martedì 29 settembre 2015

Il Bollodromo #15: Lupin III - L'avventura italiana - La fine di Lupin

Da domenica la fiacca Avventura italiana di Lupin si riduce a venire trasmessa un episodio alla volta, a un orario improbabile. Il Bollodromo diventerà quindi un appuntamento molto breve anche se stavolta, e per fortuna, c'è parecchio da dire.



La fine di Lupin, episodio 14 di Lupin III - L'avventura italiana è il remake aggiornato della quarta puntata de Le avventure di Lupin III, prima serie dedicata al ladro gentiluomo. In L'evasione di Lupin - Prigioniero! (storia basata peraltro su un episodio della prima serie a fumetti disegnata e scritta da Monkey Punch) Lupin veniva catturato da Zenigata e tenuto per un anno in prigione, nell'attesa che venisse eseguita la pena capitale; in quel frangente, Lupin non tentava di evadere neppure una volta e, anzi, gli sforzi di Fujiko in tal senso venivano scoraggiati da Jigen, che le metteva i bastoni tra le ruote in tutti i modi. Nonostante conoscessi la puntata a menadito, avendola vista un sacco di volte da bambina prima e da ragazza poi, ho deciso di riguardarla per fare un confronto tra le due versioni. Innanzitutto, bisogna dire che il Lupin odierno e quello degli anni '70 non sono neppure parenti, basta vedere come Lupin, nella vecchia versione dell'episodio, uccida senza troppe remore tre guardie impiccandole. Ben lontano dal buffone tutto tic e risate dei tempi moderni, il vecchio Lupin era riflessivo, minaccioso e di poche parole. La decisione di rimanere per un anno intero in prigione nasceva dall'irrispettoso sgarro di Zenigata (molto ma molto più stronzo e scorretto rispetto alle sue versioni seguenti) che, per catturarlo, si serviva di proiettili soporiferi abbattendo il ladro come un animale, senza la minima eleganza; Lupin decideva dunque di ripagarlo con la stessa moneta, costringendo l'ispettore a tormentarsi per un anno, incapace di capire perché mai Lupin non accennasse al minimo tentativo di fuga. La risoluzione dell'episodio era semplice ma intelligente, soprattutto non calava di tensione neppure per un istante e, sfruttando alcuni dettagli sparsi qui e là, raccontava tante cose dei personaggi coinvolti (Fujiko e Jigen compresi) senza essere troppo didascalico.


La fine di Lupin (che omaggia l'originale fin dalla barba e dai capelli lunghi del personaggio) si basa sullo stesso assunto e segue le stesse dinamiche, con la differenza che in Italia non esiste la pena di morte quindi l'attesa di Zenigata diventa potenzialmente infinita. Ecco perché Lupin, come già accadeva negli anni '70, decide di "corteggiare la morte" e giocare d'azzardo mettendo in palio la sua stessa vita onde mettere nel sacco l'Ispettore. Il risultato è forse la puntata migliore della serie, un episodio che, pur non reggendo il confronto impari con l'originale, mostra un Lupin diverso, calcolatore ed intelligente, accanto ad un Zenigata costretto a riflettere sul proprio ruolo e su come la sua esistenza sia basata interamente sulla presenza della nemesi Lupin, senza il quale il povero Zazà non avrebbe uno scopo. Anzi, ammetto che sul finale ho avuto un mezzo groppo alla gola, proprio per il confronto tra i due nemici di sempre. Purtroppo, mentre L'evasione di Lupin si concludeva con la splendida immagine di una Fujiko in lacrime e la beffarda risata di Lupin e Jigen, La fine di Lupin termina con quella che ormai credo essere una quota minima di belinate necessaria alla realizzazione degli episodi di questa scandalosa serie, ovvero con i personaggi "secondari" che si ritrovano a conversare dopo l'evasione come se nulla fosse (Jigen nell'originale aveva un motivo per attendere senza fare nulla, qui semplicemente i soci di Lupin aspettano Godot senza un perché) e con l'MI-6 che si perde un misterioso personaggio, nudo e con la barba lunga. Sarà mica Gandalf? Mah. Il prossimo episodio, Non spostate la Gioconda!, vedrà Lupin impegnato nel più classico dei furti... ma considerato che in L'avventura italiana il ladro gentiluomo non ruba né uccide, permettetemi di dubitarne!

Ecco le altre puntate di Lupin III - L'avventura italiana:

Episodi 1- 4
Episodi 5 - 7
Episodi 8-10
Episodi 11-13

31 commenti:

  1. Ieri per sbaglio l'ho beccata!
    Oh, ci sono rimasto a vederlo... e la cosa mi è galvanizzato.
    Finale un pochino prevedibile. Ma di fondo, l'episodio non mi è dispiaciuto.

