Spinta da non so nemmeno io quale follia cosmica ho deciso di recuperare, nonostante non fosse uscito dalle mie parti,
Comic Movie (
Movie 43), film a episodi diretto nel 2013 da una ridda di registi che troverete nominati in fondo al post. "Bolla, come sei raffazzonata oggi!", direte voi. Beh è quel che si merita questo capolavoro...
Trama (versione internazionale*):
due ragazzi decidono di giocare all'insopportabile e saccente fratellino haker un tiro mancino. Per fargli abbandonare l'inseparabile portatile e zepparglielo di virus lo attirano fuori da camera sua con la richiesta di cercare un film assolutamente introvabile e proibito (nonché inventato sul momento), ovvero Movie 43. Dopo vari tentativi, che portano alla visione di filmati al limite dell'indecenza, salta fuori che la pellicola esiste davvero... e potrebbe scatenare la fine del mondo!
*La trama riportata si riferisce alla versione internazionale del film. Negli USA la cornice è leggermente più sensata e vede un regista (
Dennis Quaid) completamente folle cercare di vendere Movie 43 a un produttore (
Greg Kinnear) presentandogli man mano tutti gli spezzoni che lo compongono e conta, tra le guest star, anche
Seth MacFarlane. Nel DVD di
Comic Movie, inoltre, è stato inserito anche
Find Our Daughter, episodio che ha per protagonisti
Julianne Moore e
Tony Shalhoub.
Partiamo dal titolo, vah.
Comic Movie è l'ovvio tentativo italiano di attirare quei poveri gonzi che vanno al cinema solo per vedere quei tristissimi film/parodia che scimmiottano le mode del momento come
Superhero Movie, Epic Movie, Scary Movie, etc. etc. Poveri gonzi, diffidate dagli infingardi distributori perché nonostante l'umorismo di bassa lega sia più o meno simile
Comic Movie è una raccolta di cortometraggi tenuti malamente assieme da una cornice "narrativa" che li lega l'uno all'altro, non c'eentrano nulla né i fumetti né la comicità. A quelli che invece, come me, sapevano a cosa sarebbero andati incontro, dico solo che i gran nomi di richiamo presenti nella pellicola pregheranno i loro dei perché i fan si dimentichino del loro coinvolgimento in quello che, a conti fatti, è uno dei film meno divertenti, più noiosi, patetici e disgustosi del globo terracqueo. Una roba che, al confronto,
F is for Fart è un serio e nobile capolavoro dell'avanguardismo giapponese. Detto questo, cercate di seguirmi in questo excursus delle storie presenti in
Comic Movie (seguono alcuni
SPOILER ma chissenefrega, insomma.
Se non volete leggerli saltate al sesto paragrafo).
Comic Movie mi ha fatto ridere all'inizio. Non posso dire di no, sarei falsa come Giuda se negassi l'evidenza. Ammetto anche che la storia di contorno mi ha incuriosita perché volevo davvero sapere dove sarebbero andati a parare con la questione del Movie 43. Quindi, andiamo con ordine. Il cortometraggio con
Hugh Jackman e
Kate Winslet è quello che, cronologicamente, è stato girato per primo ed è servito da esca per distributori e attori famosi nel corso dei dieci anni di gestazione di questa mmmmerda. Indubbiamente, fa stramazzare al suolo dalle risate soprattutto per le facce che fa la
Winslet davanti ad un
Jackman sempre bellissimo ma con un difetto fisico a dir poco imbarazzante e funziona perché basato su uno sketch vecchio come il cucco: nessuno si accorge di tale difetto o comunque tutti scelgono di ignorarlo tranne la protagonista, che si ritrova sempre più in difficoltà. Segue l'altrettanto simpatico
Homeschooled, con
Naomi Watts e quel gran figo di
