venerdì 31 ottobre 2014
Ghosts of Halloween: La casa 3 - Ghosthouse (1988)
Happy Halloween, teniette!! Oggi la solita congrega di Blogger ha deciso di festeggiare l'evento con una bella carrellata di film sui fantasmi e io ho colto l'occasione per superare uno dei miei più grandi spauracchi d'infanzia, La casa 3, diretto e co-sceneggiato nel 1988 da Umberto Lenzi sotto lo pseudonimo di Humphrey Humbert. ENJOY!!
Trama: un radioamatore capta un terribile grido d'aiuto seguito da un'inquietante nenia. L'uomo riesce a scoprire il luogo di provenienza del messaggio e si reca con la fidanzata in una casa abbandonata dove anni prima era stato commesso un orribile omicidio...
Come avevo già detto in questo post, ho passato anni a temere La casa 3, la bambola-pagliaccio che cambiava espressione dall'inquietante al malvagio in tempo zero e, soprattutto, la terrificante nenia che ne accompagnava ogni apparizione; per una sorta di timore reverenziale, quando il videonolo di Albisola chiuse e decise di disfarsi di moltissime vecchie videocassette mi impegnai a "salvare" quella de La casa 3 portandomela per l'appunto a casa, dove è custodita tutt'oggi, mai guardata e mai riaperta. Con l'avvento del supporto digitale ho comprato poi il DVD da un sito inglese (quindi purtroppo non potrò commentare le perle del doppiaggio italiano, roba tipo "Jack lo sventratore" e altre simili amenità...) e anche quello sarebbe rimasto intonso se non avessi deciso che era arrivato ormai il momento di affrontare le mie ataviche paure. Quindi, dopo più di 20 anni, com'è stato riguardare La casa 3? Beh, la nenia è ancora oggi terrificante e la prima volta che l'ho riascoltata il mio cervello è subito andato in tilt, condizionato tipo cane di Pavlov dai terribili ricordi d'infanzia, poi per fortuna sono riuscita a continuare la visione superando il desiderio di fuggire dalla stanza; la bambola-pagliaccio è sempre una presenza devastante (e di una bastardaggine infinita quando indulge nel trucco "ora ci sono e ora non ci sono più!"!!), soprattutto perché, nel meraviglioso regno del low-budget dove non esistono nemmeno gli animatronics, non ha nessuna pretesa di essere "vera" ma è giustamente fasulla come qualsiasi pupazzo che uno potrebbe tenersi in casa, infine la bambina che interpreta la perfida Henrietta ha un convincentissimo sguardo da pazza e fa quasi più paura dell'immondo clown che l'accompagna. Per il resto, vabbé, non posso dare torto a chi definisce La casa 3 film di serie Z di una pochezza infinita.
Tolti infatti i tre elementi orrorifici che, se non ho inteso male, rischiano di terrorizzare solo me, La casa 3 è la solita accozzaglia italiota di cani a due e quattro zampe che "recitano", dialoghi al limite dell'imbarazzante e buchi di sceneggiatura assortiti, oltre ad essere una bieca operazione commerciale prodotta da Aristide Massaccesi per cavalcare il successo delle "case" di Raimi. Giusto per non rovinare l'aura di "film maledetto" sarò molto breve ma diciamo che i difetti della pellicola si concentrano non tanto sul terribile campionario di effetti speciali di cartapesta ma soprattutto sul pretestuoso inanellarsi di stupidità assortite che spingono i protagonisti dritti nelle braccia del maligno: il radioamatore che capta il messaggio di un presunto omicidio e non va alla polizia ma decide di indagare per i fatti suoi (furbo!), il tizio che riconosce la sua voce urlante incisa su cassetta e invece di fuggire rimane in una casa sconosciuta dove accadono cose terribili (che poi, la bambina col pagliaccio sono malvagi e noi spettatori lo sappiamo ma non è normale che uno completamente ignaro della cosa si metta ad urlare "Chi sei? Aiuto! Ommioddio aiuto, NO!!" se se li trova davanti per caso in cantina e loro si limitano a guardarlo...), la ragazzina scema che cerca ogni pretesto per entrare in una casa palesemente infestata giusto per insultare il fantasma (no ma fallo ancora incazzare, brava!) o la donna che decide di fare la doccia sempre nella casa nonostante lì dentro sia già morto un suo amico in circostanze misteriose (applausi!) sono solo gli esempi più eclatanti. Se a questi elementi aggiungiamo la presenza di un maniaco omicida che, in teoria, dovrebbe servire a "depistare" gli spettatori e che agisce senza alcuna motivazione logica (è posseduto? E' solo scemo? Perché ce l'ha tanto coi protagonisti??) e un paio di teVVibili manifestazioni demoniache come i coniglietti volanti in carta di riso che turbinano in un mare di piume o l'annegamento in un fiume sotterraneo di.. latte? zuppa d'avena? boh..., giusto per completare il quadro sono costretta a concordare con chi considera questo La casa 3 una ciofeca bella e buona. Solo che poi ripenso alla nenia e mi rendo conto che non va bene parlar male di questo film proprio ad Hallowen: lo spirito di Henrietta potrebbe arrivare a perseguitarmi!!
