Pagine

mercoledì 28 novembre 2018

Upgrade (2018)

E' uscito in questi giorni al cinema Upgrade, diretto e sceneggiato dal regista Leigh Whannell.


Trama: Grey è un meccanico che un giorno viene aggredito assieme alla moglie da un branco di malviventi. Lei muore, lui rimane paraplegico finché uno scienziato non gli impianta un chip chiamato Stem nel midollo. Dopo l'operazione, Grey decide di cercare gli assassini della moglie e comincia a rendersi conto che Stem è senziente...


Upgrade è un filmetto divertente dal sapore molto anni '90, a base di vendette e prodigi della scienza. Ambientato in un futuro prossimo dove le automobili viaggiano da sole e buona parte delle persone hanno degli impianti cibernetici che ne migliorano le prestazioni, ha per protagonista un meccanico "analogico", che vive letteralmente fuori dal tempo riparando macchine "d'epoca" mentre la moglie è una degli elementi di spicco delle due aziende informatiche che si contendono il mercato mondiale. Un brutto giorno, la moglie muore e Grey, questo il nome del meccanico, rimane paraplegico; avvicinato da un genio dei computer con la fobia dei germi e delle persone, il nostro recupera interamente le funzioni motorie e, anzi, diventa una specie di anti-eroe. Da uomo a metà, come viene mostrato in quelle che per me sono le sequenze migliori del film, quelle in cui Grey si abbandona in pianti disperati tra le braccia della madre affettuosa, il protagonista diventa infatti la marionetta del chip Stem, il quale da mero ausilio motorio comincia proprio a trasformarsi in burattinaio capace di far fare a Grey le cose più incredibili. Basta che lui si rilassi e il chip lo rende un ninja dotato di forza straordinaria che può anche permettersi di non guardare quando l'altro esagera e uccide i cattivi spaccando crani e torturando, il che è molto comodo quando si è in cerca degli assassini della moglie morta, un po' meno comodo quando la prodigiosa operazione è coperta da un accordo di riservatezza e tutti ti considerano ancora paraplegico. Upgrade è quindi tutto qui, niente più e niente meno, un linearissimo revenge movie con qualche colpo di scena  e un po' di morti ammazzati particolarmente gustosi.


Leigh Whannell carica tutto il peso del film su effetti speciali gradevoli e non invasivi, quanto basta per dare l'idea di un mondo futuristico dove spopolano orribili automobili a pannelli solari e molte persone hanno gli occhi blu di Paul Newman poiché dotate di impianti bionici, sul bizzarro rumore che produce Grey quando viene guidato da Stem e sul gore di un paio di sequenze goderecce dove i cattivi muoiono malissimo (paradossalmente, quando potrebbero invece far morire malissimo in un modo parecchio fantasioso, il tutto avviene fuori inquadratura) tra mascelle divelte, volti scavati nel sangue e quant'altro. Va detto, in suo onore, che Whannell non cerca di farla fuori dal vaso cercando una trama arzigogolata o chissà quali arditi movimenti di macchina piuttosto che la solita confezione accattivante a base di filtri particolari, anzi, rimane molto terra terra e viene incontro alle capacità mentali dello spettatore medio e, immagino, anche alle proprie. Logan Marshall-Green è  invece un attore simpatico e sufficientemente inespressivo, perfetto dunque per questo genere di pellicola in virtù anche del suo essere un Tom Hardy dei poveri e, a proposito di Hardy, c'è da dire che l'interazione tra Grey e Stem è MOLTO ma molto più intelligente e interessante di quella tra Eddie Brock e Venom nell'ultimo, tristissimo cinecomic Sony/Marvel. Anche solo per questo, se vi piace il genere, Upgrade meriterebbe almeno una visione disimpegnata!


Del regista e sceneggiatore Leigh Whannell ho già parlato QUI mentre Logan Marshall-Green, che interpreta Grey Trace, lo trovate QUA.

Betty Gabriel interpreta il Detective Cortez. Americana, ha partecipato a film come La notte del giudizio - Election Year, Scappa: Get Out e Unfriended: Dark Web. Ha un film in uscita.


Se Upgrade vi fosse piaciuto recuperate Robocop. ENJOY!

11 commenti:

  1. Guardabilissimo, ma a fine visione, la scorsa estate, davvero non mi sono spiegato le medie alte collezionate in rete...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mah, è un film normale, direi un 7. Non so quali medie riceve in generale ma è divertente e si lascia guardare.

      Elimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. Si può dire che Stem e Grey sono una coppia da buddy movie? Il trailer da l'impressione che le scene comiche si alternino a quelle più cupe da vendicatore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, quello è Venom XD
      Qui umorismo non ce n'è davvero.

      Elimina
  4. Questo domani o dopodomani me lo vedo. Sai che io ho guardato un intero film (The invitation) pensando "Mmm... ma qui Tom Hardy ha qualcosa di strano però..." :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. The Invitation è molto bello tra l'altro. E lui non assomigliava ancora così tanto ad Hardy!

      Elimina
    2. Si vede che avevo bevuto anch'io qualche bicchiere di troppo di rosso :) Comunque sì a me era piaciuto molto, molto teso, con un bel finale inquietante.

      Elimina
    3. Un po' in ritardo ma l'ho visto! Beh, pesca anche nella sci-fi anni '80, un Robocop di qua, un Runaway di là e poi chissà cos'altro. Comunque ha una sua dignità, io certe sere vivrei di film così. Comunque confesso che Logan Marshall Green mi piace un sacco, con quell'aria un po' rock e un po' da quello a cui è appena morto il gatto. E lo trovo anche un comico coi fiocchi. Eccezionali le parti dove il nostro Logan fa il John Wick robotizzato, dove spacca la faccia a tutti mentre mentre è voltato dall'altra parte! :D
      Questa cosa di Venom-Hardy e di Stem-Marshall Green che dici tu fa veramente pensare... Non ho visto Venom, ma davvero il gioco delle due personalità coesistenti deve essere similissimo. Impossibile che non ci abbiano pensato anche gli autori di Upgrade quando hanno scelto LMG.

      Elimina
    4. Detto che riguarderei 100 volte Upgrade prima di ripensare anche solo una volta a Venom, ridicolo a livelli impossibili.
      Questo, se non altro, ha dei bei momenti splatter e mantiene quello che promette senza essere fighetto.

      Elimina