A fine giugno è uscito per pochi giorni al cinema Studio 666, diretto dal regista BJ McDonnell e interamente interpretato dai Foo Fighters.
Trama: i Foo Fighters vanno a registrare l'ultimo album in una villa in cui, anni addietro, si era consumata una serie di omicidi rituali, e il frontman Dave Grohl viene posseduto da un demone...
Breve storia triste: il mio regalo per il compleanno del Bolluomo, nel 2020, era stato un biglietto per il concerto dei Foo Fighters che avrebbe dovuto tenersi nel giugno di quell'anno. Causa Covid il concerto è stato rimandato per due anni di fila e questo sarebbe stato l'anno giusto, non fosse che la sfiga ci vede benissimo e ha colpito il povero Taylor Hawkins, il batterista del gruppo, che è morto troppo giovane, con conseguente, ovvia e giusta cancellazione definitiva del tour. Tutto questo per dire che al Bolluomo i Foo Fighters sono sempre piaciuti molto ed è per questo che, nonostante il dolore ancora fresco per la scomparsa di un talentuoso musicista, gli ho proposto di guardare Studio 666, horror nato da un soggetto del cantante Dave Grohl e messo in scena con tutto il gruppo al completo, con l'aggiunta di qualche attore più o meno famoso e un paio di guest star di tutto rispetto, tra spiriti guida e tecnici del suono. La trama è quanto di più "tipico" per il genere e segue il cliché dell'artista maledetto che decide di (o viene costretto a) fare un patto col demonio, con i Foo Fighters che si trovano bloccati in una casa infestata e alle prese con un Dave Grohl posseduto da un'entità che lo spinge a realizzare un brano dalla durata spropositata. Nulla di nuovo o di eclatante sotto il sole, dunque, ma il risultato è comunque simpatico e divertente nella misura in cui Studio 666 ironizza sull'immagine di "buono" che da anni accompagna Grohl e trasforma un paio di membri del gruppo in personaggioni nel senso ironico del termine, soprattutto il tastierista Rami Jaffee, protagonista di alcune delle gag più riuscite e trash del film.
Come horror, Studio 666 non si tira indietro nel mostrare sangue a litri e splatterate assortite, con gli effetti speciali "pratici" molto più goderecci ed interessanti della CGI che ammorba un po' a causa di alcuni dei demoni/spettro più brutti mai realizzati (d'altronde, il regista ha cominciato a gamba tesa con Hatchet 3, quindi non parliamo proprio di un omino raffinato!), e c'è da dire che anche le scenografie, con tanto di scantinato inquietante, fanno il loro sporco lavoro. Ma se uno guarda un horror coi Foo Fighters, ovviamente, lo fa in primis per il gruppo, mi verrebbe da dire. Ebbene, sul talento da attore di Dave Grohl non avevo dubbi, basta vedere i video dei singoli tratti da There Is Nothing Left to Lose, quelli che hanno reso famoso il gruppo anche tra chi non aveva idea di chi fosse l'ex batterista dei Nirvana (tra l'altro il suo trucco zannuto mi ha ricordato tantissimo quella trashata di Evil Toons, che potrebbe non essere un complimento ma tanto è l'affetto per quella schifezza che lo diventa automaticamente), mentre i suoi compari vanno dall'imbalsamato (il bassista Nate Mendel su tutti) all'entusiasta ma scarso (il chitarrista Pat Smear) e la bonanima di Taylor ha ammesso candidamente di non essersi neppure sbattuto ad imparare il copione e di avere improvvisato tutto. Che la terra ti sia levissima, biondo! Ciò detto, Studio 666 è un gradevolissimo horror la cui leggerezza è perfetta per il periodo estivo, quindi vi consiglierei di dare un'occhiata anche se non siete fan, anche solo per godere dei frutti dell'atmosfera rilassata che sicuramente si sarà respirata sul set!
Del regista BJ McDonnell ho già parlato QUI. Jenna Ortega (Skye Willow) e John Carpenter (che interpreta il tecnico del suono e firma anche la colonna sonora) li trovate invece ai rispettivi link.
Leslie Grossman, che interpreta Barb Weems, è ormai habitué della serie American Horror Story e dovrebbe tornare anche nell'undicesima stagione. Ciò detto, se Studio 666 vi fosse piaciuto recuperate Tenacious D e il destino del rock e Deathgasm. ENJOY!
Sarebbe perfetto per il cinema all'aperto dove sto andando con regolarità, spero lo mettano in cartellone per la seconda parte della stagione estiva, che deve ancora uscire. Adoro anche io Dave, da sempre un gran personaggio.
RispondiEliminaPurtroppo era un evento limitato di tre giorni, quindi ho paura non lo faranno uscire nelle arene estive...
EliminaNiente d'indimenticabile, però me lo sono goduto parecchio. Anche perché l'avevo visto prima della scomparsa di Taylor. Rivisto adesso probabilmente ha un maggiore velo di malinconia addosso...
RispondiEliminaSì, visto dopo spezza il cuore. Ma è comunque una chicca simpatica, per i fan e non.
EliminaVisto proprio qualche giorno dopo la triste notizia, ha fatto uno strano effetto.
RispondiEliminaMa mi sono divertita, ho adorato tutto, compresi i difetti, e vorrei uscisse un dietro le quinte a mostrare quanto si sono divertiti sul set.
Piacerebbe anche a me un dietro le quinte, sono sincera. Magari uscirà con un eventuale bluray?
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