Chi non ha mai passato almeno un giorno o una sera divertendosi tra amici con dei sani e vecchi giochi di società? Monopoli, Trivial Pursuit, Taboo, Pictionary, Saltinmente, chi più ne ha più ne metta… mi piacciono davvero tutti, ma uno dei miei preferiti era Cluedo, e proprio da questo gioco, nel 1985, è stato tratto un film dal titolo Signori, il delitto è servito (Clue), diretto dal regista Jonathan Lynn.
Trama: un gruppo di persone viene invitato da un misterioso personaggio ad un’altrettanto misteriosa cena, dove i partecipanti dovranno usare degli pseudonimi. Sotto lo sguardo attento del maggiordomo Wadsworth il mistero si infittisce, i cadaveri aumentano e i legami tra i personaggi si fanno sempre più chiari… o no?
Per cominciare a parlare di Signori, il delitto è servito, sarebbe meglio chiarire, per chi ancora non lo sapesse, come si gioca a Cluedo. In pratica lo scopo del gioco è scoprire quale personaggio ha compiuto un omicidio, con quale arma e dove, e tutto sta all’acume del giocatore, che dovrebbe vestire i panni dell’investigatore. Detta così è facile, ma una partita si può portare avanti anche per un’ora buona e si rischiano di fare le ipotesi più assurde. Il film riprende in pieno i personaggi, le armi e soprattutto lo spirito del gioco: la trama è un esile e mero pretesto, una logorroica e rapidissima corsa alla scoperta del colpevole, dove non importa tanto che i personaggi muoiano quanto il come, il perché e, soprattutto, il chi! E siccome leggenda narra che il colpevole sia sempre il maggiordomo, il Virgilio del film, la persona che ci aiuterà a dipanare il mistero, sarà proprio l’apparentemente compassatissimo ed impeccabile Wadsworth.
Quello che però distingue Signori il delitto è servito dal resto dei gialli cinematografici dalla struttura simile è l’ininterrotta serie di gag. Nonostante l’abbondanza di vittime non aspettatevi nulla di serio, anche perché i protagonisti sono delle macchiette: non voglio svelare assolutamente nulla in questa recensione ma preparatevi a scoprire stupidissimi segreti, imbarazzanti doppie personalità, motivazioni risibili ed imprevedibili quanto esilaranti colpi di scena. E se, alla fine, crederete di avere scoperto il colpevole… dovrete ricredervi, perché il film ha ben TRE finali diversi! Detto questo, capirete che, per rendere bello il film, si è puntato molto sulla bravura degli interpreti: Tim Curry nei panni di Wadsworth è semplicemente perfetto, ma anche tutti gli altri attori non scherzano (i personaggi di Miss Scarlett e Mr Green sono semplicemente esilaranti, lei di un’ignoranza spaventosa e lui gay fino al midollo e sempre preso a schiaffi dagli sventurati compagni) e la versione inglese del film è un susseguirsi continuo di giochi di parole e assurdità assortite (“I’m a butler” “And what do you do?” “I buttle, Sir”: solo con questa ho riso per mezz’ora). In poche parole, se non avete mai visto Signori il delitto è servito, fatelo, ne vale la pena.
Di Christopher Lloyd, che interpreta il Professor Plum, ho già parlato qui, mentre di Madeline Kahn, che interpreta Mrs. White, ho parlato qua.
Jonathan Lynn è il regista della pellicola. Inglese, lo ricordo per aver diretto altri film come Suore in fuga, Mio cugino Vincenzo, Caro zio Joe, Sergente Bilko e FBI: protezione testimoni. Anche sceneggiatore, attore e produttore, ha 68 anni.
