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mercoledì 4 marzo 2015

Spongebob - Fuori dall'acqua (2015)

Giovedì scorso avevo detto che mi sarei consolata per la mancanza di Vizio di forma con Kingsman: Secret Service; non avevo messo in conto né il parere di Messer Lupia né, a sorpresa, i desideri della mia dolce metà, due elementi che mi hanno invece fatta finire a vedere Spongebob - Fuori dall'acqua (The SpongeBob Movie: Sponge Out of Water), diretto e co-sceneggiato dal regista Paul Tibbitt.


Trama: durante l'ennesimo tentativo del perfido Plankton di rubare la ricetta del Krabby Patty, il prezioso cartiglio sparisce nel nulla gettando nel caos la città subacquea di Bikini Bottom. Toccherà a Spongebob, Patrick, Squidwards, Mr. Krab, Sandy e persino Plankton andare sulla terraferma e cercare di strappare la misteriosa ricetta dalle grinfie del perfido pirata Barba Burger...


Lo sapete che odiavo Spongebob, vero? Sapete anche che ora mi sono rimangiata tutto l'odio, giusto? Siete consapevoli del fatto che ogni film e ogni episodio della serie è solo apparentemente pensato per bambini tra i 4 e i 6 anni ma in realtà può essere guardato e compreso soltanto da chi è strafatto di acidi come i suoi realizzatori? Ecco, Spongebob - Fuori dall'acqua è ancora più sballone (se possibile) di Spongebob - Il film e le sequenze in grado di scatenare un'irresistibile voglia di cannabis (come minimo) non si contano; l'uso di droghe pesanti o leggere è indispensabile infatti per sopravvivere a deliri che pescano a piene mani nell'iconografia di Mad Max, 2001 Odissea nello spazio, Shining, Apocalypse Now e nella mente perversa di fattoni dal cervello ormai in botta. Poco importa che la trama sia di una deficienza rara e prometta divertimento a palate per i più piccini, sicuramente deliziati dalle facce buffe di Spongebob, dai superpoteri delle versioni live-action dei nostri eroi e da un Banderas che si è sicuramente divertito come un pazzo, con buona pace degli ultimi residui della sua dignità di attore: le scene chiave di Spongebob - Fuori dall'acqua non sono quelle semplicine e caruccette in grado di far esaltare i piccini, bensì quelle capaci di spingere i pochi adulti presenti in sala a dimenarsi forsennati sulla sedia ballando sulle note dei N.E.R.D.S. o a guardarsi reciprocamente con tanto d'occhi, increduli dinnanzi ad una follia che non rispetta nessuno. Nemmeno i gattini morbidini di Internet. Nemmeno. I. Gattini.


Gesù, ho perso il filo. Dicevo, gattini. I gattini sono la punta dell'iceberg, se vi dicessi quanti momenti esilaranti ci sono in Spongebob - Fuori dall'acqua, quanta spietata critica sociale, quanta perversione, quante devianze sessuali (giuro) e quanto meraviglioso nonsense non mi basterebbero tredici pagine di word e vi spoilererei l'intera pellicola. Diciamo solo che mi aspettavo un'animazione orrenda e invece sono stata smentita non una, quattro volte. La prima volta nelle sequenze animate in modo "tradizionale", incredibilmente pop e psichedeliche soprattutto durante i viaggi temporali di Spongebob e Plankton; la seconda durante la miracolosa fusione di riprese dal vero e personaggi ricreati al computer, talmente delicati nei colori e nelle linee da sembrare reali e capacissimi di interagire con le persone in carne e ossa (anche se Banderas non può essere definito di "carne ed ossa". Egli ormai trascende la natura di noi comuni mortali); la terza, con un certo personaggio (di cui non posso parlarvi in quanto genialata suprema) realizzato interamente in stop motion; la quarta, con un'animazione stilizzatissima poco prima del finale, preludio ad un'epica battaglia rap che in originale è stata scritta ed interpretata dai realizzatori delle Epic Rap Battles of History. Il che ci riporta alla colonna sonora. Divertentissima, quasi tutta farina del sacco dei già citati N.E.R.D.S. e di Pharrell (a parte un paio di canzoncine che fanno ovviamente il verso a quelle Disneyane) credo sarebbe in grado di riportare il sorriso in faccia anche a chi del MainaGGioia ha fatto la sua ragione di vita. E non è questo il mio caso. Anzi, ho rischiato di nuovo di rientrare nel loop della risata compulsiva, come nella puntata in cui Spongebob si frantumava le chiappe... e stavolta per colpa di un arcobaleno. Quindi, armatevi di bambini se proprio vi vergognate, di cannabis se riuscite a non farvi sgamare dalle maschere al cinema, fate quello che volete ma andate, andate, andate a vedere Spongebob - Fuori dall'acqua. Ha battuto persino Cinquanta sfumature di grigio negli incassi, che volete di più?