Liev Schreiber che decidono di educare il figlio adolescente a casa, fungendo non solo da insegnanti ma anche da bulli, primi amori e quant'altro. Una roba surreale che mi ha strappato altre grasse risate, così come ha fatto la prima sequenza di
The Proposal... almeno finché la proposta della svampita
Anna Faris (
Will you poop on me?) non viene messa in atto. E' un mio limite, lo so, ma l'umorismo scatologico a base di scoregge e cacca (non merda, c'è differenza!!) non mi fa affatto ridere. Così come mi intristisce vedere
Richard Gere e
Uma Thurman nei ruoli più sputtananti della loro carriera, il primo nei panni del manager che si ritrova a dover combattere contro la stupidità degli adolescenti che vorrebbero scoparsi il primo IPod fatto come una donna vera e la seconda in quelli di un'imbarazzante Lois Lane stalkerata da Superman in quella che potrebbe essere la peggiore presa in giro di sempre del rapporto tra Batman e Robin. Per fortuna arrivano le meravigliose accoppiate
Kieran Culkin/Emma Stone e
Chloe Moretz/Christopher Mintz-Plasse a risollevare l'atmosfera con due simpatici sketch abbastanza piacevoli e originali... se non fosse che a dare il carico a coppe e affossare definitivamente
Comic Movie ci pensano gli ultimi quattro cortometraggi, che meritano per questo un paragrafo a parte.
Happy Birthday vede il bellissimo
Gerard Butler nei panni di un lepricauno. La cosa non fa ridere, il corto è di una deficienza rara e scommetto quel che volete che il doppiaggio italiano non riuscirà a riprodurre l'unico elemento piacevole, ovvero l'accento "oirish" del nanetto. Il finale poi è l'equivalente di una di quelle barzellette sporche e idiote che raccontano gli ultimi derelitti del pianeta quando al bar la conversazione langue, sul serio. Segue
Truth or Dare, con un'imbarazzante
Halle Berry alla quale dovrebbero venire frantumati i denti con l'immeritato
Oscar vinto ormai troppi anni fa. L'apice del becerume viene toccato quando, nel corso delle sfide (di una deficienza incredibile su una scala da 0 a
Zach Galifianakis in
Una notte da leoni) tra lei e il tizio con cui ha un appuntamento al buio, la signora
Berry prepara il guacamole con la tetta destra o decide di trasformarlo in un cinese. Mamma mia, le matte risate, guarda.
Mel Brooks, prendi esempio e vergognati. Non bastasse questo capolavoro di umorismo, ecco arrivare l'insignificante
Victory's Glory, che vorrebbe parodiare quei film dove la squadra composta da
outsider vince la partita dopo un edificante discorso del
coach e lo fa mettendo in bocca a quest'ultimo parolacce, banalità e incitazioni a percuotere col fallo gli avversari (sic). Ancora non vi basta? Credete davvero che nulla possa superare il cattivo gusto di vedere esplodere un uomo investito e poi immerso nelle sue feci? O, ingenue creature! Dopo i titoli di coda vi aspetta
Beezel, un simpatico gatto animato gay e in odore di
Troma che si sodomizza da solo con uno spolverino mentre guarda il suo padrone fare sesso con la fidanzata! Dov'è
Fritz il gatto? Vatti a nascondere, cartonetto per educande!! E potrei continuare per ore, ma anche no.
Madonna quanto ho scritto. E ciò è male perché mi si dice che un bravo critico, cosa che effettivamente non sono, è in grado di condensare le sue opinioni in poche righe. Ok. Questo film è Lammerda©. Buono solo per lo spezzone con la
Winslet e
Jackman e per i due finti spot dal gusto assurdo che richiama molto quello de
I Griffin, il resto non ha ragione di essere. Come ho detto, non fa ridere. E un film comico che non fa ridere, giusto per mettersi allo stesso livello di
Comic Movie, è utile come un chiulo senza buco.