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  2. Ho trovato l'episodio davvero bello, e considera che L'evasione di Lupin è la mia puntata preferita in assoluto!! ;)
    Un gradito omaggio alla storia migliore... e sì, Lupin agli esordi era scorrettissimo (il poliziotto finito sulla sedia elettrica??) :)

    Moz-

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    1. Il poliziotto però non finisce sulla sedia elettrica, è solo Zazà che se lo immagina...o almeno io ho sempre voluto credere così, che il povero sbirro si sia salvato per un pelo! :P

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    2. Ahaha, io l'ho sempre vista come possibilità reale che quel tizio sia finito fritto sulla sedia XD
      Sono più sadico... :)

      Moz-

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    3. Vista la "scorrettezza" della prima serie ci sta comunque, dai :P

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  3. Non ho visto l'episodio ma ricordo la storia di Lupin che hanno citato qui, per altro, a proposito di citazioni (involontarie immagino) mi ha ricordano anche un vecchio racconto di Diabolik ;-) Cheers!

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    1. Dipende da quando è stato scritto il Diabolik potrebbe essere che Monkey Punch si sia ispirato, perché no :) D'altronde non ha mai fatto mistero del suo amore per l'Italia!

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  4. Io l'ho trovato noioso, con qualche lieve picco d'interesse (la parte finale, Zenigata che si da delle sassate in testa ecc). Comunque bellissima analisi comparativa tra le due puntate.

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    1. Ecco io invece quelle sono le scene che non ho sopportato, con Zenigata che torna ad essere il solito pirla. Dopo aver fatto il Cracco della puntata...

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  5. Io sono settimane che la seguo in streaming. Mi dispiace, non sarà “legale”, ma mi devo svegliare alle 4 per andare a lavoro, non posso stare sveglio fino all’una di notte per vedere una puntata piena di pubblicità.

    Per quanto riguarda l’episodio. BAH, un grosso BAH. È bello in quanto remake di un episodio fantastico, ma di per se non fa altro che danneggiare la serie. Fa notare che razza di sceneggiatori c’erano negli anni ’70, e lo schifo che abbiamo ora nel 2015 (episodio su Venezia docet).

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    1. A mio avviso, se danneggia la serie è solo perché, come leggevo sul blog Lo spettatore indisciplinato qualche giorno fa a proposito di Inside Out, i ragazzi oggi non hanno memoria storica, per loro è tutto nuovo. Però magari invoglia a recuperare l 'episodio vecchio, cosa positiva.

      Quanto allo streaming, ti capisco eccome. Gli orari di Merdaset sono da denuncia.

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    2. Sulla puntata sono d'accordo con te Mattia, non era il massimo, ma rispetto ad altre puntate della serie era almeno guardabile.

      Comunque non credo sia colpa degli sceneggiatori, quanto di una impostazione dall'alto per creare una serie adatta per la trasmissione per un pubblico occidentale/giovane; che poi mediaset non abbia saputo valutarla a dovere è un'altro conto (probabilmente il loro obbiettivo era quello di metterlo in un orario più consono il sabato sera).

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    3. Forse puoi rispondermi a un dubbio che ho da mesi. Ma la serie, i giapponesi l’avrebbero fatta comunque? O è mediaset che è andata lì da loro con una valigetta piena di soldi, facendo richiesta per una nuova serie su Lupin? Con poi obblighi dell’ambientazione italiana, in quanto produttore ufficiale, e chissà cos’altro…

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    4. Bisognerebbe andare a leggere qualche articolo sulle riviste giapponesi ma da quanto ho capito l'idea è stata farina del sacco dei giapponesi, che dopo il successo di Fujiko Mine e del live action hanno deciso di ritentare l'impresa e fare conoscere i personaggi a un pubblico più giovane.
      L'interesse mediasettaro probabilmente è stato diretta conseguenza della scelta di ambientare la serie in Italia; se ci pensi sono comunque 30 anni che Mediaset manda in onda Lupin quindi forse questa scelta sembrava logica e vista la quantità di fan italiani della serie hanno voluto creare l'evento. Che poi sia finito in Wacca, beh, è tipico delle reti del biscione....

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    5. Sono d'accordo con Babol.

      Comunque credo che qualche forma di partecipazione ci sia stata da parte di mediaset, visto che la soundtrack della serie in Italia non usa le musiche che Yūji Ōno ha creato per la serie, ma musiche create appositamente dalla band italiana "Papik" (questo spiegherebbe il quasi vuoto musicale della serie). Anche la sigla sarà completamente diversa dalla nostra (qui il video: https://www.youtube.com/watch?t=1&v=dvaosZlQqrY). Ora bisognerebbe vedere se anche la serie in se avrà delle modifiche o sarà tale e quale alla nostra (anche se penso che non ci saranno grosse modifiche, visto che per i primi episodi trasmessi da italia 1 era possibile ascoltare anche il doppiaggio giapponese).

