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martedì 23 luglio 2019

Spider-Man: Far From Home (2019)

Ho lasciato passare un po' di tempo prima di andare al cinema a vedere Spider-Man: Far From Home, diretto dal regista Jon Watts, ma a prescindere dal tempo trascorso dall'uscita, cercherò di non fare spoiler, tranne quelli ovvi.


Trama: in gita con la classe in Europa, Peter Parker si ritrova coinvolto da Nick Fury nell'attacco degli elementali, esseri multidimensionali già combattuti da un nuovo supereroe, Mysterio...


Povero Spider-Man lontano da casa, in tutti i sensi. Lontano dal quartiere di cui è amichevole protettore, lontano dall'adorata zia May, dal mentore Tony Stark dolorosamente morto, dal resto degli Avengers finiti chissà dove (probabilmente al Comic Con dove sono stati annunciati un'infinità di film e serie TV a tema), gettato in un tour delle capitali europee tra primi amori e canzoni vetuste e tallonato dall'onnipresente Nick Fury che, al pari di altri, vuole imporgli l'eredità di nuovo Iron Man senza vedere il liceale desideroso solo di una vita normale, magari tra le braccia della bella MJ. Purtroppo i supereroi una vita normale non possono averla, soprattutto se le capitali europee di cui sopra vengono attaccate da esseri elementali ai quali pare poter tener testa solo un nuovo, potentissimo supereroe, l'extradimensionale Mysterio, ed ecco perché una gita europea a base di insegnanti scoppiati e compagni di scuola stronzetti si trasforma nell'ennesima sfida mortale condita da twist che tali non sono, ché vorrei vedere quale anche minimo conoscitore dei fumetti Marvel si sia bevuto l'ingannevole trailer che presentava Mysterio come buono. Quest'ultimo è un villain che all'avvoltoio di Keaton può giusto allacciare le scarpe, tuttavia, al pari del Mandarino in Iron Man 3, è stato sottoposto ad un'inedita rilettura da parte degli sceneggiatori, che ultimamente paiono farsi vanto di prendere nemesi storiche dei vari protagonisti e renderli non solo comuni uomini della strada ma anche cialtroni, cosa che, in questo caso, offre il fianco all'annoso, attualissimo e antipatico problema delle fake news e della spettacolarizzazione di qualsiasi evento, positivo o negativo che sia, perché laGGente, a prescindere, deve meravigliarsi o sconvolgersi, precipitare nei peggiori incubi o sognare, incapace ormai di provare empatia per emozioni meno che forti. Il tutto, ovviamente, senza dimenticare il percorso che dovrà prendere Spider-Man e catapultarlo nella fase 4 del MCU come erede tecnologico di Iron Man, citato fino alla nausea all'interno del film (tanto che la sua morte, passati i primi cinque minuti, perde drasticamente di pathos e non si risolleva nemmeno quando parte Back in Black degli AC/DC), al punto che quando a un certo punto Happy prende posizione sui difetti dell'ex boss definendo Peter "molto diverso" sembra quasi una presa in giro.


Ma non ci formalizziamo. Far From Home è l'ennesimo divertissement Marvel capace di intrattenere per tutto il tempo della sua durata, complice il fatto che Peter Parker e i suoi allegri compagni di classe infarciscono il film di quell'atmosfera tipica delle commedie adolescenziali USA, un po' tenere e un po' sciocchine, quasi più interessante della parte supereroistica della pellicola. Sono queste scaramucce divertenti a base di equivoci e primi amori gli aspetti migliori del film, assieme a quelle "docce di realtà" in cui Mysterio si rivela per quello che è davvero, trascinandoci per mano nella prima scena post-credit più interessante e sconvolgente del film al quale fa da coda (l'ultimissima potete anche saltarla ma la prima no, non vi venga in mente!!). A livello di realizzazione, invece, i momenti più esaltanti sono quelli in cui Mysterio dispiega per intero tutti i suoi poteri, costringendo Spider-Man a districarsi tra incubi ed illusioni capaci di disorientare sia lui che lo spettatore, davanti ai cui occhi si apre un caleidoscopio di ambienti, minacce ed elementi folli che si alternano senza soluzione di continuità. Non che le sequenze in cui gli elementali fanno scempio di monumenti europei o lo showdown a Londra non siano esaltanti ma diciamo che quelle sanno un po' di già visto mentre gli incubi di Mysterio sono una novità dal retrogusto horror che fa piacere vedere. Non piacevole, ovviamente, come il vero cuore dell'intero film, lo Spider-Man bimbominchia Tom Holland (al quale spesso ruba la scena una MJ adorabilmente imperfetta), dal faccino così carino e tenero che gli si perdona qualunque cosa, un po' come a quel gran figone di Jake Gyllenhaal, benché costretto in un ruolo perfettamente in bilico tra parodia e villain serio. E a proposito di parodia: Stella Stai di Tozzi, perdonate il verbo, ci sta ma Bongo Cha Cha Cha e Amore di tabacco? Davvero l'Italia, per quanto riguarda la musica, viene considerata perennemente ferma agli anni '60? Per carità, meglio che sentire roba tipo il trap, Achille Lauro o Il volo, però su...


