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venerdì 20 ottobre 2023

Saw VI (2009)

Non so nemmeno io come, sono arrivata a vedere anche Saw VI, diretto nel 2009 dal regista Kevin Greutert.


Trama: ormai unico seguace rimasto a raccogliere l'eredità di Jigsaw, il detective Hoffman deve portare avanti un gioco che coinvolge un assicuratore senza scrupoli, oltre a evitare di venire scoperto...


Col sesto capitolo, la saga di Saw si rimette un po' in carreggiata. Questo non vuol dire, purtroppo, che ci siamo tolti dalle palle Hoffman, perlomeno però non ci vengono propinati più i flashback che spiegano come mai un detective bietolone sia diventato il galoppino di Saw, e la storia, in qualche modo, prosegue, seppur di poco. Tolto il povero Strahm dalla scacchiera, Hoffman può tornare a portare avanti l'eredità di Jigsaw il quale, santo cielo, era un uomo che portava un rancore spaventoso visto che, prima di morire, si era premurato di lasciare istruzioni per punire ancora chi gli aveva fatto degli sgarri. Stavolta, nella fattispecie, tocca a William Easton, assicuratore reo di avere negato a John Kramer e a una marea di altre persone la copertura economica per potersi curare adeguatamente. Stavolta, gli sceneggiatori hanno gioco abbastanza facile, visto che Easton è un uomo di una pochezza orribile e merita tutte le sevizie a cui viene sottoposto, e lo stesso vale per i suoi indegni collaboratori; peccato che Kramer e Hoffman siano i soliti paraculi schifosi (ormai Hoffman non fa nemmeno più un minimo di sforzo per dissimulare, si veda le parole "amichevoli" usate con la prima sopravvissuta, davanti alle quali ho rischiato di soffocarmi con la brioche) e buttino nel mucchio anche persone che hanno la sola sfiga di lavorare nello stesso edificio di Easton, oppure costringano altri ad agire materialmente per conto di Jigsaw, così che quest'ultimo esca sempre con le mani pulite. Ciò nonostante, almeno la presenza del "gioco" ha un senso e si amalgama col resto della trama, e le trappole stavolta sono particolarmente disgustose e coinvolgenti (passatemi il termine improprio), il che concorre ad mantenere alta la tensione, diversamente dal noiosissimo quinto capitolo. In tutto questo, viene introdotta anche la sottotrama dell'ex moglie di Kramer, Jill Tuck, che ottiene così maggior minutaggio, con tutto ciò che ne consegue.


Se già Costas Mandylor era un attore pessimo, Betsy Russell è talmente "Corinna Negri" che l'unica sua preoccupazione è quella di mostrare le labbra canottate confondendo un'espressione da pornodiva con quella da dark lady o, in alternativa, fare la faccia perplessa di chi non capisce una mazza. Fortunatamente, Peter Outerbridge ha il phisique du role per interpretare Easton e riesce ad incarnare una disperazione reale davanti a ognuna delle terribili scelte che si presentano al suo personaggio e, altra cosa non da poco, alla regia c'è Kevin Greutert. Quest'ultimo, pur continuando a distaccarsi dallo stile isterico di Bousman, riesce comunque ad evitare l'effetto "sciatteria televisiva anni '90" del capitolo precedente e, grazie ad un ottimo montaggio e una buona fotografia, rende ancora più efficaci alcune delle trappole più ansiogene del franchise, toccando il picco nella sequenza della giostra, dove la tensione si taglia col coltello e c'è una fusione praticamente perfetta tra tutti gli elementi tecnici che compongono un film horror. Sia ben chiaro, Saw VI non è nulla di trascendentale e io continuo a chiedermi, col mio solito ritardo clamoroso, come abbiano potuto mungere la vacca di un'opera che, ora come ora, avrebbe potuto trovare posto giusto come miniserie nel mercato dello streaming (fateci caso, siamo a sei film spalmati nell'arco di un decennio e nel Sawverso sarà passato in totale un anno, o poco più), ma di tutti i seguiti questo è uno dei più riusciti. Peccato che, per capirlo ed apprezzarlo in toto, si debba passare attraverso un supplizio che farebbe invidia a Jigsaw!   


Del regista Kevin Greutert ho già parlato QUI. Tobin Bell (Jigsaw / John), Betsy Russell (Jill), Shawnee Smith (Amanda) e Shauna MacDonald (Tara) li trovate invece ai rispettivi link.


Darius McCrary, che interpreta Dave, era l'Eddie Winslow di Otto sotto un tetto. Se il film vi fosse piaciuto, ecco l'elenco delle altre pellicole della saga: Saw - L'enigmistaSaw II - La soluzione dell'enigmaSaw III - L'enigma senza fineSaw IV - Il gioco continua, Saw V - Non crederai ai tuoi occhi, Saw 3D - Il capitolo finale, Saw: Legacy e lo spin-off Spiral - L'eredità di Saw. ENJOY!

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