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venerdì 8 maggio 2020

I Miei Horror Preferiti: Gli Anni ’60

Prendo in prestito il bellissimo post de Il giorno degli zombi, dove Lucia ha cominciato a pubblicare un elenco dei suoi horror preferiti anno per anno, a partire dagli anni '60. Anche io, come Davide Mana (che ha pubblicato un altro interessante elenco QUI) avevo preparato un bel commento ma Wordpress me lo ha mangiato, quindi ne approfitto per riportarlo qui, fermo restando che io non sono né come Lucia né come Davide: l'ignoranza in me regna sovrana e del periodo conosco proprio pochi film, tanto che per un paio di anni ho segnato gli unici film che ho avuto la (s)fortuna di guardare. Vi invito caldamente a propormi le vostre classifiche nei commenti e a insultarmi copiosamente, ma intanto... ENJOY!


1960: Psyco

Non è il capolavoro di Hitchcock ma è il suo film probabilmente più conosciuto, nonché uno dei più studiati. Personalmente, ogni volta che vedo la scena della doccia ringrazio ogni divinità di aver dato a Sir Alfred quel colpo di genio e, per dire quanto mi affascina, io che non guardo documentari nemmeno per sbaglio mi sono goduta all'inverosimile 78/52, imperniato proprio su quella scena. Se non è amore questo.


1961: Il pozzo e il pendolo

C'è stato un periodo in cui ho guardato praticamente tutti i film di Corman a tema Edgar Allan Poe, un periodo in cui bastava dire "Vincent Price" e automaticamente scattava il recupero compulsivo tramite videoregistratore, ché 'sti film li davano sempre a orari inopportuni. Il pozzo e il pendolo è uno dei più belli, vi consiglio di recuperarlo.


1962: Che fine ha fatto Baby Jane?

Il più fulgido esempio di hagsploitation, interpretato da due dive meravigliose, che si odiavano anche fuori dal set. Il film, già prezioso di suo, lo diventa ancor più dopo aver visto una serie come Feud, che racconta molta della tristezza legata alle vite e alle carriere di Joan Crawford e Bette Davis... o dopo aver letto La scogliera degli spettri, splendido albo di Dylan Dog che pesca a piene mani da questo capolavoro.


1963: Gli uccelli

Altro Hitchcock, altro regalo. Non lo rivedo da anni ma ricordo ancora quanto mi avesse scioccata all'epoca... e quanto sia semplicemente geniale la scena in cui i corvi si raccolgono, minacciosamente, sopra un'impalcatura, senza che né il pubblico né la protagonista ne abbiano la percezione.


1964: L'ultimo uomo della terra

Sempre perché a noi Vincent Price non piace, no no. Anche questo film non lo vedo da tantissimo tempo, ma incarna un periodo felice della mia esistenza in cui riuscivo a guardare davvero qualunque cosa, focalizzandomi su attori "feticcio" e opere fondamentalmente sconosciute che ancora passavano comunque in TV. Tratto da Io sono leggenda di Matheson, l'avevo trovato affascinante e molto triste, con un finale scioccante, almeno per me che, all'epoca, non avevo mai letto l'opera a cui si ispirava.


1965: Amanti d'oltretomba

Ma poteva mancare Barbarona Steele in un doppio ruolo di incredibile innocenza e sottile perversione? Amanti d'oltretomba si ispira al sempreverde Poe, è piuttosto ardito per l'epoca e ha un finale grandioso, nonostante non sia un film perfetto.


1966: La lunga notte dell'orrore

Il nonno di tutti i film a base di zombi, recuperato proprio l'anno scorso al Torino Film Festival. Molto ironico e british, con alcune notevoli sequenze oniriche ambientate in un cimitero, è indubbiamente una pellicola da scoprire, se non l'avete mai vista!


1967: Spider Baby

Altro film visto solo una volta, che ha lasciato di sé un ricordo indelebile per la sua natura completamente folle e l'atmosfera malata , per l'incessante sequela di rivelazioni scioccanti ed inattese e per le interpretazioni borderline. Anche questo è da recuperare assolutamente!


1968: Rosemary's Baby

Per me, il capolavoro di Polanski, un film che non mi stancherei mai di vedere e rivedere e che ogni volta mi lascia angosciata e sconfitta come se fosse la prima. All'epoca della prima visione mi ero innamorata della nenia cantata dalla Farrow.


1969: Korang - La terrificante bestia umana

Mi spiace, questo è laMMerda weird e trash ma non avevo altro film da mettere per quest'anno. Detto ciò, la storia dell'uomo-gibbone messicano che insidia luchadoras ed è perennemmente attizzato è una sfida per i cultori del genere quindi un'occhiata gliela darei!


16 commenti:

  1. Inutile dire che ho un debole per Barbara Steele...

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    1. E chi non ce l'ha? Gran signora e maestra di eleganza!

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  2. Che Fine Ha Fatto Baby Jane? è uno dei film più belli che io abbia mai visto. Non poteva mancare.

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    1. E' davvero splendido. Un colpo di genio che ha del miracoloso!

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  3. Non si può non amare un post che mette insieme Vincent Price e Barbare Steele.
    ;)

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  4. Dai, possibile che nel '69 non c'era niente di meglio di quella porcheria di Korang?

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    1. C'era di sicuro ma come ho scritto ho purtroppo visto solo quello. Recupererò al più presto i preferiti di Lucia e Davide!

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  5. Mi incuriosisce quello Spider Baby... Ecco, appunto: i film horror anni '60 erano gotici, anche malati/disturbanti.
    C'era ancora un senso di dark "vintage" che imperava.
    Baby Jane e Il pozzo e il pendolo due cultissimi^^

    Moz-

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    1. Spider Baby recuperalo, sono certa che ti piacerebbe parecchio!

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  6. Colpevolmente non ho ancora visto Korang, Spider Baby e Amanti d'Oltretomba, ma tutti gli altri sono dei capolavoro assoluti.

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    1. Korang puoi anche evitarlo, l'ho messo solo perché mi mancava un film da aggiungere dall'alto della mia ignoranza, ma soprattutto Spider Baby recuperalo!

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  7. spider baby è l'unico che non conosco e adesso mi hai fatto venire la curiosità di vederlo!

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    1. Dai dai, se questo post serve a far conoscere Spider Baby non posso che essere contenta!

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  8. Grandissimo Vincent Price che fa il post apocalittico... al quartiere EUR di Roma.

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