mercoledì 11 settembre 2019

Offspring (2009)

Sono andata a ritroso come i gamberi e, dopo The Woman e Darlin' ho recuperato Offspring, diretto dal regista Andrew van den Houten nel 2009 e tratto dal romanzo omonimo di Jack Ketchum.


Trama: sulle coste del Maine, due famiglie vengono attaccate da un gruppo nomade di cannibali, in cerca di cibo e neonati da rapire.



Forse non è stata una grande idea recuperare Offspring dopo The Woman e Darlin' ma evidentemente c'era un motivo per cui a venire continuamente citato è ricordato è il film di Lucky McKee e non quello di Andrew van der Houten. Quest'ultimo è infatti un "banale" film a tema uomo contro natura, un survival movie dove persone tranquille e più o meno simpatiche (tranne il marito di una delle due donne, che avrebbe dovuto morire male al secondo minuto) vengono attaccate senza apparente motivo da un branco di cannibali che infieriscono su di loro in modi più o meno violenti, sanguinosi e fastidiosi. Nessun intento di critica sociale, messaggi femministi inesistenti, personaggi tagliati con l'accetta e tante scelte sbagliate (da parte dei protagonisti) tipiche dell'horror di serie B sono le caratteristiche di Offspring, che si fa ricordare giusto per la sfacciataggine con cui sfrutta la presenza di bambini cannibali istigando lo spettatore a volerli vedere morti nonostante la loro natura "innocente" e per il modo in cui si serve di poveri neonati per alimentare l'ansia e il sentimento di odio verso chi, nei film successivi, sarebbe diventato il beniamino del pubblico, ovvero la Donna (in effetti il personaggio caratterizzato meglio, mentre gli altri cannibali sono abbastanza dimenticabili). Interessante, inoltre, la presenza del già citato ex di una delle protagoniste femminili, una sorta di precursore del Chris di The Woman ma molto più caricaturale, un uomo abietto che non cessa di prevaricare la ex moglie e torturarla anche nelle situazioni più disperate, sacrificando il desiderio di sopravvivenza a quello di infierire ulteriormente.


Il resto, mi duole dirlo, ma è poca cosa. Benché sia stato girato nel 2009, Offspring ha lo stile squallido degli anni '90 e non parlo solo della regia o della fotografia, piatte che più non si può, tanto da sembrare quelle di un film TV dell'epoca, ma anche delle mise degli interpreti, un po' tutti, indistintamente, cani maledetti salvo la sempre magnetica Pollyanna McIntosh. Nulla da eccepire, invece, per quanto riguarda il reparto gore, segno che ai realizzatori interessava sicuramente più "scioccare" il pubblico con efferatezze assortite che non raccontare una storia come nei due film successivi. Anzi, tra seni nudi, morsi in parti decisamente dolorose per una donna, flagellazioni e quant'altro, direi che Offspring sconfina spesso e volentieri sul terreno della exploitation, non a caso agli uomini viene riservato un trattamento brutale ma rapido mentre la violenza sulle due poveracce protagoniste viene reiterata; non c'è nulla di divertente o divertito in quello che viene mostrato e, complice anche la messa in scena rozza e violentissima, spesso sembra di avere davanti uno di quei cattivissimi horror anni '70 zeppi di pessimismo e brutte persone. Personalmente, salvo pochi esempi, non è un genere che mi appassioni granché, forse anche perché sto invecchiando e tendo ad evitare di deprimermi, ma se vi piacciono queste atmosfere allora apprezzerete Offspring tanto quanto The Woman e Darlin'. Io, probabilmente, lo dimenticherò già domani.


Di Art Hindle (George Chandler) e Pollyanna McIntosh (la Donna)  ho già parlato ai rispettivi link.

Andrew van den Houten è il regista della pellicola e interpreta l'assistente del medico. Americano, ha diretto film come Headspace. Anche produttore e sceneggiatore, ha 40 anni.


Amy Hargreaves interpreta Amy Halbard. Americana, ha partecipato a film come Brainscan - Il gioco della morte e La stanza delle meraviglie. Ha 49 anni e un film in uscita.


Nel film compare lo stesso scrittore e sceneggiatore Jack Ketchum nei panni di Max Joseph mentre Tommy Nelson, che interpreta il piccolo Luke, compare anche, non accreditato, in The Woman. Se il film vi fosse piaciuto o volete anche solo sapere come prosegue la storia, recuperate The Woman e Darlin', decisamente migliori di Offspring. ENJOY!

4 commenti:

  1. Non sapevo fosse una "saga" vera e propria...comunque non credo di aver visto questo...

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    1. Nemmeno io lo sapevo ma è così :) E adesso provo a cimentarmi nella lettura di uno dei libri da cui è stata tratta!

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  2. Uno dei peggiori horror mai visti. Come cultore del genere non saprei collocarlo neppure nei B-movie. Non riesce neppure a cadere nel ridicolo talmente si tratti di una porcheria che fortunatamente finisce con un finale degno di tale porcheria cinematografica. La fotografia è forse la cosa più horror del film, superando l’indecenza. Sarei curioso di vedere un altro film di questo regista per salvarlo dalla conclusione degna di cambiare mestiere

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    1. Fortunatamente dopo questo van der Houten si è dedicato a ruoli da produttore, cosa che gli riesce decisamente meglio :)

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