Pagine

lunedì 10 settembre 2012

Get Babol! #34

Una bulaccata di uscite e consigli questa settimana! Ce n'è per tutti i gusti, dall'horror al cartone animato, dal thriller alla distopia cervellotica, fino ad arrivare alla spy story. Quindi, oggi più che mai, vi dico... ENJOY!!

Toys in the Attic 2012

Di Jirí Barta e Vivian Schilling
Con le voci di Forest Whitaker, Joan Cusack e Cary Elwes
Trama (da Imdb): Un orsacchiotto, un topolino meccanico e una marionetta uniscono le forze per salvare la bambola Buttercup, rapita dagli abitanti del Paese del Male.

Il sito me lo consiglia perché mi sono piaciuti La città incantata, la trilogia di Toy Story e Cattivissimo me. Questo film è un'inquietantissima coproduzione tra Francia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Giappone, che priva Toy Story di qualsiasi patina di americanismo disneyano e mescola riprese dal vero ad una rozza ed affascinante stop motion. Sembra uno di quei corti pionieristici che passavano di tanto in tanto su Italia Uno, parecchi anni fa, e l'influenza provocata sulla trama dal retaggio dei regimi assolutisti si vede benissimo nel trailer. La pellicola è uscita nel 2009, quest'anno è stata doppiata per il mercato USA quindi dubito che la vedremo mai in Italia, ma credo proprio che proverò a cercarla perché mi incuriosisce tantissimo!


Branded - The Mad Cow

Di Jamie Bradshaw e Aleksandr Dulerayn
Con Ed Stoppard, Leelee Sobieski e Jeffrey Tambor
Trama (da Imdb): Ambientato in un futuro distopico dove le grandi multinazionali hanno creato una popolazione di disillusi, racconta di un uomo che, sforzandosi di scoprire la verità che si nasconde dietro questa cospirazione, porterà ad una battaglia epica contro le forze occulte che controllano il mondo.

Il sito me lo consiglia perché mi sono piaciuti Il quinto elemento, Dark City ed eXistenZ. Ecco, questo è un film che mi intriga davvero. Innanzitutto, sembrerebbe un vero delirio dal trailer (che mostra anche un pezzo da novanta come Max Von Sydow), poi l'idea che marchi famosi come Coca - Cola, McDonald etc. nascondano in realtà degli inquietanti mostri succhia anima che prendono le forme e i colori dei loro prodotti per venire incontro ai nostri desideri indotti mi fa semplicemente venire i brividi. Cercate il trailer su youtube e fatevene un'idea. Detto questo, il film è uscito contemporaneamente in America e Russia, pare non ci sia traccia di una distribuzione in altri paesi, inoltre sta venendo accolto in modo non troppo positivo. Chissenefrega, io un'occhiata ce la do di sicuro!


The Words

Di Brian Klugman, Lee Sternthal
Con Bradley Cooper, Dennis Quaid e Olivia Wilde
Trama (da Imdb): Uno scrittore all'apice del successo scopre il prezzo da pagare per aver rubato il lavoro di un altro uomo.

Il sito me lo consiglia perché mi è piaciuto Limitless. Il consiglio immagino derivi dal fatto che, sia lì che in questo The Words, c'è il bonissimo Bradley Cooper a fingersi più intelligente di quello che in realtà non sia, ma le somiglianze finiscono lì. Per me è sempre un piacere vedere quest'uomo, ovviamente, tuttavia questo suo ultimo lavoro non mi ispira come dovrebbe, forse perché mi sa un po' di thriller già vecchio, ammorbato da mollissimi risvolti sentimentali. Non mi dispiacerebbe però rivedere Jeremy Irons (invecchiatissimo, l'amadonna!) sul grande schermo, quindi forse se non ci sarà null'altro al cinema potrei dare una chance a questo film. D'altronde, in Italia uscirà il 21 settembre, assieme a The Possession e The Tall Man, che sarebbero le mie prime due ovvie scelte... ma chissà perché, a naso, mi sa che dalle mie parti daranno la precedenza a The Words rispetto a questi due horror.


