martedì 19 marzo 2013

Bruce Willis Day - L'esercito delle 12 scimmie (1995)


Oggi è la festa del papà! Quindi, innanzitutto faccio gli auguri al mio, di papà, e anche al buon Mr. Ford che festeggia per la prima volta, poi vado subito a presentare il protagonista assoluto del giorno, ovvero il mio amatissimo Bruce Willis che oggi compie ben 58 anni!! Io e gli altri membri del F.I.G.A. abbiamo democraticamente deciso che sarebbe stato Bruno il birthday boy di marzo e ovviamente non avrei potuto essere più felice (anche se questo è anche il mese di Quentin!); da che mondo e mondo, infatti, Bruccino adorato è sempre stato il mio attore preferito, sia perché onestamente lo trovo bravo ed ironico anche quando incappa in belinate colossali, sia perché quest'uomo incarna il mio ideale di figo stratosferico, il maschio alfa per cui farei follie o, per dirla con parole altrui, "il vecchio ciccione pelato". Per festeggiarlo degnamente ho scelto quindi uno dei film che preferisco in assoluto, tra i suoi e in generale: L'esercito delle 12 scimmie (Twelve Monkeys), diretto nel 1995 dal visionario Terry Gilliam e ispirato al corto La Jetée, diretto nel 1962 dal regista francese Chris Marker.


Trama: in un futuro neppure troppo distante, gli esseri umani sono stati quasi completamente sterminati da un virus e i superstiti vivono sotto terra. Un carcerato, James Cole, viene spedito indietro nel tempo per cercare di fermare il fantomatico Esercito delle 12 Scimmie, considerato il responsabile della catastrofe...


Io adoro quando Bruce Willis si butta a capofitto in imprese che lo allontanano dalla sua immagine di "duro in canottiera". Non fraintendetemi, quando vedo Die Hard comincio a sventolarmi forsennatamente col ventaglio nemmeno fossi quella vajassa di Anna Karenina, yippee ki-yay e tutto il resto e, lo ammetto, ricordavo benissimo che in L'esercito delle 12 scimmie Willis viene mostrato in costume adamitico più di una volta, però ciò che mi ha portata a scegliere questo film è la consapevolezza che Bruce può fare e meritare di più, rimanendo sempre e comunque figo e tosto ma in maniera più autoriale. Lo sapeva il mio Quentin e lo sapeva anche Terry Gilliam, che senza pensarci due volte gli ha offerto il ruolo non facile di James Cole, un uomo violento e dalla psiche fragile, costretto dalle circostanze ad affrontare una missione disperata, in grado di mettere alla prova la sanità mentale di chiunque. Da parte sua, Bruce mette grandissima sensibilità nell'interpretazione, cercando di non trasformare mai Cole in un superuomo dallo sguardo truce, anzi: il poveraccio vaga stralunato, impaurito, insicuro e goffo per tutto il film, anche nelle scene più violente. Negli occhi chiari di Willis si può leggere tutta l'inadeguatezza del personaggio, straniero in un mondo che non comprende ma dove vorrebbe disperatamente rimanere (le scene in cui ride come un bambino ascoltando la musica sono meravigliose!), innamorato di una donna che lo crede pazzo e alla quale riesce a mostrare solo la parte peggiore di sé, schiacciato dal senso di colpa all'idea che, forse, la catastrofe che ha condannato l'umanità sia stata ispirata proprio dalle sue parole incaute. E' bello vedere le metamorfosi subite da Cole nel corso del film, perché quello che parte come un uomo consapevole della sua missione, duro e puro al punto che solo le droghe possono sedarlo, arriva sul finale ad essere una persona assolutamente normale, terrorizzata e dubbiosa, incapace di sfuggire a un destino che pendeva sulla sua testa fin dall'infanzia.


