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martedì 6 ottobre 2020

La chiesa (1989)

Prima di partire per le ferie ho guardato La chiesa, diretto e co-sceneggiato nel 1989 dal regista Michele Soavi.


Trama: all'interno di una chiesa in Germania viene rinvenuta una fossa comune sotterranea che, una volta spezzato il sigillo che la separava dall'edificio, diventa il veicolo per una proliferazione di demoni...



Al principio c'erano Dèmoni e Dèmoni 2... L'incubo continua. Poi nel mezzo è entrato a gamba tesa Carpenter col suo Il signore del male ed ecco che Soavi ha pensato bene di realizzare un mix tra le tre opere aggiungendo anche un po' di suggestioni gotiche italiane che non fanno mai male, tirando fuori un prodotto a mio avviso non bellissimo com'era nelle intenzioni del regista, deciso a non abbassarsi al gore tout court di Dèmoni e del suo seguito, ma comunque interessante. Tutto comincia con un prologo ambientato nel medioevo, durante il quale delle streghe (? Infedeli? Adoratori di Satana? Poveri sfigati di passaggio?) vengono uccise da un gruppo di cavalieri e poi sepolte in una fossa comune ricoperta di calce, le fondamenta sulle quali poi verrà costruita la chiesa del titolo per sigillare per sempre il Male. Neanche a dirlo, durante gli scavi e i lavori di restauro più raffazzonati del globo terracqueo viene rinvenuta una mappa che spinge il bibliotecario Evan ad infilare il naso negli affari del maligno causando un'epidemia di indemoniati bloccati dai meccanismi di "autoconservazione" della chiesa. Se già vi sembra assurda la trama così, dovete sapere che c'è anche l'idea di una reincarnazione che viene lasciata cadere senza un perché, un omaggio a Rosemary's Baby altrettanto improbabile, bambini che si limitano a correre per la chiesa e ridere nonostante dovrebbero, di logica, essere cattivissimi, e altre varie amenità condite anche da un umorismo spesso infilato a sproposito. Insomma, La chiesa è uno di quegli horror italiani durante i quali spesso vi ritroverete a chiedere "perché??" ma, ciò nonostante, è realizzato con uno stile visionario che spesso riesce a trasformare il "perché?" disperato in un "e perché no?" possibilista.


Sono molte, infatti, le sequenze in cui Soavi parrebbe dirigere un incubo più che un film, lasciando spesso da parte il gore (nonostante vi siano alcuni momenti per nulla adatti ai deboli di stomaco, in primis l'estrazione di un cuore a mani nude) per dedicarsi a immagini a loro modo poetiche, sicuramente assai suggestive, soffuse di luci e nebbie che rendono l'interno della chiesa una realtà a sé stante, allucinata ed imprevedibile. Tra cavalieri implacabili, scene di terrore puro ambientate nel medioevo, croci luminose che si spalancano su pavimenti di pietra, cavità disgustose dove potrebbe celarsi la qualsiasi, demoni che compaiono negli specchi per poi scomparire e altri diavolacci che abbracciano donne discinte, c'è l'imbarazzo della scelta e si arriva quasi a sorvolare sul fatto che dette donne discinte, Barbara Cupisti nella fattispecie, siano delle cagne maledette al cui confronto Corinna Negri è Jamie Lee Curtis. D'altronde, ne La chiesa la migliore del mucchio rischia di essere una Asia Argento versione teenager, quindi pensate come dev'essere il resto del cast, dove si salva giusto Hugh Quarshie nei panni del povero prete costretto a perdersi in rompicapi irrisolvibili, mentre Tomas Arana interpreta un personaggio già troppo odioso di suo per poter essere anche solo vagamente apprezzato. Nonostante tutto, comunque, non posso negare che La chiesa abbia il suo fascino perverso, sebbene probabilmente il film che ancora oggi ricordo dai trailer come terrificante e che all'età di 40 anni ancora non ho guardato dovrebbe essere La setta, sempre di Soavi, che a questi punti dovrò recuperare anche solo per dovere di completezza, finché sono in mood nostalgico estivo.