Del regista Jon Watts ho già parlato QUI. Tom Holland (Peter Parker/Spider-Man), Samuel L. Jackson (Nick Fury), Jake Gyllenhaal (Quentin Back/Mysterio), Marisa Tomei (May Parker), Jon Favreau (Happy Hogan), Angourie Rice (Betty Brant), Cobie Smulders (Maria Hill), Martin Starr (Mr. Harrington), Ben Mendelsohn (Talos) e J.K.Simmons (J. Jonas Jameson) li trovate invece ai rispettivi link.


Mysterio avrebbe già dovuto comparire in Spider-Man 4 di Raimi, mai girato ovviamente, ed essere interpretato da Bruce Campbell. Ciò detto, se Spider-Man: Far From Home vi fosse piaciuto recuperate subito Spider-Man: Homecoming, aggiungete Iron ManIron Man 2 e Iron Man 3, continuate con The Avengers, Avengers: Age of UltronAvengers: Infinity War, Avengers: Endgame Captain Marvel, infine completate la vostra cultura sul MCU con Captain America: Il primo vendicatore, L'incredibile HulkThor , Thor: The Dark WorldCaptain America: The Winter SoldierGuardiani della GalassiaGuardiani della Galassia vol. 2, Ant - ManDoctor StrangeThor: Ragnarok, Black Panther e Ant-Man and the Wasp . ENJOY!


13 commenti:

  1. Io ho urlato un "ma porca puttana" quindi ti capisco XD
    Vediamo cosa succederà con questo cliffhangerone non da poco :)

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  2. Non è un male che abbiano reso il film in stile commedia USA... forse ci hanno visto giusto.
    Ma come, Mysterio era cattivo??? :o
    Scherzo... e oltre cattivo, appunto trollone sul multiverso.
    Anche se dagli annunci di ieri qualcosa mi fa pensare...

    Moz-

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    1. No beh il multiverso esiste per forza. Che Mysterio non ne faccia parte, per ora, non ne esclude l'esistenza :)

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  3. Molto carino, molto teen, anche se a casa non ti porti né souvenir né ricordi.
    Zendaya, però, è splendida. Finalmente una bellezza allampanata, insolita, umana. Anche se adolescenziale, con lei, ti straconsiglio la serie Euphoria. È del regista di Assassination Nation, e che regia che ha!

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    1. Avessi tempo di recuperare le serie lo guarderei!

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  4. Insomma..bravo lui (Holland), brava lei bravi tutti ma alla fine mi è parso un gran casino...ho preferito decisamente “Homecomjng”

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    1. Addirittura un casino?
      Ma no, è la tipica avventura Marvel :)

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  5. Visto Domenica al cinema e devo dire che mi è piaciuto parecchio. Benissimo Mysterio, film divertente, ma con qualche momento anche piuttosto profondo a dirla tutta. Prima parte veramente molto sbrigativa, ma nella seconda diventa una vera bombetta.

    Scene dopo i titoli di coda, chapeau per entrambe

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    1. La seconda scena per me lascia un po' il tempo che trova ma la prima... meravigliosa!

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  6. io l'ho trovato deludente...non mi è piaciuto, è troppo giocattolone, si dimentica facilmente.

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    1. Beh, non mi aspettavo niente di più e purtroppo quel che dici vale per il 90% dei film del MCU, quindi...

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