Tim Curry interpreta Wadsworth. Come si può non amare un attore che ha incarnato il travestito più cult della storia del cinema, esordendo all’interno dello splendido The Rocky Horror Picture Show al grido di “I’m Just a Sweet Transvestite from Transexual, Transylvania”? E infatti io lo adoro, sia per come recita che per la sua splendida e profonda voce british, che potrete ascoltare se guarderete in originale film come Legend, Caccia a Ottobre Rosso, l’inquietante It, Oscar – Un fidanzato per due figlie, Mamma ho riperso l’aereo – Mi sono smarrito a New York, Palle in canna, I tre moschettieri (la versione più tamarra ma più bella mai fatta, secondo me!), Congo, Charlie’s Angels, Scary Movie 2 e Ladri di cadaveri - Burke & Hare. Tim ha anche partecipato alle serie Pappa e ciccia, Racconti di mezzanotte, Più forte ragazzi, Will & Grace e Criminal Minds, doppiato film come La Sirenetta e La Bella e la Bestia: un magico Natale, e anche serie animate come The Tiny Toons Adventures, Darkwing Duck, Mighty Max, Aladdin, La Sirenetta, Dinosauri, Capitan Planet, Gargoyles, Freakazoid!, Casper, The Mask e Phineas & Ferb. Anche produttore, ha 65 anni e cinque film in uscita.
Colleen Camp interpreta Yvette. Americana, la ricordo per film come Apocalypse Now, Scuola di polizia II: prima missione, D.A.R.Y.L., Scuola di polizia IV: cittadini in… guardia, Fusi di testa, Sliver, Last Action Hero – L’ultimo grande eroe, Caro zio Joe, Die Hard – Duri a morire, Tempesta di ghiaccio e Rat Race, oltre che per serie come Happy Days, Starsky & Hutch, Dallas, Hazzard, Magnum P.I., La Signora in giallo, Racconti di mezzanotte, Pappa e ciccia e Dr. House. Anche produttrice, ha 58 anni e due film in uscita.
Tra gli altri attori, vorrei citare Eileen Brennan nei panni di Mrs. Peacock, che i fan di Will&Grace ricorderanno come la terribile Zandra, insegnante di recitazione del povero Jack; per i fan di Desperate Housewives, invece, segnalo la presenza di Lesley Anne Warren, che nel film interpreta miss Scarlett, mentre nella serie dedicata alle quattro casalinghe interpreta la madre di Susan. Tra quelli “scartati”, invece, pare che per il ruolo di Wadsworth fossero candidati anche Rowan Atkinson (all’epoca ancora troppo poco famoso in America) e John Cleese, mentre per il ruolo di Miss Scarlett si era pensato a Carrie Fisher. Tornando a parlare dei già citati tre finali, in TV passa la versione che li comprende tutti, ma al cinema il film era stato proiettato in ogni sala con un finale diverso; immagino la cosa sia stata molto interessante all’epoca! E siccome non c’è due senza tre e il quattro vien da sé, esiste anche un quarto finale mai mostrato, dove si scopre che il colpevole è proprio Wadsworth il quale, dopo aver confessato di aver somministrato a tutti gli ospiti un veleno ad azione ritardata, riesce a fuggire dalla polizia per poi essere inseguito dai cani e schiantarsi in macchina. Troppo cupo e sanguinolento, hanno preferito tagliare! Tra l’altro, pare sia in cantiere anche un remake, ma è un progetto ancora molto in fieri e se ne riparlerà nel 2013. E ora vi lascio con il trailer originale del film.... ENJOY!!
Cavolo, il gioco da tavolo era uno dei miei preferiti!
RispondiEliminaSplendido film e Tim Curry inizia a incuriosirmi per i ruoli e il modo in cui li interpreta. Visto che hai citato qualcuno dei film in cui lo si rivede, me ne vedrò qualcuno, castorina compresa XD
RispondiEliminaUnica cosa... ma davvero sei riuscita a stargli dietro nella caccia al colpevole? Io mi sono perso subito tra i vari sproloqui e le gag assurde XD
Assolutamente, non sarei mai riuscita a capire il colpevole, proprio per gli stessi motivi che hai detto!
RispondiEliminaCome si suol dire, Tim Curry t'inciucca con le spiegazioni!!
Comunque, bene se hai voglia di vedere altri suoi film u__u
E' un grandissimo!!