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giovedì 22 settembre 2011

Recensione: Critters (1986)

Nostalgia nostalgia “chénégliaaaaHHH” si cantava in altri tempi più felici, quando Al Bano e Romina ci davano ancora modo di credere nell’amore eterno, per dire. O quando anche una belinata di film come Critters, diretto nel 1986 da Stephen Herek, assurgeva al ruolo di cult e anche il solo sentirlo nominare metteva i brividi a me che ero piccina picciò.



Trama: in un paesotto campagnolo americano atterrano i Critters, un gruppetto di alieni pelosi, cattivi e mordaci, che non ci pensano due volte ad assediare una sfigatissima famiglia di autoctoni. Nel frattempo, dallo spazio, arrivano anche due cacciatori di taglie sulle tracce degli extraroditori…



Ho dovuto compiere i trenta prima di riuscire a vedere Critters. Non che le occasioni mi fossero mancate negli anni ’80, complice un cugino “merda” (con affetto, ovviamente!!) dall’insana passione per gli horror, ma grazie ad una madre premurosa, a leggende metropolitane legate alla presunta sanguinosità della pellicola in questione e ad una mia vaga codardia, non c’ero mai riuscita prima. In compenso, ho avuto modo di innamorarmi dei Gremlins, di cui alla fine Critters è una vaga e un po’ scadente scopiazzatura, anche se dallo spirito più affine ai b – movie di fantascienza anni ’50. Visti i presupposti, immaginate quindi la mia perplessità durante e dopo la visione del film! Critters di horror ha giusto un 10%, il resto è puro, esilarante e quasi commovente trash USA.



Prendete una roccia di cartone che vaga nello “spazio”, prendete gli alieni carcerieri più tristi che possiate immaginare e metteteli a parlare di un fantomatico “carcere intergalattico” da cui scappano i terribili Critters. Prendete poi due cacciatori di taglie decisi ad ingabbiare gli extraroditori, due alieni senza faccia che, chissà perché, decidono di assumere l’aspetto degli umani più orrendi e bolsi sulla faccia del pianeta. Inserite il tutto nella tipica provincia cafona USA che tutti conosciamo e amiamo, con sceriffi rincoglioniti, ubriaconi del paese e l’ovvia famiglia composta da padre e madre amorevoli e lavoratori, figlio minore scapestrato e furbetto, figlia maggiore vanerella e zoccoletta ma dal cuore d’oro e avrete il mix ideale per un film à la Tremors altrettanto divertente anche se più povero.



Del tanto temuto gore che immaginavo da piccola non c’è praticamente nulla: qualche morso ben dato ai protagonisti principali, un paio di mucche e galline sbranate e un'altra morte fuori campo (o meglio, sotto una macchina!), per il resto i Critters si limitano a mostrare le zannine e il brutto musetto o a saltellare qua e là come tanti porcospini, risultando talvolta inarrestabili, talvolta intimoriti dalla semplice vista di un fucile, comunque abbastanza spaventevoli e divertenti (il Critter che stacca la testa al pupazzetto di ET è geniale!). Mai spaventevoli, ovviamente, come la faccia dell’alieno/rockstar, dalla capigliatura marmorea quanto la sua espressione, o come gli orridi effetti speciali, con le astronavi identiche a quelle di Big Jim. E proprio per tutte queste cose, senza dimenticare il finale che mescola Mulini Bianchi a bastardate da primato, nomino Critters film imperdibile e degno di essere messo tra i cult infantili riscoperti troppo tardi!



Di Dee Wallace, qui nei panni di mamma Helen, ho già parlato qua, mentre Lin Shaye, che qui interpreta Sally, la trovate qua.

Stephen Herek è regista e sceneggiatore del film. Americano, ha girato film come I tre moschettieri e La carica dei 101 – Questa volta la magia è vera. Anche produttore, ha 53 anni e un film in uscita.



Il regista è quello basso!



Billy Zane (vero nome William George Zane Jr.) interpreta Steve. E’ vero che compare solo per una decina di minuti nel film, ma siccome lo trovo un gran fico, soprattutto quando interpreta Satana nel film I racconti della Cripta – Il cavaliere del male, e siccome ha interpretato il ruolo di Joe Dee Foster nel geniale (e non mi vergogno assolutamente a dirlo!!) Il silenzio dei prosciutti, non fa male citarlo e ripercorrerne un po’ i trascorsi. Tra i suoi altri film ricordo Ritorno al futuro, Ore 10: Calma piatta, Ritorno al futuro parte II, Orlando, Acque profonde e Titanic, inoltre ha partecipato a serie come La signora in giallo, Twin Peaks e Streghe. Americano, anche produttore e regista, ha 45 anni e dieci film in uscita.



M. Emmet Walsh (vero nome Michael Emmet Walsh) interpreta lo sceriffo Harv. Americano, ha partecipato a film come Blade Runner, Bigfoot e i suoi amici e Romeo + Giulietta, oltre a serie come Starsky & Hutch, La casa nella prateria, Ai confini della realtà, Flash, Quell’uragano di papà, Oltre i limiti, X – Files, NYPD e Frasier. Ha 76 anni e un film in uscita



Scott Grimes interpreta il piccolo Brad. Difficile riconoscere lo scapestrato e simpatico ragazzino di allora nel più odioso degli ultimi protagonisti della serie E.R. Medici in prima linea, il pel di carota Dottor Morris, eppure eccolo lì! Tra gli altri film a cui ha partecipato l’attore americano segnalo Critters 2, mentre per quanto riguarda le serie televisive, lo trovate in episodi di Ai confini della realtà, Party of Five, Band of Brothers e Dexter; inoltre, in originale presta la voce a Steve, il figlio adolescente di American Dad!. Ha 40 anni e un film in uscita.



Del film esiste anche un finale alternativo “più realistico”, nel quale i danni provocati dagli alieni non si risistemano. Se Critters vi fosse piaciuto, sappiate che ne esistono tre seguiti: Critters 2 del 1988, Critters 3 del 1991 (con un giovanissimo Leonardo Di Caprio) e Critters 4 del 1992. Ovviamente, liberissimi di guardarvi anche due capolavori del genere come il sottovalutato Tremors oppure Essi vivono di John Carpenter. E ora vi lascio col trailer originale del film... ENJOY!!

4 commenti:

  1. Quanti ricordi...
    Film che ricordo con immutato piacere.
    Ricambio la visita,saluti.:-)

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  2. Ah ah ! Lo ricordo vagamente, perchè all'epoca ero molto piccolo anch'io, ma era una bella perla di cinema di trash !!! ;-p

    Molto carino e simpatico anche il tuo blog. Ci ripasserò sicuramente, anche perchè amo molto il cinema ! ;-)

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  3. il 1986,a parte che compivo dieci anni,che anni però quelli!Parlo della musica rock.Poison,Cinderella,Bon Jovi,Guns n'roses e poi film come questo.Che vidi da ragazzino e mi piacque,ma se è per questo adorai pure Ghoulies 2 visto su Odeon,un paradiso dei film beceri.

    Veramente nostalgia canaglia di queste cazzatine,dei capelli cotonati e del rock glam-street dei motley crue!

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