mercoledì 16 luglio 2014

Saint (2010)

Pur essendo clamorosamente fuori stagione, qualche sera fa ho guardato Saint (Sint), diretto e sceneggiato nel 2010 da Dick Maas.


Trama: San Nicola è in realtà un mostruoso vescovo rinnegato che rapisce i bambini e uccide i loro genitori; ogni 5 dicembre, con la luna piena, il suo fantasma torna a perseguitare Amsterdam e i suoi cittadini...


Che lingua strana è l'olandese! Ascoltandolo, sembra di sentire parlare un tedesco che vuole fa' l'americano, indeciso su quale idioma utilizzare: conoscendo entrambe le lingue, un minimo di senso da un dialogo in olandese si riesce a trarre e questo è molto bello, soprattutto se volete andare ad Amsterdam. Magari potreste farlo proprio il 5 dicembre (il compleanno di mio papà!!) e vedere come gli autoctoni festeggiano San Nicola, la loro versione di Babbo Natale con mitra, cavallo e servitori neri al seguito; oppure potete venire ad Albisola Superiore, Savona, il cui patrono è proprio San Nicola. Una volta si festeggiava in grande, adesso ci sono solo poche, tristissime bancarelle per la maggior parte cinesi e giostre su cui non salirei nemmeno se mi pagassero. Peccato perché un tempo noi bambini aspettavamo San Nicolò con gioia, era l'anticamera del Natale, del torrone, dei regalini, del freddo che ti sferzava la faccia quando andavi sull'Explorer che ti faceva rimanere appeso a testa in giù finché non cominciavi a pregare il Santo di prenderti con sé visto che stavi per vomitare anche il panettone di 10 anni pri... scusate, i traumi infantili sono una brutta bestia. Comunque, vi chiederete perché sto parlando di lingue e festività quando dovrei invece parlare di Saint. La verità è che non so davvero cosa dire di questo divertissement horror senza infamia né lode che, se devo essere sincera, mi ha fatto anche un po' calare la palpebra. Vero è che il periodo non era dei migliori, ho avuto una settimana difficile in cui ho dormito poco e l'idea di guardare un film, per quanto horror, sdraiata nel letto forse non è stata un'idea genial... scusate, ci sono ricascata, continuo a divagare. Beh, alla lunghezza standard di un paragrafetto ci sono arrivata? Sì, saltiamo al secondo.


Bene, quello che dovete sapere di Saint è che c'è San Nicola zombie bruciacchiato che uccide la gente. O, meglio, infila in un sacco i bambini e uccide gli adulti. La cosa già di per sé si presta ad una resa da supercazzola, ed effettivamente Saint altro non è che un horror ironico buono giusto per farsi due risate con gli amici durante le festività. Uno spunto intelligente a dire il vero c'è, ovvero l'idea che le autorità conoscano benissimo la leggenda del Santo e che, da tempo immemorabile, facciano orecchie da mercante per il quieto vivere, creando alibi al maledetto vecchio, falsando notizie e pagando eventuali sopravvissuti perché non parlino. Tale spunto intelligente si perde in un finale che tanto furbo non è o, forse, mi sono addormentata una volta di troppo perché non ho mica capito il motivo che spinge i protagonisti a di bruciare la nave del Santo che sicuramente sarà stata zeppa di bambini rapiti.. dico, ma trovare un'alternativa no? Mah. Per il resto, Saint è ben fatto, ha dei begli effetti speciali parecchio sanguinolenti e anche il trucco di San Nicola rende parecchio. Dick Maas non è un novellino e si vede, soprattutto per un paio di scene casalinghe particolarmente tese e per l'esilarante sequenza in cui il Santo galoppa sui tetti di Amsterdam manco fosse la Stella della Senna, lasciando gli sbirri (e gli abitanti dei palazzi) con un palmo di naso. Non classificati invece gli attori, ma forse è perché non sono mai stata un'amante della recitazione di queste popolazioni "fredde", d'impostazione germanica. Oh toh, sono quasi arrivata alla fine di un secondo paragrafo quindi, come avrete capito, concluderò qui il post dicendo che Saint non mi ha entusiasmata quasi per nulla. Ma se vi piace il genere horror supercazzola potete anche dargli una chance... a dicembre però, che è meglio.

Dick Maas (vero nome Dick Herman Wilelm Maas) è il regista e sceneggiatore della pellicola. Olandese, ha diretto film come L'ascensore, Amsterdamned e un episodio della serie Il giovane Indiana Jones. Anche sceneggiatore, produttore e compositore, ha 62 anni.


Se il film vi fosse piaciuto guardate anche Gremlins, Natale di sangue e Trasporto eccezionale - Un racconto di Natale. ENJOY!!

8 commenti:

  1. Ciao Babol,
    scusami se approfitto di questo spazio, ieri ti ho mandato una mail con una propostina :)

    Buttaci un occhio, fammi poi sapere ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grandissima propostina, la accolgo molto volentieri! :D

      Elimina
  2. Lo vedrò! Basta "mostruoso vescovo rinnegato" a convincermi XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahaha potrebbe essere il prossimo protagonista di un tuo libro? :P

      Elimina
    2. Protagonista non credo. Ma ho un protagonista che adoro per le mani che sarebbe felice di infilzare il mostro con la sua spada... ;-)

      Elimina
  3. Sembra "Leprechaun" ma in versione vescovo!

    RispondiElimina

Se vuoi condividere l'articolo

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...