Sospendo un attimo l'elegia del festeggiato, perché può anche essere che alcuni lettori non apprezzino Bruce Willis (so che è impossibile, ma conosco gente che è afflitta da questa perversione...) e quindi siano portati ad evitare L'esercito delle 12 scimmie ma, datemi retta, questo film è un capolavoro a prescindere. Per una volta Terry Gilliam riesce ad imbrigliare la sua visionarietà e a dare all'opera un senso fruibile anche da noi comuni mortali, mescolando alla sua consueta e grottesca ironia un'incredibile senso di schiacciante ineluttabilità; il governo, gli scienziati, le teste pensanti che guidano gli sparuti superstiti dell'umanità sono dei cialtroni della peggior specie, imprecisi, insicuri ed inadatti al loro ruolo, capaci solo di fare leva sulle paure e i desideri dei loro sottoposti per ottenere quello che vogliono. I personaggi si ritrovano così intrappolati in una sorta di "loop" dove il percorso è già stato tracciato, dove tutto è già accaduto ed è impossibile da cambiare, dove l'eco di un futuro ancora da venire si manifesta nel passato attraverso particolari apparentemente insignificanti ma importantissimi. Alla fine de L'esercito delle 12 scimmie il cerchio si chiude con amarissima ironia e Terry Gilliam riesce ad incastrare alla perfezione tutte le tessere del puzzle, ma non crediate che basti vedere il film solo una volta per goderselo al meglio. Anzi, devo confessarlo senza vergogna: catturata dalla qualità onirica delle riprese di Terry Gilliam, presa dall'ansia per questa sceneggiatura ad orologeria e frastornata dalla parlantina di un Brad Pitt mai così folle, oltre che ipnotizzata dalla bellezza di Willis, ogni volta arrivo alla fine del film senza ricordarla affatto, cosa che mi lascia sempre a fissare i titoli di coda scioccata, imbambolata, triste ed impotente. Tale è il potere de L'esercito delle 12 scimmie e sono contenta che il Bruce Willis Day mi abbia dato l'occasione di vederlo ancora una volta. Chissà se alla prossima, finalmente, ricorderò come va a finire e riuscirò a dormire la notte senza avere gli incubi.


Come uno dei miei attori preferiti, giustamente Bruce Willis è già comparso parecchie volte sul Bollalmanacco. Se volete continuare a festeggiarlo degnamente ecco un bell'elenco dei film che lo vedono protagonista o quasi, compreso anche qualche orribile passo falso:

La morte ti fa bella (1992), dove Bruce Willis si imbruttisce per poterci regalare uno dei suoi ruoli più esilaranti. Capolavoro del macabro e del grottesco.


Palle in canna (1993), dove Bruce Willis fa una comparsata prendendosi in giro.


Four Rooms (1995), dove Bruce Willis recita gratis per l'amico Tarantino e fa da spalla d'eccellenza per il suo one man show.


Il quinto elemento (1997), dove Bruce Willis scambia la canotta bianca per una arancione acceso e si getta a capofitto in una futuristica battaglia per la salvezza della Terra. Altro film tra i miei preferiti!


Il sesto senso (1999), dove Bruce Willis lascia i panni del duro per vestire quelli di uno psichiatra tormentato, in una delle sue interpretazioni migliori.


Planet Terror (2007), dove Bruce Willis compare in uno dei suoi rari ma efficacissimi ruoli da cattivo.


Red (2010), dove Bruce Willis torna a prendere in giro il suo passato di star degli action movies e anche il tempo che passa, accompagnato da un cast d'eccezione.


I mercenari - The Expendables (2010), dove Bruce Willis compare per pochi minuti che fanno la gioia del pubblico.

Si prega di ignorare il bruttone sulla destra...
Moonrise Kingdom - Una fuga d'amore (2012), dove Bruce Willis fa tenerezza per quanto è dolce e inadeguato il suo personaggio.


Catch.44 (2012), dove Bruce Willis, con tutto il rispetto, dovrebbe andarsi ad impiccare, lui e tutti i coinvolti in questo film di mmmerda.


I mercenari 2 (2012), dove Bruce Willis duetta con quel pazzo di Arnold Schwarzenegger e strappa lacrime di commozione e gioia a tutti gli amanti del trash e della tamarreide fine a sé stessa.


Vi ricordo, infine, che oggi è il Bruce Willis Day in tutta la blogosfera!
Purtroppo questo post è stato scritto una decina di giorni fa e questa settimana sarò fisicamente lontana da pc ed internet quindi può essere che l'elenco dei partecipanti non sia completo... in caso, chiedo scusa ai miei colleghi ma a voi dico solo: cercate i post e leggeteli!! ENJOY!

55 commenti:

  1. BRAVA!Ottima scelta! Il Suo mio preferito in assoluto.

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  2. adoro questo film.
    e forse è la migliore interpretazione del willis in assoluto..

    pure io non mi ricordo mai il finale, dev'essere un effetto voluto ;)

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    1. @Giocher questo lo ricordo sempre, ci piango come una scema... ma quel che non rammento mai è come fanno a fregarlo, che è forse la stessa cosa che dimentica anche il Cannibale :PP

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  3. Sono fedele al lirismo de La jetée e di questo ho vaghissimi ricordi, però Bruce fa sempre la sua porca figura!

