lunedì 8 novembre 2021

Il Bollodromo #77: Lupin III - Parte 6 - Episodio 4

Buon inizio di settimana! L'avventura londinese di Lupin e soci prosegue, stavolta con un episodio filler (I sicari del diner - ダイナーの殺し屋たちscritto da Mamoru Oshii ed ispirato al racconto Gli uccisori di Ernest Hemingway. ENJOY!


Iniziamo un po' diversamente dal solito, dandovi un'infarinatura su chi sia Mamoru Oshii. Lo sceneggiatore nipponico è famoso per avere diretto i due splendidi lungometraggi tratti da Ghost in the Shell, uno dei capolavori dell'animazione giapponese, e per avere donato al personaggio di Lamù un paio di film particolari, Only You e Beautiful Dreamer; Oshii aveva già "rischiato" nel 1985 di dirigere il terzo film animato dedicato a Lupin, La leggenda dell'oro di Babilonia, ma i produttori, spaventati dall'approccio moderno dello sceneggiatore e regista, avevano poi affidato il lavoro (orrido, per inciso) a Shigetsugu Yoshida. Comunque, siamo arrivati al 2021 e, finalmente, l'aura inquietante di Oshii dev'essere sparita, perché gli è stato consentito di mettere mano a un episodio della sesta serie di Lupin. Sinceramente? Non è il suo lavoro migliore, anche se di sicuro è uscita fuori una creazione assai particolare, molto adulta e colta dal punto di vista dei riferimenti culturali e storici (si parla di Hemingway, del suo I Sicari e di una sorta di metanarrazione, di "gioco" di citazioni di cui i personaggi sono ben consapevoli, oltre che di intrighi mondiali che risalgono alla seconda guerra mondiale), e come episodio è anche troppo verboso, quasi privo di azione e imperniato su dialoghi spesso non granché interessanti.


Questo perché l'inizio ricalca molto fedelmente il racconto di Hemingway, con due killer che, nell'attesa della vittima, ingannano il tempo al bancone conversando con la cameriera del diner e, soprattutto, ritrovandosi ad ordinare pietanze non disponibili, finendo per accontentarsi di banali panini. Per chi ama le lingue, come la sottoscritta, è interessantissimo ascoltare il mix di giapponese e inglese con cui i tre personaggi si palleggiano i dialoghi, mentre gli altri spettatori rischiano di farsi due palle cubiche, almeno fino al momento in cui gli altri sette killer presenti nel locale (anche loro in attesa della vittima) non decidono di scoprire le carte e profondersi nel più classico confronto tarantiniano a base di sparatorie e morti ammazzati. Gli spettatori con un minimo di sale in zucca, ovviamente, si saranno accorti dopo trenta secondi che i due killer al bancone altri non sono che Lupin e Jigen "travestiti", a caccia del tesoro custodito da uno svedese di nome Andersson (identico al personaggio di Hemingway), mentre la cameriera è Fujiko, che come al solito punta dritta all'obiettivo mentre gli altri sono impegnati a non farsi ammazzare.


Non vi rivelo il finale dell'episodio, anche perché rischierei di "spoilerarvi" il racconto di Hemingway se non l'avete mai letto; ciò detto, ovviamente il racconto del "vecchio Ernest" era una malinconica riflessione sull'incapacità dell'uomo di governare il proprio destino, sulla rassegnazione di fronte alla potenza della vita e della morte, mentre qui, nonostante i molti riferimenti anche letterali all'opera di partenza, ovviamente ci si sofferma su nozioni di fantastoria, complotti mondiali e cifrari da vendere alla CIA a prezzo esorbitante. Inoltre, veniamo a scoprire che, come cuoca, Fujiko fa schifo... ma che gliene frega, gnocca com'è? A proposito di aspetto, direi che in quanto ad animazioni in quest'episodio non ci si può lamentare, e il character design dei vari personaggi secondari (assieme ai travestimenti di Lupin, Jigen e Fujiko) non è spiacevole; molto carina la sequenza della sparatoria, con qualche sprazzo di sangue qua e là, e d'atmosfera l'incontro finale tra Fujiko e un rassegnato Andersson. Insomma, anche in questo caso nulla di indimenticabile o particolarmente esaltante, ma non siamo nemmeno lontanamente ai livelli de L'avventura italiana, continuo a ripeterlo. L'episodio della settimana prossima sarà ancora slegato dalla trama principale e personalmente ritengo sia controproducente aspettare così tanto (la puntata verrà divisa in due parti pare) per tornare a capire quale sia il legame tra Lupin, Holmes e Lily, ma purtroppo vuolsì così ai piani alti e io non posso fare altro che attendere e guardare. 


Ecco le altre puntate di Lupin III - Parte 6:

Episodio 0

Episodio 1

Episodio 2

Episodio 3

2 commenti:

  1. Da amante della letteratura ho adorato la prima parte di questo episodio nella sua intenzione di trasporre uno dei migliori racconti dello scrittore americano. Bisogna ammettere che la puntata difetta di una verbosità e una staticità veramente pesanti da sostenere. Mi sono segnato i nomi dei registi citati; se conosci qualche loro film spara pure, sono un "ragazzo intelligente" :)

    Se Oshii c'era nella realizzazione di questo episodio probabilmente per la maggior parte del tempo dormiva della grossa...

    P.S. Tra i killer c'era anche clone di Golgo 13 (quello con i sopracciglioni a forma di gabbiano e l'M16 come arma), forse il più famoso killer mai uscito da un manga giapponese.

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    Risposte
    1. Per i registi ti ho risposto sul tuo blog, spero tu possa recuperare qualcosa!

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