Lee ovunque si trovi :)

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    2. ahahahah grande babool, Spike Lee se ne po andà a fanculooooooooooooo

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  7. Io lo recupero stasera, mai visto nemmeno io

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  8. Gran film. Gran trilogia.
    Grande inutilità del remake, che non vedrò nemmeno se mi portano di peso al cinema.
    (e per fortuna che a portarmi di peso si fa fatica, almeno non corro il rischio)

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    1. Recupererò presto gli altri due, solo che ora mi hanno messo la scimmia di una fantomatica "Fade to black and white edition" di Lady Vendetta e vorrei vedere quello piuttosto che la versione a colori... a trovarlo, però... -.-

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  9. Questo è senza alcun dubbio il mio film preferito, è l'opera che mi ha cambiato la vita e verso la quale proverò sempre amore eterno.
    Il remake... non appena lo vedrò, l'essere negro sarà l'ultimo dei problemi di Lee.

    [sia chiaro che l'ultima battuta è detta in tono ironico. E lo dice per giustificarmi col mondo, di certo non con Lee]

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    1. Io evito i problemi e lo salto con gioia. Alla faccia di Spike Lee e del suo essere niggaH.

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  10. Lessi prima il fumetto... mi piacque molto, mi piacque altrettanto il film

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    1. Il fumetto devo recuperarlo, su Amazon ce l'hanno e appena vendo quelli in eccesso a casa me lo procuro :)

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