I film che me l’hanno veramente fatta fare sotto si contano sulle dita di una mano. Indubbiamente, The Grudge è uno dei primi in classifica, che sia l’originale (Ju On, indubbiamente superiore e decisamente più inquietante) o questo remake, comunque entrambi dello stesso regista, Takashi Shimizu.
La trama è questa: in Giappone l’infermiera Karen si trova a dover badare ad un’anziana malata dopo che la sua collega è misteriosamente scomparsa senza lasciare traccia di sé. Presto scoprirà che nella casa della donna si è creata una maledizione generata dal rancore (The Grudge, appunto) di tre creature innocenti uccise proprio lì, una maledizione letale che toccherà chiunque oserà mettere piede in quel luogo..
Remake prodotto dal divino Sam Raimi (La Casa, Spiderman), The Grudge è un film che non si discosta affatto dall’originale, ma mantiene intatto il suo carattere “giapponese” a partire, banalmente, dall’ambientazione e dalla troupe, per volere dello stesso regista. E’ ancora più efficace, in questo senso, l’introduzione di attori americani e della quintessenza dell’ “occidentalità” incarnata da Sarah Michelle Gellar, che rende perfettamente l’idea già mostrata da Lost in Translation dello smarrimento in una società che è così diversa dalla nostra, misteriosa e in qualche modo per questo pericolosa, dove ben pochi parlano inglese.
Proprio questo mantenimento delle caratteristiche prettamente “giapponesi” della pellicola la rende ancora più inquietante. La storia affonda le radici negli antichi miti feudali e nelle storie di fantasmi assai popolari in Giappone. In particolare, in uno di questi racconti, un nobile crudele, dopo aver perso a scacchi contro un suo servo, decide di sterminargli la famiglia, figlio e gattino compresi, e verrà perseguitato dal demone nato dalla fusione degli spiriti rancorosi di questi ultimi.
Shimizu prende quindi le paure ancestrali della sua cultura, assai diverse dalle nostre, e anche la consapevolezza che a simili forze nessun essere umano potrà mai opporsi, e crea qualcosa di inaspettato per un pubblico occidentale. Se ci si pensa, a partire dall’Ash de La Casa, proprio di Sam Raimi, l’americano che fa? Davanti a mostri, demoni, case infestate si sbatte, impugna le armi, affronta di petto la situazione e, dopo un bagno di sangue più o meno cruento, riesce a sconfiggere o comunque a sedare l’inopportuno mostro. Il regista giapponese mette subito in chiaro che con una maledizione non c’è scampo… possiamo anche provare ad opporci, ma alla fine siamo del gatto, e qui non è tanto per dire. L’unico che davvero tenta di fare qualcosa in The Grudge è l’ispettore ( e più per rabbia che per reale speranza di risolvere la questione..), gli altri fanno quello che farebbe un qualsiasi essere umano davanti a cose simili: altro che caccia, altro che seghe elettriche o esorcisti, la gente normale si chiude in casa, si suicida, si nasconde nel letto e chi più ne ha più ne metta!
Passando invece all’aspetto più “tecnico” della pellicola, è interessante notare che gli effetti speciali sono ridotti al minimo, quasi inesistenti. Takako Fuji, ovvero ’interprete di Kayako, la mostrA, per intenderci, è una bravissima contorsionista che neppure ha bisogno di scalini di gommapiuma per muoversi a scatti come fa, e anche la mano che esce dalla testa di Sarah Michelle Gellar sotto la doccia non è Computer Graphic, ma proprio la mano di Takako che, dopo mille prove è riuscita ad ottenere il ciak giusto. Realizzazione artigianale tipica delle produzioni orientali che rende questo film ancora più incredibile ed inquietante.
Un remake bello anche se non all’altezza dell’originale, assai più devastante, penalizzato da interpreti un po’ sottotono, Sarah Michelle Gellar in primis. Se non l’avete ancora visto merita decisamente un’occhiata ma state all’occhio, fa davvero paura…
Takashi Shimizu è il nipponico regista di questo film e anche dell’originale da cui è tratto, Ju On. Tra i suoi film figurano anche i seguiti delle due pellicole, Ju On 2 e The Grudge 2, nei quali lo spavento non viene assolutamente meno. Ha 37 anni e due film in uscita.
Sarah Michelle Gellar interpreta la sfortunata Karen. La bionda attrice è sicuramente rimasta impressa nell’immaginario collettivo del pubblico per lo splendido telefilm Buffy The Vampire Slayer, dove ha interpretato per ben sette gloriose serie la protagonista ammazzavampiri (e non posso fare a meno di chiedermi cosa avrebbe fatto Buffy davanti a un simile incubo…). Tra i suoi film, per la maggior parte horror, ricordo l’orrendo ma famosissimo So cosa hai fatto, Scream 2, Cruel Intentions, Scooby Doo, Scooby Doo 2 – Mostri scatenati, The Grudge 2, TMNT (dava la voce ad April O'Neal). Per la TV ha partecipato a Angel, Sex and the City , I Simpson, Robot Chicken. E' sposata con l'attore Freddie Prinze Jr. con il quale ha recitato in Scooby Doo, ha 32 anni e tre film in uscita.
