Ultimamente pare che tutti i mercoledì mi portino al cinema a vedere qualche belinata. E sebbene un tempo le parodie avevano lo stesso valore “artistico” di qualsiasi altra pellicola più seria, di questi tempi sembrerebbe che basti prendere un film o un genere particolarmente famoso, seguirne pari pari trama e scene e il film è fatto. Non si sottrae a questa regola Mordimi (Vampires Suck, meraviglioso titolo americano che non viene assolutamente reso nella traduzione italiana purtroppo), parodia dei primi due film della serie Twilight, diretta dai registi Jason Friedberg e Aaron Seltzer. Premesso il fatto che simili troiate sono le prime ad essere distribuite nei cinema di tutta Italia mentre altre cose ben più degne non vengono nemmeno considerate, cercherò di ignorare il nervoso che mi provoca il solo pensiero e di recensire il film per quel che è, una cosetta divertente senza infamia né lode.
La trama: la liceale Becca (e non Bella, come viene chiamata nei titoli di coda italiani, chissà perché…) si trasferisce nella città di Sporks e subito si innamora del bellissimo vampiro Edward Sullen. Tra le reticenze di lui, i drammi adolescenziali di lei, l’arrivo del terzo incomodo Jacob e alcune morti misteriose causate da un trio di vampiri malvagi, la storia arriva nel momento clou del ballo studentesco, dove Edward decide di rivelare la sua natura…
Mordimi è un film simpatico, senza ombra di dubbio. Furbetto, perché cavalca la moda vampirica del momento cercando di convincere l’audience che gli autori si siano imbarcati nell’impresa perché infastiditi dal proliferare di opere mediocri imperniate sui succhiasangue, quando in verità tutta l’operazione è stata palesemente imbastita per attirare soprattutto le bimbeminkia fanatiche di Twilight che vogliono dimostrare agli amichetti di poter ridere dei loro beniamini zannuti. Vero è che probabilmente le ochette in questione non capiranno una mazza dei giochetti metafilmici presenti in Mordimi e arriveranno giusto ad apprezzare le gag più terra terra, ma chi se ne frega, alla fine il biglietto l’avranno comunque pagato e gli autori saranno considerevolmente più ricchi. Detto questo, forse io sto diventando un po’ troppo vecchia per questo genere di film: Mordimi può essere apprezzato appieno solo da chi ha visto Twilight (alcune scene, come alcuni dialoghi, ricalcano in chiave ironica i momenti salienti della saga), è vero, però rimanda anche ad altre serie culto come Gossip Girl, The Vampire Diaries, True Blood ecc. ecc. che io o non conosco o conosco solo per sentito dire. Ah, i bei tempi quando capivo al volo tutte le citazioni…
Comunque Mordimi fa ridere, e parecchio, almeno fino a metà film. Merito di un paio di trovate geniali (Becca che sull’Ipod ascolta dei mix dai titoli evocativi come “Depressione adolescenziale” “La mia vita fa schifo” e fa partire una canzone il cui testo elenca un sacco di luoghi comuni tipo “nessuno mi capisce, sono una povera ragazza insicura e depressa” ecc. ecc.) e delle classiche, trivialissime ma esilaranti gag a base di botte gratuite e personaggi che non capiscono una mazza. Personalmente ho adorato il modo in cui viene resa l’assoluta incapacità relazionale di Edward che si nasconde davanti ad una Becca che ha ormai messo da parte le melense paroline della Meyers e si rivela per quello che è: un’adolescente preda dell’ormone impazzito il cui unico desiderio è quello di stuprarsi il vampiro in tutti i modi possibili e immaginabili. Colpa forse del padre di lei, completamente idiota, che le compra ciucci, la porta nel marsupio come fosse una neonata e la consola dopo che Edward l’ha lasciata dicendole “fattene una ragione. Tu non sarai mai Bella. Sei un cesso!”. Indovinate un po’ quale potrebbe essere quindi il mio personaggio preferito? Avete indovinato, bravissimi. Dopo la metà, comunque, il film si adagia un po’ sugli allori e le gag diventano deboli, discendendo tristemente verso un orrendo finale, che pare davvero buttato lì a caso per mancanza di idee. Per fortuna, almeno gli attori sono bravi: a differenza degli strapagati Robert Pattinson e Kristen Stewart che, per quanto possano impegnarsi, sono naturalmente inespressivi come due gatti di marmo, tanto che parodiarli è davvero come sparare sulla croce rossa, i due protagonisti di Mordimi lo devono essere per contratto quindi, anche se probabilmente non diventeranno mai famosi sono, ai miei occhi risultano molto più abili delle loro controparti. In conclusione, comunque, Mordimi non è un film da vedere al cinema; noleggiatelo se proprio non c’è nient’altro che vi ispiri o se fate parte dello sparuto gruppo di fan intelligenti di Twilight.
