mercoledì 23 luglio 2025

Incubo finale (1998)

Siccome ho fatto trenta, prima della visione del reboot di So cosa hai fatto ho deciso di riguardare Incubo finale (I Still Know What You Did Last Summer), diretto nel 1998 dal regista Danny Cannon. Il reboot dovrei averlo visto ieri ma da domani sarò a Roma, quindi probabilmente ne parlerò martedì prossimo, tanto so che non tratterrete il fiato nell'attesa di conoscere la mia opinione! 


Trama: un anno dopo gli eventi del primo film, Julie è ancora traumatizzata dal ricordo di Ben Willis e il suo rapporto con Ray è diventato burrascoso. Per tirarle su il morale, l'amica Karla decide di portarla con sé dopo avere vinto un viaggio alle Bahamas, assieme al suo ragazzo Tyrell e all'amico Will, innamorato di Julie. Nel resort, però, cominciano ad accumularsi i cadaveri per mano di chi sembrerebbe proprio Ben Willis redivivo...


Di cos'è successo quando sono andata al cinema a vedere Incubo finale ho già parlato QUI, non starei a ri-raccontarvi l'aneddoto. Diciamo che se avessi guardato So cosa hai fatto prima del suo sequel magari mi sarei divertita di più all'epoca, cosa che ho fatto ora, ma forse non per i motivi che pensate. Anzi, probabilmente non sarebbe andata così, perché non avrei avuto il senso dell'umorismo adatto e "il senno di poi" che mi hanno portata a prendere Incubo finale per la cazzata mortale che è, un film pieno di momenti cringissimi e nato solo per amor di sequel. Se ci riflettete, So cosa hai fatto finiva con Julie nella doccia che veniva attaccata da un Ben Willis che, giustamente, le aveva detto come ultima cosa di "controllare sempre che i morti siano tali", o una cosa del genere. Per dare plausibilità a un seguito, quell'ultima sequenza viene considerata un incubo, e il nuovo film si apre dunque con un altro incubo, cosa che ha reso la vita molto facile ai titolisti italiani, benché malvagi come il loro solito. Quindi, Julie è ancora traumatizzata dagli eventi accorsi negli ultimi due anni (in realtà tutto è cominciato due estati prima, ma il killer se l'è legata al dito, perché lui sa ANCORA cos'ha fatto l'estate scorsa. Mollaci, per Dio.) e continua a non dormire per colpa dei brutti sogni. Per lo stesso motivo, rifiuta di tornare nella cittadina di pescatori dove, invece, è rimasto Ray; il rapporto va male perché lei non torna a casa e lui non ha il belino di andare a trovarla, e la nuova migliore amica di Julie non perde occasione per consigliarle, giustamente, di mandarlo al diavolo, ché lei è fidanzata con un coglione malato di figa, quindi massima esperta in fatto di fidanzati. In tutto questo, ciccia fuori il terzo incomodo, Will, tanto caruccio e con una crush enorme per Julie, e l'occasione per una svolta sentimentale arriva quando Julie e Karla vincono un viaggio alle Bahamas rispondendo telefonicamente a una domanda stupidissima. In realtà, il vero nemico di Julie e Karla è il sistema scolastico americano, quindi gli spettatori mangiano la foglia e loro no, col risultato di correre felici alle Bahamas a fine stagione, e di trovarsi in un resort deserto, flagellato dalle tempeste tropicali, con personale scazzato; in pratica, la riserva di caccia personale del "killer dell'uncino", che riserverà a Julie non solo tanto dolore e paura, ma anche un sacco di Carràmbate, ché Incubo finale è peggio di Beautiful.


Quello che a me non piace della saga (ma magari il nuovo film mi smentirà) è che, a differenza di quanto succedeva a Sidney in Scream, Julie non evolve e Ben lasciamo pure perdere, era inutile nel primo e qui è proprio l'apice della futilità. Però, c'è da dire che Julie sa scegliersi bene le migliori amiche perché, nonostante i gusti discutibili in fatto di uomini, Karla è tosta, simpatica, nonché l'unico personaggio principale che non avrei voluto vedere morto fin dall'inizio. Brandy avrebbe meritato sicuramente più credito come attrice,  perché qui, pur interpretando la tipica ragazza di colore sassy e sensuale, mostra carisma da vendere ed eclissa spesso e volentieri la protagonista. Ciò non accade, invece, per la marea di guest star sfruttate malissimo. Jeffrey Combs compare dieci minuti nei panni di addetto alla reception talmente scoglionato che potrebbe venire nominato ligure ad honorem, Bill Cobbs funge da momentaneo "sospetto" in un omaggio al voodoo che non viene sfruttato se non come nota di colore, e Jack Black... beh, cosa vuoi dire a Jack Black, oltre a "Cristo se sei imbarazzante"? Parrucchetta rasta di ordinanza, una canna o un bong perennemente in mano, umorismo dozzinale, l'attore sembra pronto per una comparsata in Scary Movie, più che in uno slasher "serio", e non sorprende che il suo nome non venga citato nei titoli; anche cercando sul web, troverete solo delle speculazioni sul motivo di questa scelta, ma le ipotesi puntano maggiormente su assennati consigli di manager vinti da vergogna, e non riesco a dare loro torto. L'unico motivo per cui mi sentirei di consigliare Incubo finale, al netto di un paio di momenti splatter ben riusciti, è per concludere in bellezza una serata ad alto tasso alcolico dove ridere fino a stare male della dabbenaggine dei protagonisti (la sequenza del lettino abbronzante è un capolavoro di nonsense) e delle arrampicate sugli specchi dello sceneggiatore Trey Callaway, ma la vita è oggettivamente troppo breve, meglio utilizzare tempo prezioso per qualcosa di più interessante!


Di Jennifer Love Hewitt (Julie James), Freddie Prinze Jr. (Ray Bronson), Bill Cobbs (Estes), Jeffrey Combs (Mr. Brooks), John Hawkes (Dave) e Jack Black (non accreditato, interpreta Titus Telesco) ho parlato ai rispettivi link.

Danny Cannon è il regista della pellicola. Americano, ha diretto film come Dredd - La legge sono io ed episodi di serie quali CSI: Miami, CSI - Scena del crimine e Gotham. Anche sceneggiatore e produttore, ha 56 anni. 


Brandy
(vero nome Brandy Rayana Norwood) interpreta Karla Wilson. Americana, famosissima come cantante, ha partecipato a film come The Front Room e a serie quali Sabrina vita da strega e 90210. Anche produttrice e sceneggiatrice, ha 46 anni.


Mekhi Phifer
interpreta Tyrell. Americano, lo ricordo per essere stato il Dr. Pratt di E.R. Medici in prima linea. Ha partecipato a film come Clockers, Girl 6, Shaft, O come Otello, 8 Mile, Honey e L'alba dei morti viventi. Anche produttore e regista, ha 51 anni. 


Jennifer Esposito
, che interpreta Nancy, è l'ex moglie di Bradley Cooper. A Peter Jackson era stato chiesto di dirigere il film ma ha rifiutato, immagino perché dopo The Frighteners aveva qualcosa di più epico per la testa. Incubo finale è il seguito diretto di So cosa hai fatto, la saga è continuata poi con Leggenda mortale, col reboot uscito da qualche giorno in sala e con una serie che potete trovare su Prime Video, So cosa hai fatto. ENJOY!

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