mercoledì 6 agosto 2025

Una pallottola spuntata (1988)

In occasione dell'uscita del remake, ho deciso di riguardare Una pallottola spuntata (The Naked Gun: From the Files of Police Squad!), diretto e co-sceneggiato nel 1988 dal regista David Zucker.


Trama: indagando sull'aggressione di un collega, il tenente Frank Drebin si ritrova, involontariamente, a dover sventare un complotto che prevede addirittura l'omicidio della regina Elisabetta...


Credo fossero passati almeno 20 anni dall'ultima volta che avevo visto per intero Una pallottola spuntata, film che da bambina e ragazzina adoravo, come del resto i suoi due seguiti. Con l'uscita del legacy sequel,e approfittando della presenza sul catalogo Netflix, l'ho recuperato assieme al Bolluomo, che invece non l'aveva mai visto dall'inizio alla fine. Temevo che Una pallottola spuntata non avrebbe retto all'usura del tempo e ad una maggiore consapevolezza di fronte a un vecchio umorismo basato su sfottò sessuali e razziali, invece mi sono divertita come un tempo e forse di più, perché nel frattempo sono cresciuta e alcune situazioni, battute e personaggi mi sono diventati maggiormente comprensibili (da piccola, ovviamente, non avevo idea di chi fosse "Weird Al" Yankovic, tanto per fare un esempio. Oggigiorno, forse, per un pubblico giovane sarà incomprensibile invece la carrellata di capi di stato/dittatori iniziale). L'umorismo de La pallottola spuntata, infatti, è per la maggior parte universale e senza tempo. Le gag di cui sono protagonisti Frank Drebin e compagni sono innanzitutto fisiche e linguistiche, legate alla goffaggine dei personaggi o al loro prendere i dialoghi alla lettera, all'interazione con scenografie e ambienti ricchi di dettagli assurdi, che danno il la a sequenze folli ed esilaranti, con un occhio ai maestri della comicità cinematografica e televisiva, e un altro alla parodia di generi canonizzati da regole inconfondibili. Una pallottola spuntata è lo spin-off di un telefilm che prendeva in giro i cliché delle serie poliziesche e si rifà appunto al suo stile, aggiungendo alla messa in ridicolo del genere procedural anche una caricatura delle commedie romantiche e dei film alla 007, con l'aggiunta di una narrazione in prima persona tipica dei noir; Frank Drebin racconta la sua vicenda strampalata con seri monologhi che richiamano non solo un triste ed avventuroso passato, ma soprattutto una personalità beatamente inconsapevole della sua natura pasticciona e clueless, baciata più dalla fortuna sfacciata che da un'effettiva abilità. 


La messinscena caotica, così come l'ininterrotta serie di gag (talmente ravvicinate e compresse all'interno delle singole inquadrature, che spesso sono dei blink and you'll miss it) è tipica della premiata ditta David Zucker, Jim Abrahams e Jerry Zucker, già "responsabili" dell'esilarante L'aereo più pazzo del mondo. Da lì, il dinamico trio ha portato con sé Leslie Nielsen, e nessuno mi toglierà mai dalla testa che il successo di Una pallottola spuntata e di tutti i suoi seguiti, così come di ogni film comico che ha visto l'attore protagonista, dipenda interamente dalla capacità del buon Leslie di affrontare le situazioni più ridicole e nonsense con una serietà e un aplomb inglesi, causando allo spettatore un cortocircuito mentale di assoluta ilarità. Il fatto è che Nielsen è anche plausibilissimo come elegante love interest, quindi risulta ancora più efficace il potenziale comico di tutte le assurde situazioni che costellano la storia d'amore di Frank e Jane, interpretata nientemeno che dall'ex moglie del Re, Priscilla Presley. Mi puntassero una pistola alla testa, non saprei dire quale sia la mia sequenza preferita: i titoli di testa in cui il lampeggiante della polizia si infila nei luoghi più disparati è geniale, l'arrivo di Enrico Pallazzo è iconico, il montaggio musicale con tanto di credit in sovrimpressione durante il primo, lunghissimo appuntamento di Frank e Jane mi commuove, il dialogo a colpi di corruzione e biglietti da 20 dollari è un crescendo di risate, ogni parcheggio di Frank è una sorpresa esilarante, ma la cosa che ha costretto me e il Bolluomo a mettere in pausa è la terribile topa impagliata, apice di un difficile adattamento italiano che alterna colpi di genio a cadute inascoltabili come "scarpa dell'esercito svizzero". In retrospettiva, l'unico elemento invecchiato male di Una pallottola spuntata è la presenza di O.J. Simpson, che adesso risulta più inquietante che divertente, ma neppure i ZAZ disponevano di una sfera di cristallo, ahiloro, e non è comunque motivo per disprezzare un film che è uno dei capolavori del genere parodico. Chissà se il legacy sequel riuscirà ad essere all'altezza!
 