Di Antonio Banderas (Barba Burger) e Clancy Brown (Mr. Krabs) ho già parlato ai rispettivi link.

Paul Tibbitt è il regista e co-sceneggiatore della pellicola. Americano, al suo primo lungometraggio, ha diretto episodi della serie SpongeBob Squarepants. Anche produttore, doppiatore, animatore e compositore, ha 47 anni.


Nonostante la presenza di una scena post credit in cui Gary continua ad inseguire Plankton, non c'è assolutamente il chitarrista Slash, come invece prometteva il trailer. Ovviamente, Spongebob - Fuori dall'acqua è strettamente legato alla serie SpongeBob Squarepants e segue Spongebob - Il film quindi se vi fosse piaciuto recuperate entrambi e magari aggiungete il primo Cattivissimo me. ENJOY!

Se volete una recensione più seria leggete quella del Lupia. E' per colpa sua che sono entrata in questo gorgo di perdizione.

26 commenti:

  1. Quindi dici che potrei tentare un recupero!?

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    1. Se il personaggio non ti irrita a sei pronto a stordirti prima di alcool o altro per cogliere i significati più profondi del film direi proprio di sì! :D

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  2. Ti sei convertita alla spongebobmania allora?

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  3. Spongebob credo sia il cartone preferito di Ben Bocquelet, ovvero il creatore di Gumball, però quest'ultima serie a mio avviso è superiore. Se devo essere sincera, all'inizio, quando hai parlato del cartone sei stata un po' troppo caustica: okay, ci sono dei momenti in cui davvero dà sui nervi (soprattutto quel pirata, e molti fan delle prime stagioni sconsigliano la visione delle stagioni post film), però ci sono anche dei buoni episodi (come quello del supereroe giovane che si lamenta perchè non può prendere il krabby patty per grandi, ma quello per bambini), però non è affatto un cartone per tutti, e anch'io, che mi sono trovata ad adorare alcuni episodi (come quello sopracitato) ne ho detestati altri troppo demenziali. Diciamo che il problema di Spongebob è il fatto che è tirato troppo per le lunghe, e che il suo design è notevolmente peggiorato (era morbido e rilassato il disegno nel 1999, quanto rigido adesso: http://lynyrdsquidward.tumblr.com/post/110774913907/wizkhali-the-evaluation-of-spongebob-squarepants , c'è anche la versione con i Simpson se vuoi). Per quanto riguarda me, è un cartone che apprezzo abbastanza, ai livelli di quanto apprezzo i Griffin o i Mini Pony (anzi, i Griffin e i Mini Pony danno molto meno sui nervi). Credo che se dovessi vedere Spongebob seriamente, mi farei dare una lista dei "best of". Per quanto riguarda questo film, non so se vederlo, avevo visto un po' il primo su Italia 1 (e letto anche il libro ;P) però il libro lo lessi tutto, il film non l'ho mai recuperato...se l'hai visto, che ne pensi?

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    1. Il primo film sinceramente lo ricordo solo per la presenza di David Hasselhoff ma spero di riuscire a riguardarlo in questi giorni così faccio un confronto!
      Le stagioni, non essendo una fan sfegatata, non credo di averle mai viste tutte intere, giusto qualche episodio sparso qui e là perché preferisco altri tipi di cartone animato (Gumball per esempio, come dici bene tu) e non avevo notato che il design è cambiato così tanto :D

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    2. sì neanch'io ho visto le stagioni per intero, cerco però di tenermi lontana da quelle post primo film ...comunque su tumblr c'è un altro post interessante sulla rigidezza dei personaggi con il passare del tempo ed è a tema Simpson: http://lynyrdsquidward.tumblr.com/post/75760885425/nakedsasquatch-kooloolimpha-as-an-animator ) che ne pensi?