Jason Friedberg (a destra) e Aaron Seltzer (a sinistra) sono i registi e sceneggiatori del film. Entrambi veterani del genere, hanno già diretto Epic Movie, 3ciento – Chi l’ha duro la vince e Disaster Movie. Entrambi americani, tra i loro progetti futuri c’è uno Scary Movie 5. Friedberg ha 39 anni mentre Seltzer ne ha 36.
Jenn Proske interpreta Becca. Al suo primo e, per ora, unico film, l’attrice americana dovrebbe avere sui 25 anni.
Matt Lanter interpreta Edward. A differenza della sua collega l’attore americano ha già parecchia esperienza, soprattutto in serie televisive. Ha infatti partecipato ad episodi di 8 semplici regole… per uscire con mia figlia, Heroes (nella prima serie interpretava il ragazzino invaghito di Claire che finiva per “ucciderla” mentre cercava di violentarla), CSI, Monk, Grey’s Anatomy e 90210. Inoltre ha recitato anche in Disaster Movie. Ha 27 anni e due film in uscita.
Dietrich Bader interpreta Frank, il rincoglionitissimo padre di Becca. Attore molto attivo in campo televisivo, ha già partecipato a film come Jay & Silent Bob… fermate Hollywood!, Napoleon Dinamite e 3ciento – Chi l’ha duro la vince. Come doppiatore ha prestato la voce per L’era glaciale e serie come Gargoyles, Hercules, I Simpson, Buzz Lightyear da comando stellare, Kim Possbile e I pinguini di Madagascar, inoltre ha recitato nei telefilm Star Trek, 21 Jump Street, Cin cin, Willy il principe di Bel Air, Frasier, Settimo cielo, Monk, Curb Your Enthusiasm, CSI, CSI: Miami, Medium e Bones. Americano, ha 44 anni. Nessun film in uscita per lui, al momento, ma un paio di serie che lo vedranno di nuovo impegnato nel doppiaggio.
E ora un paio di curiosità. Per la serie “dove ho già visto questa faccia?”, l’amichetta stronza di Becca è interpretata dall’attrice Anneliese Van der Pol, già esilarante spalla della protagonista del telefilm Raven; Crista Flanagan, apparsa praticamente in tutti i film diretti dai due registi, appare in un cameo nel ruolo della madre di Edward mentre Charlie Weber, che interpreta uno dei tre vampiri malvagi, il biondino, aveva partecipato alla quinta stagione del telefilm Buffy nel ruolo di Ben (e non a caso qui gli compare la sosia di Buffy alle spalle, cercando di impalettarlo). Comunque, se avete voglia di vedere due belle parodie di film vampirici andate sul sicuro: Per favore… non mordermi sul collo! di Roman Polanski e l’intramontabile Dracula morto e contento di Mel Brooks. E ora vi lascio con il trailer originale del film... ENJOY!
e io che mi aspettavo di vederti mettere alla berlina il film solo perché legato a Twilight, ghgh : Pnon è un capolavoro, decisamente no. Anche tra film di parodia si trova di meglio (basti pensare a uno Scary Movie : P)ma qualche gag gradevole c'era.. le due squadre di fan che si massacrano di botte all'inizio i due padri che fanno scherzosamente la lotta sullo sfondo e iniziano a darsele di santa ragione anche loro o il vampiro presunto fico che si porta a spalla la Becca a bordo di quell'affare a due ruote... io mi aspettavo sbucasse in bici XDpoi il vestitino di lei era tutto un programma, così come la gaiezza di lui che si nega di fronte al fuoco dell'aMMore... ma come si fa? u.uma la cosa migliore è che hanno sputtanato il finale della saga a quanti (pochi, lo so) ancora non lo conoscevano (io ad esempio) XD
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