Umberto Lenzi è il regista e co-sceneggiatore della pellicola. Originario di Grosseto, ha diretto film come Zorro contro Maciste, Sandokan, la tigre di Mompracem, I pirati della Malesia, Kriminal, Roma a mano armata, Napoli violenta, Il trucido e lo sbirro, La banda del gobbo, Mangiati vivi!, Incubo sulla città contaminata, Cannibal Ferox, Pierino la peste alla riscossa, Le porte dell'inferno e Demoni 3. Anche attore e produttore, ha 83 anni.
Cosa dice la terribile nenia che continua a farmi tanta paura? Non si sa! Nel film si dice che quando viene ascoltata al contrario si può sentire la parola "burial" (ma figuriamoci...) però a me ogni volta sembra di sentire un ripetuto "Are you out? Are you there?" che mette ancora più i brividi. Ascoltatela anche voi QUI e sappiatemi dire! Intanto vi informo che la villa utilizzata nel film è Quella villa accanto al cimitero già usata da Fulci nell'omonimo film e, per finire, se La casa 3 vi fosse piaciuto consiglio la visione di La casa 4 (che, se non sbaglio, è quella con le streghe quindi quella più paurosa nonché più trash vista la presenza di David Hassellhoff e Linda Blair) e La casa 5.
Poi, ovviamente, ci sono i film scelti dagli altri Blogger!!!
Di seguito troverete l'elenco incompleto perché sto scrivendo questo post di mercoledì, venerdì sarò a Lucca e la programmazione non mi consente di prevedere il futuro: non scoraggiatevi e cercate ugualmente gli altri titoli! ENJOY!
WhiteRussian
Scrivenny
Obsidian Mirror
Cinquecento film insieme
Combinazione casuale
Pensieri Cannibali
Non c'è paragone
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La casa 3, altro cult assoluto che con la celebre trilogia di Raimi non c'entra una mazza. Ecco come noi italiani vendevamo l'horror: spacciando i nostri prodotti per sequel che non erano. Però devo ammettere che questo è un altro cult, un film che mi ha sempre molto divertito. Buon Halloween.
RispondiEliminaAll'epoca eravamo molto furbi, per quanto un po' tristi. Ora, purtroppo, siamo tristi e basta, altro che cult!!
Eliminammmh non mi dice niente, mi sa che lo salto, c'è bastata Annabelle a darmi un infarto quasi...
RispondiEliminaQuesto non infarta, tranquilla! :)
Eliminacerto che quando c'è da tirare fuori delle trashate di film non sei seconda a nessuno ;)
RispondiEliminaLo prendo come un complimento :P
EliminaRicordo che da giovincelli facemmo una maratona del La Casa...
RispondiEliminaCe li abbiamo infilati tutti... anche quelli che non c'entravano una cippa come questo!
Complimenti, sarete arrivati fino a quell'orrore del 7! Come dicevano di Colombo, "per fare questo viaggio ci vuol tanto coraggio!"
EliminaNon ho visto le prime due case e dubito fortemente vedrò questa terza.. Prima o poi, magari in una prossima vita, avrò quel pizzico di coraggio in più :)
RispondiEliminaAlmeno le prime due case di Raimi meritano assai, buttati dai! :)
EliminaLo chiamarono La casa 3 spacciandolo per un film della saga di Raimi. Che abile mossa per attirare gente al cinema ;)
RispondiEliminaVero? D'altronde all'epoca le informazioni non circolavano come oggi...
EliminaAh però! Leggendo la filmografia di Lenzi mi vengono in mente un sacco di fantastiche idee per un prossimo eventuale "on-demand". Eheheheh.
RispondiEliminaP.S.: Confermo che dice proprio "Burial". PAUUURAAAA!!!!!!!
Waaah non vedo l'ora, davvero!! *cerca un modo per mandare Henrietta da Obsidian* :D
EliminaLa ciofeca è se di qualità è benvenuta. Come direbbe il regista di Boris "W laMmeeerdaaaa!" Buon Halloween!
RispondiEliminaBeh dai, qualità virgola in questo caso!
EliminaTerribile davvero. Spero che Raimi non l'abbia mai visto! ;)
RispondiEliminaMagari lo ha fatto e si è anche divertito!
EliminaOddio...visto millemilioni di anni fa nell'ormai mitico cinema estivo...veramente urando!
RispondiEliminaIo avevo visto i trailer della Casa 5 al cinema estivo, questo me l'ero persa invece!!
EliminaRicordo di averlo visto circa millemila anni fa... e ricordo che faceva abbastanza schifo.
RispondiEliminaSono film da guardare con indulgenza e la nostalgia nel cuore U__U
EliminaVisti solo i primi due :-P
RispondiEliminaMale!! Devi progredire nella conoscenza! :D
EliminaI seguiti apocrifi de "La casa" (ma nemmeno quelli di Zombi) non li ho mai visti. Prima o poi esplorerò anche questi lidi!
RispondiEliminaSono in grado di dare tanta soddisfazione, cimentati nell'impresa! :D
EliminaIo amo questo film, è vero che ci sono parecchie pecche, soprattutto il doppiaggio italiano, però la storia a me piace troppo,e quella nenia è veramente inquietante,ma pure la bambina col pagliaccio, è un piccolo cult bmovie,ed è proprio questo il bello,sono affascinanti proprio perché non sono dei filmoni,ovviamente certi tipi di film sono apprezzati soltanto dai veri cultori del genere horror
RispondiEliminaNo vabbé ma spero si capisca che La casa 3 mi terrorizza ancora oggi. Henrietta e il suo pupazzo li sogno di notte ç_ç
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