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    3. Come animazione in effetti era più fluida la vecchia ma preferisco il character design attuale!

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  4. Ritiro la parola "caustica": ho letto quell' "apparentemente"...comunque non ce l'ho con te, dicevo solo che a volte tirare fuori un'età quando si parla di un certo prodotto d'intrattenimento(soprattutto cartoni e fumetti) è una cosa che mi ha sempre fatto storcere il naso (ovviamente escludo i p0rnazzi e le cose troppo violente). Spero di essere perdonata, era per quel motivo che avevo scritto quella cosa. Scusa ancora :(

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    1. Tranquilla, non me la sono presa, anzi, colgo l'occasione per spiegare il motivo di questo inizio di post.
      Il fatto è che la sala era ZEPPA di bambini e la maggior parte di quelli piccolini (per piccolino intendo dai 4 ai 6 anni) non ne poteva più, non rideva, non si divertiva se non nei momenti (per l'appunto) più infantili mentre noi adulti abbiamo riso quasi tutto il tempo grazie a riferimenti che temo non capirebbe neppure il 90% dei teenagers, figuriamoci dei cuccioli...

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    2. capisco ;) Allora questo film è davvero stranamente sorprendente, io credevo fosse una schifezza, ma poi ho letto anche l'altra recensione...prima o poi li vedrò entrambi...speriamo qualcuno voglia vederli con me eheheh xD

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    3. Io ho avuto un'inaspettata fortuna :P Dai che qualcuno lo trovi di sicuro!

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  5. Io Spongebob lo adoro da sempre, tanto che con il mio migliore amico facciamo la gara ad avere più gadget possibili di lui (immagina che case kitsch ci ritroviamo).
    Pur non facendoci di acidi, andremo assieme appena possibile a vedere la nostra spugna preferita in questa nuova avventura, che se ha l'approvazione anche di chi prima non lo sopportava, sarà una meraviglia! Non vedo l'ora :)

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    1. Ahahah anche io ho la casa zeppa di gadget: il mio vanto è un megapeluche di Spongebob comprato a Sidney assieme a dei dadi da macchina XD
      Comunque vallo a vedere, non vedo l'ora di sapere che ne pensi! :D

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  6. Caspita e io che pensavo che il primo film di Spongebob fosse di un'assurdità incredibile!
    Ultimamente Spongebob sta diventando dozzinale, pensavo che stesse perdendo la follia dei primi tempi. Se me lo confermi, lo vado a recuperare adesso.

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    1. Come ho detto, io la serie non la seguo ma Fuori dall'acqua mi è sembrato mooolto folle, sotto tutti i punti di vista!

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  7. Non vedo l'ora di vederlo, curiosità a mille!

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  8. Se proprio decidessi di vederlo, e dopo il primo non credo, ho la scusa buona per drogarmi pesante. Il che va sempre bene! :D

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    1. Ogni scusa è buona per drogarsi pesante, in effetti u__u

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  9. Ti giuro mai credevo di leggere pareri favorevoli su Spongebob! Le pellicole che riescono a sorprendere sono casi rari credo. Personalmente non credevo che questa valesse una visione e invece ...

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    1. Beh, se ti piace questo genere di umorismo demenziale e psichedelico dagliela una chance! :D

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  10. Io non mi sono mai fatto manco una canna in vita mia, ecco perché non l'ho mai apprezzato XD comunque credo che passo, anche se a 'sto giro un po' di curiosità me l'hai messa .___.

    PS: ma in quello sfortunato 2006 che è successo da farti ricredere su quella spugna malefica?

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    1. Eh, è successo che una sera mi sono ritrovata a guardare Spongebob. Proprio nella puntata in cui la mefitica spugna si frantuma le chiappe, come se gettasse a terra un vaso. Crash!, in mille pezzi. Non chiedermi perché ma ci sono testimoni che mi hanno vista ridere per almeno 10 minuti. E ricominciare, per un'ora almeno, a ridere ripensandoci.

      Ecco la scena incriminata: https://www.youtube.com/watch?v=MWAjSTJIEm8

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    2. Ahahaahh ma nuooo!! Non stai ridendo!

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