Newlyweds
Di Edward Burns
Con Edward Burns, Caitlin Fitzgerald e Kerry Bishé. Di Edward Burns
Trama (da Imdb): Gli sposini novelli Buzzy e Katie vedono distrutto il loro idillio dalla sorellastra di lui e da quella di lei, afflitta da problemi matrimoniali.
Getglue me lo consiglia perché mi sono piaciuti Manhattan, Tempesta di ghiaccio e Scherzi del cuore. Edward Burns lo ricordo, molto vagamente, nell'orrendo Chiamata senza risposta, quindi non saprei che dire del suo valore come regista. La trama parrebbe identica a tante altre, il genere commedia romantica non mi ha mai fatta impazzire... e il trailer è piuttosto deboluccio, qualcosa di già visto non una ma mille volte. Lo eviterò senza rimpianti.
The Iron Lady
Di Phyllida Lloyd
Con Meryl Streep, Jim Broadbent e Richard E. Grant. Di Phyllida Lloyd
Trama (da Imdb): Uno sguardo nella vita di Margaret Thatcher, ex primo ministro britannico, con particolare attenzione al prezzo pagato per ottenere il potere.
Getglue me lo consiglia perché mi era piaciuto Elisabeth. Inutile dire che sarei andata a vederlo anche se nessuno me l'avesse consigliato. Adoro Meryl Streep e la storia moderna mi piace molto, tra l'altro la Thatcher è stata primo ministro proprio negli anni della mia infanzia e la ricordo vagamente, ma la sua figura mi ha sempre incuriosita. Certo, da una regista come Phyllida Lloyd mi aspetto qualcosa di vagamente romanzato e poco realistico, ma il genere non mi dispiace a prescindere. In Italia uscirà a fine gennaio.
Don't Go in the Woods
Di Vincent D'Onofrio
Con Bo Boddie, Eric Bogosian e Gwynn Galitzer.Di Vincent D'Onofrio
Trama (da Imdb): Una band di ragazzi va nei boschi per scrivere delle nuove canzoni. Loro sperano di scrivere il pezzo che li porterà al successo e invece si troveranno coinvolti in un incubo al di là della loro comprensione...
Getglue me lo consiglia perché mi è piaciuto The Blair Witch Project. Girato nel 2010, questo film trova distribuzione solo ora e posso capire il perché. La contaminazione horror/musical non è mai molto gradita e rischia di scivolare nel trash. Pochi film simili sono riusciti, giusto per citarne un paio nominerei Repo: The Genetic Opera (inedito in Italia) e lo storico La piccola bottega degli orrori. Invece questo Don't Go in The Woods (da non confondersi con l'omonimo slasher dell'81), debutto autoriale dell'ex "palla di lardo" Vincent D'Onofrio, si preannuncia dal trailer come una boiata imbarazzante. Già dall'inizio i ragazzini dementi SPACCANO I CELLULARI, giusto per gradire, e tra un'uccisione e l'altra delle loro groupies, a opera di quello che parrebbe un prete, cantano sugli alberi come novelli uccelli Disney. Vorrei guardarlo solo per poterlo commentare, ma so che in Italia non uscirà mai. Questa volta non vi lascio solo la foto, vi metto direttamente il trailer, poi parliamone.
guarderò solo il film su quella big bitch della thatcer,perchè mi piacciono i film politici e storici.
RispondiEliminaPer il resto Burns è un belloccio che imita Allen...ma fammi il piacere,sfrutta il tuo fisico per altro no?Ho visto i film precedenti che aveva diretto,mah!
Il musical -horror mi sa tanto di cazzatona con il botto che miete più vittime dei botti di fine anno
Il musical horror di D' Onofrio, coi ragazzotti imbecilli che scassano i cellulari preventivamente, è mio.
RispondiEliminaVenduto!
@babordo
RispondiEliminaAnche a me piacciono molto i film storici, speriamo che questo non deluda. Per il resto, non posso che concordare con te!
@Lucia
Fammi sapere se lo trovi che sono curiosa di leggere una tua eventuale recensione!!
Beh, perchè non ero più lettore fisso??
RispondiEliminaComunque auguri anche a te!
Forse perché ho cambiato indirizzo del blog!!!!
RispondiEliminaBene allora ci risentiremo spesso ^__^
E auguri!