Ted Raimi è il fratello attore del più famoso regista e produttore Sam, e interpreta Alex, un collega di Karen. Ha una serie sterminata di comparsate più o meno lunghe in film perlopiù horror come La casa, La casa 2, Sotto shock, Darkman, Candyman, L'armata delle tenebre, Wishmaster, Spider man, Spiderman 2, Spiderman 3. Ha inoltre partecipato a telefilm storici come ALF, I segreti di Twin Peaks, Baywatch, Hercules, Xena, Masters of Horror. Ha 44 anni e due film in uscita.
William Mapother interpreta Matthew Williams, il povero disgraziato che affitta la casa assieme alla famiglia subito dopo la tragedia, finendo per esser tra le prime vittime. Costui è entrato a far parte del cast di Lost come uno degli "altri", anzi l'"altro" per eccellenza dopo Ben: Ethan. Prima ancora ha recitato in Nato il 4 Luglio, Vanilla Sky, Minority Report, World Trade Center e, per la TV, nell'ormai onnipresente Robot Chicken. Ha 54 anni e due film in uscita.
Una curiosità: l'attore Jason Behr, che qui interpreta Doug, il ragazzo di Karen, era già stato un ex fidanzato di Buffy in un episodio del telefilm, mentre Clea DuVall, che qui interpreta la moglie di Matthew, era stata nella stessa serie una commovente ragazza invisibile che cercava vendetta sulla cinica Cordelia.
E ora vi lascio al trailer di The Grudge 3, che uscirà quest'anno per il mercato dell'Home Video ad opera del semisconosciuto Toby Wilkins, già responsabile degli effetti speciali per Scooby Doo 2 - Mostri scatenati. Sarà davvero l'ultimo? Sperando di sì... ENJOY!
Questo l'ho visto in una di quelle serate in cui si noleggiava dvd... e ne avevamo provati talmente tanti, che davvero ho visto di tutto..... ecco perché non mi ricordo XD
RispondiEliminarammento qualche scena, la trama in generale.. ma c'è anche il timore di confonderla con la stupefacente parodia di Scary Movie 4, ghgh..
che dire, dovrei rivederlo per giudicare.. mi incuriosisce però l'originale, Ju On.. lo si trova almeno sottotitolato in inglese? Dici vale la pena cercare?
Si trova addirittura in italiano, li distribuisce la Dynamic... io invece lo registrai quando lo passarono su MTV XDXD
RispondiEliminaDunque, mi sono visto Ju On, o per meglio dire, rivisto... non rammentavo, ma mi era già noto XD
RispondiEliminaChe dire, i jappi con le storie di spiriti e maledizioni varie vanno a nozze ben più di noi occidentali.. è qualcosa di strettamente legato alla loro cultura e lo si coglie anche in certi passaggi del film, per certi versi ingenuo (le mortifere studentesse in divisa fan sorride: sono le tre grazie! XD) e per altri sconcertante, come la scena in cui Rika, verso la fine, porta le mani al volto e riesce così a vedere allo specchio lo spirito che l'ha 'posseduta'.
La maledizione comunque, non la scampa nessuno.. rancore nel vero senso della parolae che non da scampo a nessuno.
Mo mi viene il dubbio se vedere The Grudge (che probabilmente ho già visto, ma non rammento o.ò). E' un semplice rifacimento o ci sono delle variazioni?
La Gellar come protagonista non mi ispira molto.. XD
Azz... questo film blocca la digestione per tre giorni. Il bimbo sulle scale è agghiacciante almeno quanto la ragazzina dell'Esorcista.
RispondiElimina...ma c'è anche il timore di confonderla con la stupefacente parodia di Scary Movie 4...
Bellissima quella scena. Il bambino che spara una serie di parole senza senso in giapponese (nel doppiaggio italiano, nell'originale poi non so), tipo : sushi, tempura... e i sottotitoli traducono "il tuo giapponese fa schifo", o qualcosa del genere.
Vabbè, non c'entra niente con The Grudge, diciamo che la scena di Scary Movie è utile per stemperare l'horror... ^^
Grande film, sia l'originale che il remake.
RispondiEliminala mia macchina per tre giorni ha continuato a fare trutrutrutru, e il mio stereo a proiettare un'inquietante luce blu sulle mie mani...no no...è troppo per me!
RispondiEliminaMa dopo aver visto The Grudge?!
EliminaEh beh mi sarei inquietata parecchio anch'io! XD