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mercoledì 19 settembre 2018

Giustizieri da strapazzo (2012)

Saltando di palo in frasca sono finita a vedere Giustizieri da strapazzo (Bad Ass), diretto e co-sceneggiato nel 2012 dal regista Craig Moss.


Trama: Frank Vega, veterano del Vietnam, assurge agli onori della cronaca dopo un pestaggio sul bus ai danni di due nazi, col quale si guadagna la stima e l'affetto dei concittadini. Dopo la morte del suo migliore amico, però, Frank diventa giustiziere a tutti gli effetti...



Avevo voglia di staccare un po' il cervello, ho letto nell'elenco degli attori Danny Trejo e Ron Perlman e ho quindi schiacciato play, riuscendo a non pentirmi amaramente di aver scelto Giustizieri da strapazzo per una serata all'insegna dell'ignoranza. Oddio, non è vero, un po' ci sono rimasta male ma non tanto per la bassa qualità del film (quella me l'aspettavo) quanto piuttosto per il fatto che Perlman compaia sì e no cinque minuti nel ruolo del sindaco, lasciando di sé ben poca memoria. Cosa che, per inciso, succederà anche a Giustizieri da strapazzo, così com'è accaduto, immagino, al video virale che ha ispirato Craig Moss fino a spingerlo a dirigere e co-sceneggiare un film partendo dall'immagine di un vecchio che pesta come un fabbro ferraio un tizio sul bus dopo un litigio; considerato però che al vecchio in questione è stata proposta la versione americana di un TSO, Moss e compagnia hanno aggiustato un po' il tiro, trasformando il vecchio picchiatore pazzo in uno sfortunato veterano del Vietnam con uno spiccato senso del decoro e della giustizia, un po' antiquato nei modi nonché molto malinconico e sensibile nonostante i pugni coi quali scassa gli avversari di mazzate. A prescindere dalla rinnovata sanità mentale, che ad una simile persona, con tutte le sue buone intenzioni, venga concesso di vagare in bus per la città per andare a menomare ed uccidere malviventi, scrollando le spalle davanti a un paio di casualties poco belle, mette a dura prova la suspension of disbelief dello spettatore, soprattutto visto che all'inizio si parla di una ferita alla gamba invalidante al punto da non consentire a Frank di entrare in polizia (ma a me è sembrato che 'sto signore tarellasse veloce anche, senza risentirne troppo).


D'altronde, l'attore principale è Danny Trejo e quando c'è di mezzo lui non si può certo parlare di sottigliezze di sceneggiatura, né tantomeno di Actor's Studio o metodo, ché è già tanto che costui nel tempo abbia imparato a parlare senza calcare troppo l'accento. Tornando alla suspension of disbelief citata prima, Trejo è più credibile quando va in giro a picchiare gente col suo sembiante da messicano alto come un puffo, trugno quanto un blocco di tufo e marsupio da vegiu allacciato in vita, piuttosto che quando cerca di dare spessore psicologico al personaggio, tra pianti artefatti (signore, che imbarazzo...), memorie dei bei vecchi tempi andati e un savoir faire che gli consente persino di imbastire una relazione con una tizia di venti/trent'anni più giovane. Anzi, diciamo pure che Giustizieri da strapazzo comincia a decollare proprio quando la trama si fa assurda e Frank passa dall'essere picchiatore "casuale" a vendicatore consapevole, perché d'accordo il contesto e un minimo d'introduzione, ma da un film simile non mi aspetto né una riflessione sulle condizioni dei reduci del Vietnam (ancora?) né la volontà di spingere lo spettatore a considerare i disagi della vecchiaia, della solitudine e dell'alienazione. Scevro da questi scivoloni "sentimentali", Giustizieri da strapazzo (al di là dello stupido titolo italiano) non è nemmeno un film spiacevole e a tratti diverte, anche se Trejo ha fatto di mooolto meglio. E comunque, dai, io a quest'uomo voglio bene ma è anche l'ora di finirla di dargli parti importanti o cucirgli addosso film, su.


Di Danny Trejo (Frank Vega) e Ron Perlman (Sindaco Williams) ho già parlato ai rispettivi link.

Craig Moss è il regista e co-sceneggiatore della pellicola. Americano, ha diretto film come Succhiami, Giustizieri da strapazzo - Bad Asses e Giustizieri da strapazzo in Luisiana. E' anche produttore e attore.


Charles S. Dutton interpreta Panther. Americano, ha partecipato a film come L'occhio del gatto, Mr. Crocodile Dundee II, Alien³, Seven, Mimic, La fortuna di Cookie, Gothika, Secret Window e serie quali Miami Vice, I Soprano, Senza traccia, Dr. House, My Name is Earl, CSI: NY, Criminal Minds e American Horror Story. Anche produttore, regista e sceneggiatore, ha 67 anni.


Il film ha dato vita a due sequel, uno straight to video dal titolo Giustizieri da strapazzo - Bad Asses, e un altro intitolato Giustizieri da strapazzo in Luisiana. Per me, sinceramente, la saga finisce qui ma se Giustizieri da strapazzo vi fosse piaciuto vi consiglio il recupero di Machete e Machete Kills. ENJOY!

2 commenti:

  1. Io ho visto solo il terzo e mi è bastato, non ci tengo neanche a recuperare i primi due ;)

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    1. Eh beh, immagino: per la regola dei sequel, se già il primo non è un granché gli altri devono essere inguardabili!

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