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    6. La cosa delle musiche italiane in sostituzione di quelle di Oono non la capisco e non trovo spiegazione da nessuna parte su internet. Bisognerebbe chiedere proprio ai Papik :P
      La sigla giapponese invece deve per forza essere diversa, dai, e spero anche il doppiaggio giapponese: nella puntata del "non letale" il vecchio dice di avere riportato la pistola a Jigen ma non è assolutamente vero!!

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    7. Onestamente non so il perché di questa scelta, l'unica cosa che ho trovato è che sono molto popolari in Giappone (ma non so quanto possa valere). Chiedere la vedo difficile visto che un sito ufficiale sembra non esistere. Comunque come lavoro è veramente brutto, non mi ricordo una solo musica prodotta da papik, solo vuoto.

      Si hai ragione. Il mio era un tentativo di dimostrare che una partecipazione di Mediaset ci sia stata nella produzione. Visto che i Giap si sono sobbarcati un'ulteriore sigla (anche se era più che altro un collage d'immagini).

      Quello probabilmente è un errore di doppiaggio e non credo sia il solo presente nella serie.

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    8. Onestamente non so il perché di questa scelta, l'unica cosa che ho trovato è che sono molto popolari in Giappone (ma non so quanto possa valere). Chiedere la vedo difficile visto che un sito ufficiale sembra non esistere. Comunque come lavoro è veramente brutto, non mi ricordo una solo musica prodotta da papik, solo vuoto.

      Si hai ragione. Il mio era un tentativo di dimostrare che una partecipazione di Mediaset ci sia stata nella produzione. Visto che i Giap si sono sobbarcati un'ulteriore sigla (anche se era più che altro un collage d'immagini).

      Quello probabilmente è un errore di doppiaggio e non credo sia il solo presente nella serie.

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    9. Allora, in Giappone il made in Italy va sempre e questo è un dato di fatto. Forse utilizzare i Papik era per dare un'impronta più "italiana" ed esclusiva alla serie, un po' come quando negli anni '80 prendevano i film di Romero e ci mettevano le musiche dei Goblin (paragone azzardato ma hey!, siamo in piena epoca revival...): probabilmente un eventuale edizione bluray giapponese della serie conterrà anche la traccia italiana e i giappi impazziranno per averla ma le mie sono solo speculazioni.

      Vedremo!!!

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    10. Quindi la colpa dello schifo della serie è solo giapponese? XD

      Fino a tre giorni fa, anch’io ero convinto che Ohno e i Papik avrebbero lavorato insieme per la realizzazione della colonna sonora, poi ho scoperto che in Nippolandia uscirà un nuovo album, anzi, DUE nuovi album con i soliti ri-arrangiamenti delle storiche musiche della serie, e dei film + quelle della nuova serie. http://www.vap.co.jp/ohno/disco/vpcg-83505.html Cliccate su “Sound Track” per vedere l’altro album.
      È il sito ufficiale di Ohno, quindi penso sia da fidarsi.

      Bella l’aggiunta del mandolino nella nuova sigla, ma poteva sforzarsi anche a creare qualcosa di nuovo! XD
      Da notare che Fujiko è nuda nella sigla, cosa che nella serie non si è ancora vista.

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    11. Uhm appena arrivo a casa vado a vedere e intanto sento anche la sigla nippo. Eh, il nudo dei donnini nelle sigle va per la maggiore, te la ricordi Lady Oscar? :P

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  6. E pensa che l'episodio L'Evasione di Lupin" della prima stagione fece piangere molti bambini perchè Lupin verso la fine della puntata faceva morire senza problemi sulla sedia elettrica una guardia carceraria al suo posto.
    Adesso, si vede che sono cambiati i tempi.

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    1. Se ne parlava proprio su con Moz. Siamo sicuri che morisse davvero? Secondo me Zazà lo salvava e l'immagine che si vede è l'idea dell'ispettore. Ciò non toglie che fosse un'immagine molto ma molto forte, come i tre sbirri impiccati all'inizio o la stessa guardia minacciata di morte da Lupin con un'unghia appuntita.
      Che dire, aspetto remake all'acqua di rose anche per Bem il mostro umano...

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  7. Commento alla puntata come sempre impeccabile e pungente. La storica puntata da te citata secondo me è inarrivabile pur nella sua semplicità. Anche a livello di colonne sonore, un altra epoca ormai. Di questa dis-avventura mi è piaciuto il richiamo al classico, anche nel modo in cui alla fine Lupin evade. Le parti in cui zenigata di dava a testate sulle pietre le ho odiate, troppo stupide.

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    1. Grazie dei complimenti! :)
      Sì, Zazà che prende a testate le pietre era il pizzico di ridicolo che potevano anche evitare T__T

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  8. Finalmente una puntata come si deve, un restyling e remake di una mitica puntata...qualcosa sta migliorando..

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