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    1. Io La Jetée devo ancora vederlo, purtroppo! Recupererò!

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  4. Uno dei migliori di Bruce; Buon BWD:)

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  5. Mai visto, devo assolutamente recuperalo! BWD!

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  6. grande, grandissimo film!

    ps - hai scambiato una G con un C :D

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    1. Schiatto XDXD
      La fretta è cattiva consigliera :PPP

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  7. Film davvero spiazzante che mi è salito con il tempo, alla prima visione rimasi perplesso.
    Adoro Terry Gilliam e la sua regia visionaria, spero di rivederlo al più presto all' opera per quanto le sue opere ogni volta per quel che concerne la distribuzione, assomigliano ad un parto.
    Saluti. :-)

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    1. Anche io ero rimasta sconcertata dalla prima visione, ma più lo guardo più lo adoro!
      Quanto a Gilliam speriamo di rivederlo presto davvero!

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  8. Grandissimo, per tutti quelli che pensano che Bruce non è capace.

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  9. Dio se Bruce è FIGO!! Sottoscrivo ogni tua parola, sia su di lui, sia sul film. Ho adorato le dodici scimmie, soprattutto per l'atmosfera instabile e fragile che ci ha fatto respirare. Un grande lavoro che devo assolutamente rivedere! Grazie per avermelo ricordato!

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    1. Evviva, un'altra estimatrice di Bruce *__*
      Concordo su tutto, soprattutto sul fatto che devi rivederlo!!

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  10. E' uno dei film che più ho visto in assoluto, a casa dei miei devo ancora avere la vhs registrata da italia1... :-)

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    1. Ahahah anche io l'ho registrata da lì e consumata :PP

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  11. Cultissimo. Senza se e senza ma.
    Buon BWD!

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  12. Proprio l'altro giorno ho parlato del corto che l'ha ispirato. Sempre un piacere vederlo, per me. Buon BWD

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    1. Ho visto, ma non ho letto la recensione perché volevo vederlo!
      Buon BWD anche a te!

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  13. Amo Bruce quando fa il duro puro e forse anche per questo lo adoro quando spiazza un po' tutti con ruoli completamente diversi. Questo è uno dei casi, l'ho recuperato solo di recente e ammetto di averlo adorato (sia lui che il film, che Brad Pitt). Buon BWD!

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  14. Bruce mi ha attraversato la vita come un Tir, da Trappola di cristallo in su, ma ultimamente rifà sempre se stesso, ed è un male. Forse il suo periodo migliore è tra Duri a morire e L'esercito delle dodici scimmie. Un divo che si fa torturare, sporcare, marchiare...forse è il suo pregio, e l'ironia che ci mette o gli mettono addosso, è l'unica scusante, altrimenti diventerebbe un'altro Nicolas Cage.

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    1. Eh sì, il mio cuore invecchiando si è adagiato ed è un peccato, perché sarebbe un fior di attorone!
      Speriamo passi presto questo periodo no, un altro Cage per carità!!!

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  15. Ciao Babol, scusa il commento fuori tema ma è per una buona causa: hai vinto un premio http://componenteinstabile.blogspot.it/2013/03/premio-liebster-award.html (e sì, nuova catena in circolazione) :)

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  16. Mi accodo alla Sailor, il premio lo hai vinto anche da me :)

    http://incentralperk.blogspot.it/2013/03/liebster-award-i-magnifici-11.html

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  17. Il mio Willis preferito in assoluto. *_*

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  18. C'è un LIEBSTER AWARD per te sul mio blog

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    1. Aiuto, ho fatto incetta XDXD
      Entro breve rispondo a tutti!

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  19. Bolla mi dispiace, sei stata nominata anche dalle mie parti. C'è un Liesbster award per te...XD

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    1. Omioddio!! XD
      Grazie mille, vengo a recuperare anche le tue domande, preparatevi ad un post lungherrimo!!!

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  20. ti ho premiato pure io...più tardi passa please!!

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  21. Premiata pure da me! Direi che sei autorizzata a montarti la testa adesso:D

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    1. E allora citerò Benigni: My body is in tumult!!!
      Grazie *__*

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  22. Risposte
    1. *piange* (di commozione, ovviamente, eh XD)
      Grazie!!

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  23. willis è un grandissimo. Peraltro è un attore eccellente,quindi lo voglio rammentare con la colazione dei campioni e la vita a modo mio, dove recita e recita bene
    Film brutti?Odioso l'ultima alba

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    1. Ecco, i due che hai citato sono tra i pochi che non ho visto. E per fortuna anche L'ultima alba me lo sono evitato XD

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