Eccoci qui di nuovo con la rubrica che unisce cinema e viaggio, che purtroppo non curo tanto quanto vorrei. Questa volta la Bolla si fa il regalo di compleanno e parte per una piccola crociera “per siuri” (giusto per citare il sempre degno Alan Ford) che toccherà Barcellona, Palma de Mallorca e Ajaccio. Tralasciando titoli ovvi come Natale in crociera, che non guarderei nemmeno se mi costringessero, e un tira – jella come il più famoso Titanic di James Cameron, spero davvero di non fare la fine dei malcapitati all’inizio dell’horror Ghost Ship, con Gabriel Byrne, che si ritrovano segati in due proprio durante una cena di gala su una nave.
Al di là di queste amene ed ottimistiche prospettive, vediamo un po’ se i luoghi che visiterò sono stati set di qualche film, importante o meno. La Spagna è luogo di provenienza di alcuni dei più famosi registi al mondo, tra cui il controverso Pedro Almodovar o il recente cantore dell’horror catalano Jaume Balaguerò, senza contare attori come Pénelope Cruz o il suo compagno Javier Bardem. Le famose Ramblas di Barcellona, nella fattispecie, hanno fatto da set a parecchi film, anche piuttosto recenti. Una delle ultime pellicole di Woody Allen, Vicky, Cristina, Barcellona vede le due star spagnole sopra citate recitare assieme alla bionda Scarlett Johansson. Non l’ho visto, non amo molto Allen, ma chi lo ha fatto ha detto che è molto bello, quindi rimedierò, magari proprio al ritorno dalla mia visita. Rimanendo nei territori che più mi sono congeniali, ovviamente non mancherò di cercare il palazzo infestato dove Balaguerò ha girato Rec e il suo seguito, Rec2. Inaspettatamente, anche Profumo - Storia di un assassino è stato girato in parte a Barcellona (e mi piacerebbe sapere dove, in effetti…) e anche The Orphanage, due film che ho visto, apprezzato, e di cui ho già parlato sul Bollalmanacco.
Un altro film splendido, che mostra luoghi meravigliosi come la Sagrada Familia è Tutto su mia madre di Almodovar, che ha vinto l’Oscar come miglior film straniero nel 1999 e che tutti, almeno una volta nella vita, dovrebbero vedere; Almodovar, e so che ora mi ucciderete, non mi fa impazzire, ma Tutto su mia madre merita davvero, e anche La mala educaciòn, sempre dello stesso regista e sempre ambientato a Barcellona, è molto bello, ma forse un po’ “crudo”, e decisamente non per tutti. Per chi volesse qualcosa di più “pruriginoso” c’è un film di Bigas Luna con un titolo che è tutto un programma, ovvero Prosciutto Prosciutto (mai visto, dovrò informarmi con l’amico Toto che sicuramente non se l’è perso XD), mentre chi si sente intellettuale nell’animo e non disdegna raffinati “polpettoni” vorrà sapere che anche Professione: Reporter di Michelangelo Antonioni, conJack Nicholson, è stato girato in parte a Barcellona. Il mio massimo sollucchero invece è sapere che attraccherò allo stesso porto dove un tempo giunse anche la storica Love Boat… “Mare, profumo di maareeee!!!”.
Per quanto riguarda Palma di Maiorca, pare che sia una location molto quotata anche da produzioni tedesche e persino giapponesi. Noi italiani la portammo agli onori nazionali nel 1960, quando il regista Giorgio Bianchi prese due grandissimi attori come Alberto Sordi e Gino Cervi per girare il suo Brevi amori a Palma di Majorca. Sicuramente, non uno dei film più memorabili di Albertone, una classica commedia all’italiana dell’epoca, basata su amori impossibili e fuggevoli. Inoltre sembra che, al momento, stiano girando in loco un action thriller inglese, per la regia di una povera disgraziata al suo secondo film (il primo era una biografia, credo la duecentesima, su Lady Godiva… ho paura…).
Niente da fare invece per Ajaccio, che a quanto pare non è rinomata meta cinematografica, nemmeno per francesi o italiani. In compenso, ogni anno, si tiene lì un festival del cinema italiano. E ora vi lascio con una storica chicca trash... la sigla di Love Boat!! ENJOY!
ma santo cielo, Love Boat nooo!! XDHo passato la mia GGiovinezza a schivarla in tv e tu me la rifili qui?! >_<Tra parentesi.. Tutto su mia madre l'ho visto... non mi ricordo granché della trama, ma l'impressione positiva che mi fece sì.Gli altri nin zò... ad, ogni modo, buona crociera.. ma non finirmi come col Titanic, eh.. u.u
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