Lo scontro cinematografico di fine anno, almeno per me, non è stato tra i due cinepanettoni che hanno invaso le sale a colpi di wakawaka e starlette seminude, ma tra i due cartoni animati a base di supercattivi, Cattivissimo me e il più recente Megamind, diretto da Tom McGrath. Purtroppo per la Dreamworks, ha vinto il primo, e di lunga misura!
Trama: Megamind è un alieno “malvagio” impegnato fin dall’infanzia in una lotta contro la sua nemesi naturale, il supereroe Metroman. Quando, inaspettatamente, Megamind riesce a fare fuori il protettore della città, il supercattivo si ritrova privo di uno scopo nella vita e decide di rimediare, creando un nuovo supereroe…
Sarà che ho adorato Cattivissimo me. Sarà che ero reduce da una giornata massacrante. Sarà che ormai ne ho visti troppi… ma questo Megamind non mi ha convinta più di tanto. Innanzitutto cominciamo col dire che come trama è assai meno originale di Cattivissimo me e si basa molto sul mito e le origini di Superman, quindi si ammanta di quell’alone di “già visto” che fa un po’ storcere il naso (parodie su Clark Kent e compagnia bella ne sono già state fatte a bizzeffe…). Come seconda cosa Megamind è un cattivo molto meno incisivo di Gru: si vede da subito che non ne ha troppa voglia, non è convinto, non è davvero bastardo dentro, quindi anche il suo ovvio cambiamento arriva in modo prevedibile e fin troppo rapido, grazie al tipico personaggio femminile carismatico e fighetto. Terzo, i momenti esilaranti sono troppo pochi, e quasi tutti legati alla strepitosa colonna sonora. Il finale sulle note di Bad di Michael Jackson o la sequenza scandita da Welcome to the Jungle dei Guns’n’Roses sono strepitosi, ma di nuovo: BASTA usare canzoni cool per ravvivare i cartoni animati, è dal primo Shrek che lo fanno, quindi ormai sono quasi dieci anni, diciamo che l’effetto novità è un pochino esaurito.
Certo, non si può dire che Megamind sia brutto. Il 3D è inutile come sempre ma la grafica strepitosa a tratti ci fa illudere di trovarci davanti ad un telegiornale o ad un film live action: le scene dove Roxanne è in bilico in cima al grattacielo o viene sballottata in aria da Titan mi hanno messo le vertigini, tanto che ho dovuto distogliere lo sguardo e pensare ad altro (non so che farci, mi fanno soffrire certe sequenze…); inoltre la “spalla” del supercattivo che, guarda un po’, si chiama anche lui Minion, è di una dolcezza disarmante ed è sicuramente il personaggio più riuscito dopo il narcisista Metroman ( - Ti amiamo, Metroman! – E io amo TE, cittadino qualunque!!), che con il lungo flashback risolutivo vince indubbiamente la palma d’oro per il personaggio più paraculo dell’anno. Se dovessi trovare un momento preferito, sicuramente è quello in cui viene introdotta la mitica figura del Padrino Spaziale (un nano capelluto che parla come Marlon Brando nel Padrino e che, a ripensarci, potrebbe essere un riferimento ai vecchi film di Superman, dove il compianto Marlon interpretava proprio il padre del supereroe…) accompagnato ovviamente dalla Madrina, un improbabile Minion con parrucca bionda e grembiulino rosa. Insomma, io fossi in voi eviterei di pagare 10 o più euro per guardarvelo al cinema e aspetterei di affittarlo… questo a meno che non siate in crisi da mancanza di cinema e l’alternativa fosse andare a vedere un cinepanettone. Allora, nel dubbio, andate a vedere Megamind, ovviamente!
Parecchie le guest star tra i doppiatori della versione originale. Brad Pitt, di cui ho già parlato qui, doppia Metroman, mentre Ben Stiller, che trovate qua, presta la voce a Bernard, anche se in origine il ruolo di Megamind era stato offerto proprio a lui (e a Robert Downey Jr., per la cronaca).