Del regista e co-sceneggiatore Michele Soavi, che interpreta anche uno dei poliziotti che vanno a casa di Lisa, ho già parlato QUI. Giovanni Lombardo Radice (Reverendo) e Asia Argento (Lotte) li trovate invece ai rispettivi link.

Hugh Quarshie interpreta Padre Gus. Ghanese, ha partecipato a film come Baby - Il segreto della leggenda perduta, Highlander - L'ultimo immortale, Cabal, Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma, Animali Fantastici: I crimini di Grindelwald e a serie quali Doctor Who. Anche regista, ha 66 anni.


Tomas Arana interpreta Evan. Americano, ha partecipato a film come Io e mia sorella, L'ultima tentazione di Cristo, Caccia a Ottobre Rosso, La setta, Ombre e nebbia, Guardia del corpo, L.A. Confidential, Il gladiatore, Pearl Harbor,  Limitless, Il cavaliere oscuro - Il ritorno, Guardiani della galassia, Incarnate: Non potrai nasconderti e a serie quali Walker Texas Ranger, E.R. Medici in prima linea, CSI: Miami, 24, CSI - Scena del crimine, Tutti pazzi per amore e The New Pope. Ha 65 anni e un film in uscita.


Barbara Cupisti interpreta Lisa. Nata a Viareggio, ha partecipato a film come Lo squartatore di New York, La chiave, Deliria, Opera, Le porte dell'inferno, Dellamorte Dellamore e Denti. Anche regista e sceneggiatrice, ha 58 anni.


Feodor Chaliapin Jr., che interpreta il vescovo, era stato Jorge ne Il nome della rosa oltre ad aver partecipato, ahilui, al Paganini di Kinski. Il film avrebbe dovuto essere il terzo capitolo della serie Dèmoni ma Soavi ha più volte sottolineato la non appartenenza de La chiesa alla saga. Detto ciò, e senza nulla togliere a Soavi, se La chiesa vi fosse piaciuto recuperate Dèmoni e Dèmoni 2... L'incubo ritorna. ENJOY!

14 commenti:

  1. Grande la Cupisti, classica attrice da b-movies horror, me la ritrovai per ben due stagioni in Distretto di Polizia.
    Comunque, La Chiesa: io adoro Soavi, è un maestro, e qui salva tutto proprio con la visionarietà (simile a L'aldilà di Fulci). Ma il film non è bello, diciamo... ahaha.
    Ricordo di un'estate di venti anni fa, per me.

    Moz-

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    1. Pensa che L'aldilà l'ho riguardato proprio qualche sera fa e niente, ho ritrovato tutta la poesia dell'horror italiano che qui purtroppo manca, nonostante l'impegno di Soavi.
      E la Cupisti... oVVove!

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    2. Ahaha poverinaaa!
      Comunque L'Aldilà CAPOLAVORO.

      Moz-

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    3. Assoluto. E pensare che la prima volta che lo avevo visto ne avevo riso!

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  2. Percorso cinematografico che prossimamente farò anch'io, non vedo l'ora ;)

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    1. Mi sa che hai trovato i tuoi film di Halloween allora!

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    1. Io onestamente di horror ne avevo pochi, li registravo principalmente dalla TV e non so perché La chiesa non è mai stato tra questi...

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  4. Lo ricordo vagamente, anzi forse l'unica scena che ricordo è quella in cui la protagonista si specchia e dice "io sono bella" mentre invece si vede incartapecorita come una mummia.

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  5. "La Chiesa" l'ho visto un paio di volte, ma non mi ha mai davvero convinto. I mille perché senza risposta per me rimangono tali e mi fanno ridere. Cinema in piena anarchia come "La Terza Madre" di Argento, ma almeno qui lo spettacolo seppur basso c'è.

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    1. Io La terza madre dovrei rivederlo. L'avevo visto al cinema e mi era piaciuto ma ne parlano tutti come dell'orrore più schifido XD

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  6. Orrore più schifoso mi sembra esagerato, però non è che sia sto gran film. Certo Argento dopo "Trauma" ha smesso di fare film riusciti

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    1. Pensa che a me probabilmente non era piaciuto nemmeno Trauma, ma dovrei riguardarlo in quanto l'ho visto credo ai tempi delle superiori.

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