Di Leslie Nielsen (Tenente Frank Drebin), George Kennedy (Capitano Ed Hocken) e "Weird Al" Yankovic (se stesso) ho già parlato ai rispettivi link.

David Zucker è il regista e co-sceneggiatore del film. Americano, ha diretto film come L'aereo più pazzo del mondo, Una pallottola spuntata 2½ - L'odore della paura, Scary Movie 3 e Scary Movie 4. Anche produttore e attore, ha 78 anni. 


Priscilla Presley
(vero nome Priscilla Ann Wagner) interpreta Jane Spencer. Americana, ex moglie di Elvis Presley, ha partecipato a film come Una pallottola spuntata 2½ - L'odore della paura , Una pallottola spuntata 33 1/3 - L'insulto finale, Una pallottola spuntata e a serie come Dallas, I racconti della cripta e Melrose Place. Anche produttrice e sceneggiatrice, ha 80 anni. 


Ricardo Montalban
interpreta Vincent Ludwig. Messicano, famoso per il ruolo di Mr. Roark nella serie Fantasilandia, ha partecipato a film come Fuga dal pianeta delle scimmie, 1999: Conquista della Terra, Star Trek II - L'ira di Khan, Spy Kids 2 - L'isola dei sogni perduti, Spy Kids - Missione 3: Game Over e altre serie quali Alfred Hitchcock presenta, Zorro, Star Trek, Wonder Woman, Colombo, Love Boat, Dinasty e La signora in giallo; come doppiatore ha lavorato in Freakazoid!, Dora l'esploratrice, Kim Possible, I Griffin e American Dad!. Anche regista, è morto nel 2009, a 79 anni. 


O.J. Simpson
interpreta il Detective Nordberg. Americano, prima di intraprendere la carriera di attore è stato uno dei giocatori di football più importanti d'America, dopodiché è diventato famigerato, benché sia stato assolto, per un controverso processo che l'ha visto imputato per l'omicidio della moglie Nicole e dell'amante. Ha partecipato a film come L'inferno di cristallo, Una pallottola spuntata 2½ - L'odore della paura , Una pallottola spuntata 33 1/3 - L'insulto finale e a serie quali Radici e L'ispettore Tibbs. Anche produttore, è morto nel 2024, a 76 anni. 


Ad interpretare il sindaco Barkley c'è Nancy Marchand, l'"adorabile" Livia Soprano de I Soprano, mentre Susan Beaubian, che interpreta la moglie di Nordberg, ha in seguito partecipato, ironia della sorte, ad American Crime Story: Il caso O.J. Simpson, nei panni di una dei giurati. Il film è il seguito cinematografico della miniserie in sei puntate Quelli della pallottola spuntata, che aveva per protagonista sempre Leslie Nielsen e contava, nel cast, Ed Williams nel ruolo dello scienziato e Tiny Ron come Al, ovvero il tizio altissimo con la testa sempre fuori dall'inquadratura. Ovviamente, se Una pallottola spuntata vi fosse piaciuto potete recuperare i seguiti Una pallottola spuntata 2½ - L'odore della paura, Una pallottola spuntata 33 1/3 - L'insulto finale e, anche se mentre sto scrivendo il post devo ancora vederlo, Una pallottola spuntata con Liam Neeson e magari anche Spia e lascia spiare e Johnny English. ENJOY!

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