A Lonely Place for Dying

Di Justin Eugene Evans
Con Michael Scovotti, Ross Marquand e Michael Wincott
Trama (da Imdb): Nel 1972, la guerra del Vietnam è ancora in corso. L'insinuante minaccia del comunismo stringe l'America in una morsa di terrore. In una prigione abbandonata sul confine col Messico, la talpa del KGB Nikolai Dzerzhinsky aspetta il suo contatto del Washington Post. Possiede delle prove sul conto della CIA, informazioni che vuole scambiare per avere asilo negli USA. Gli ordini dell'agente speciale Robert Harper sono chiari: rubargli i documenti e ucciderlo. 

Il sito me lo consiglia perché mi è piaciuto Ronin. Dal trailer non sembrerebbe male, una classica storia di spie (non raffinata come La talpa, ci mancherebbe!) con un pizzico di tamarraggine action nobilitata da un grande attore come James Cromwell. Niente di nuovo sotto il sole, magari l'ideale per passare un'ora e mezza leggermente in tensione. Ma tanto, come sempre, non esiste traccia di una futura uscita italiana.


[REC]³ Génesis

Di Paco Plaza
Con Leticia Dolera, Diego Martín e Javier Botet
Trama (da Imdb): Un matrimonio si trasforma in un incubo quando alcuni degli ospiti cominciano a mostrare i segni di una strana malattia.

Il sito me lo consiglia perché mi è piaciuto The Orphanage, REC e REC2. Il film che tutti gli appassionati di horror hanno già visto "tranne me tranne me tranne me", il terzo capitolo di una delle più belle franchise degli ultimi tempi, sicuramente una delle più terrificanti. Mi si dice che la qualità, già calante nel secondo episodio, si sia ulteriormente abbassata (colpa della "fuga" di Balaguerò?), ma chi se ne importa. In Italia non uscirà mai ma, se e quando si decideranno a distribuirlo, sarò in prima fila a vedere l'ennesima macellata spagnola!





6 commenti:

  1. Toys in the attic l'ho visto quando uscì al Future Film Festival, come dici tu ha pochissimo a che fare con Toy Story, è molto più grezzo, ma proprio le apparenti imperfezioni lo rendono parecchio interessante.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bene, già un parere positivo a suo favore ^__^
      Io non lo conoscevo proprio ma mi ha davvero incuriosita, adesso mi hai aumentato la voglia di cercarlo e vederlo!

      Elimina
  2. Totoro è arrivato in Italia con appena vent'anni (circa) di ritardo, chissà se questo "Toys in the attic" subirà lo stesso destino.

    "c'è il bonissimo Bradley Cooper... Per me è sempre un piacere vedere quest'uomo"
    Suppongo che tu all'epoca abbia visto Alias, vero? [se no, recupera] :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Potrebbe anche essere che non arrivi mai, a meno che anche l'animazione dell'est non cominci a diventare "di moda" come quella giapponese.

      Quanto a Bradley, il mio amore per lui è nato proprio con Alias. Se dicessi che lo guardavo solo per vedere lui mentirei, adoravo quella serie, ma comunque concorreva in buona parte... quando se n'è andato ho dirottato l'attenzione su "ciccio" Grunberg, che però non è nemmeno lontanamente paragonabile :PPP

      Elimina
  3. Rec3 tutta la vita (sono una squilibratissima fan dei primi due).In un modo o nell'altro (ehmmm) lo vedrò. Ho visto il trailer di the words e, nonostante la presenza del bel Bradley (stimola in me l'impulso indicibile di prenderlo a schiaffoni) pare interessante, giuro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A me vedere Bradley stimola altro ma dipende da quel che vuole fare lui, non mi oppongo :P
      Uscendo dal mode "ninfomane" e rientrando in quello "cinefila", come ho detto The Words mi ispira poco, ma se qualcun altro si immolerà e ne scriverà recensioni positive sarò ben lieta di ricredermi.
      Quanto a Rec3... beh... nel caso non esca ci toccherà andare a pescare un po'. :D

      Elimina