Tom McGrath è il regista della pellicola. Tra i suoi altri lavori ricordo Madagascar, Madagascar 2 – Via dall’isola e qualche episodio del geniale The Ren & Stimpy Show. Americano, ha 45 anni.
Will Ferrell doppia Megamind nella versione originale del film. Uno degli ultimi comici americani ad aver spopolato anche all’estero (e uno di quelli che preferisco di meno…) ha partecipato a film come Austin Powers, Austin Powers – La spia che ci provava, Jay & Silent Bob… fermate Hollywood!, Zoolander, Elf, Starsky & Hutch (dove si profonde in uno splendido cameo XD), il geniale Anchorman: the Legend of Ron Burgundy, Wedding Crashers e Talladega Nights: the Ballad of Ricky Bobby, inoltre ha doppiato serie come Mucca e Pollo, The Angry Beavers e I Griffin. Ha 43 anni e un film in uscita.
David Cross doppia Minion. Attore americano, lo ricordo per piccoli ruoli in film come Mr. Destiny, Il rompiscatole, Men in Black, Small Soldiers, Ghost World, Scary Movie 2, Men in Black II, Se mi lasci ti cancello ed Alvin Superstar; ha inoltre prestato la voce alla Gru di Kung Fu Panda e doppiato un episodio de I Griffin. Ha 46 anni e due film in uscita, tra cui il seguito di Kung Fu Panda.
Justin Theroux presta la voce al padre di Megamind. Americano, tra i suoi film segnalo American Psycho, Mulholland Drive, Zoolander e Charlie’s Angels: più che mai, ha inoltre partecipato ai telefilm Alias e Six Feet Under. Ha 39 anni e tre film in uscita.
Se vi fosse piaciuto il genere, Megamind non è il primo film d’animazione a trattare il tema dei supereroi. Ben più riusciti, a mio avviso, sono Gli Incredibili e Mostri contro alieni, che vi consiglio di cercare e vedere. Un ultimo avviso prima di lasciarvi al trailer originale del film: rimanete almeno fino a metà dei titoli di coda, c’è un simpatico siparietto con Minion e Bernard. E ora.. ENJOY!
Dopo tante storielline in cui i buoni vincono sui cattivi, vedere dei cattivi prendersi le loro rivincite non è male, anche se ora mi sembra si stia iniziando a passare proprio a questo nuovo cliché.. o.ò
RispondiEliminaMegamind non mi è dispiaciuto. Certo, Cattivissimo Me gli è una spanna sopra, però questo cattivone col capoccione blu ha un suo stile particolare XD
La trama sì, non brilla certo per originalità e le critiche che muovi sono tutte concrete e azzeccate, però il film era guardabilissimo.
Del padrino spaziale, io tuttora non capisco il senso di quella capigliatura esagerata... il riferimento al padrino era lampante, perché non adeguare anche la chioma? mah..
al contrario, il pesce non mi ha fatto impazzire... si chiamerà anche Minion, ma è lontano anni luce dai minions di Cattivissimo Me XD
Dopo tante storielline in cui i buoni vincono sui cattivi, vedere dei cattivi prendersi le loro rivincite non è male, anche se ora mi sembra si stia iniziando a passare proprio a questo nuovo cliché.. o.ò
RispondiEliminaMegamind non mi è dispiaciuto. Certo, Cattivissimo Me gli è una spanna sopra, però questo cattivone col capoccione blu ha un suo stile particolare XD
La trama sì, non brilla certo per originalità e le critiche che muovi sono tutte concrete e azzeccate, però il film era guardabilissimo.
Del padrino spaziale, io tuttora non capisco il senso di quella capigliatura esagerata... il riferimento al padrino era lampante, perché non adeguare anche la chioma? mah..
al contrario, il pesce non mi ha fatto impazzire... si chiamerà anche Minion, ma è lontano anni luce dai minions di Cattivissimo Me XD