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Ecco la fine che merita Comic Movie... |
Di
Griffin Dunne, regista del segmento “Veronica”, ho già parlato
QUI,
Elizabeth Banks, regista di
Middleschool Date e co-protagonista dell'episodio
Beezel nei panni di Amy, la trovate
QUA e
Brett Ratner, regista di
Happy Birthday, è già stato nominato in
questo post.
Beezel invece è stato girato da
James Gunn. Hugh Jackman (David),
Kate Winslet (Beth),
Liev Schreiber (Robert),
Naomi Watts (Samantha),
Kieran Culkin (Neil),
Emma Stone (Veronica),
Justin Long (finto Robin),
Jason Sudeikis (falso Batman),
Leslie Bibb (falsa Wonder Woman),
Christopher Mintz-Plasse (Mikey),
Chloe Grace Moretz (Amanda),
Gerard Butler (i due lepricani),
Sean William Scott (Brian),
Halle Berry (Emily) e
Terrence Howard (Coach Jackson) li trovate invece ai rispettivi link.
Peter Farrelly è il regista della “cornice” originale del film e degli episodi
The Catch e
Truth or Dare. Americano, ha diretto pellicole come
Scemo & più scemo, Tutti pazzi per Mary, Io, me & Irene, Osmosis Jones e
Amore a prima svista. Anche produttore, sceneggiatore e attore, ha 57 anni e in progetto il film
Dumb and Dumber To, al momento in fase di pre-produzione.
Steven Brill è il regista della “cornice” del film e dell’episodio
IBabe. Americano, ha diretto pellicole come
Little Nicky – Un diavolo a Manhattan e
Without a Paddle – Un tranquillo weekend di vacanza. Anche attore, sceneggiatore e produttore, ha 51 anni e un film in uscita.
Steve Carr è il regista dell’episodio
The Proposition. Americano, ha diretto film come
Il dottor Dolittle 2 e
L’asilo dei papà. Anche produttore, ha 51 anni e un film in uscita.
Anna Faris interpreta Vanessa. Americana, la ricordo per film come
Scary Movie, Scary Movie 2, Lost in Translation, Scary Movie 3, I segreti di Brokeback Mountain, Scary Movie 4 e
My Super Ex-Girlfriend, inoltre ha partecipato alla serie
Friends. Anche produttrice e sceneggiatrice, ha 37 anni e un film in uscita.
Chris Pratt interpreta Jason. Americano, ha partecipato a film come
Wanted - Scegli il tuo destino, Jennifer's Body, Zero Dark Thirty e alla serie
The O.C. Ha 34 anni e quattro film in uscita tra cui
Lego - The Movie e
Guardians of the Galaxy.
Richard Gere (vero nome Richard Tiffany Gere) interpreta il capo nell'episodio
IBabe. Americano, ex sex symbol degli anni '80/'90, lo ricordo per film come
American Gigolo, Ufficiale e gentiluomo, Pretty Woman, Sommersby, Il primo cavaliere, The Jackal, Se scappi ti sposo, Autumn in New York, Il Dottor T & le donne, The Mothman Prophecies - Voci dall'ombra, Chicago e
Hachiko - Il tuo migliore amico. Anche produttore e regista, ha 64 anni e un film in uscita.
Uma Thurman (vero nome Uma Karuna Thurman) interpreta la finta Lois Lane. Qui parliamo di una delle muse di
Tarantino nonché una delle mie attrici preferite, che ricordo per film come
Le relazioni pericolose, Pulp Fiction, Batman & Robin, Gattaca - La porta dell'universo, I miserabili, The Avengers - Agenti speciali, Vatel, Kill Bill, Be Cool e
My Super Ex-Girlfriend. Anche produttrice e sceneggiatrice, ha 43 anni e quattro film in uscita tra cui
Nynphomaniac, ma quello che stiamo aspettando tutti con ansia è
Kill Bill 3, annunciato ma sempre rimandato!!
Will Graham e
Rusty Cundieff sono altri due registi impelagati nel progetto di cui tuttavia non ho mai sentito parlare mentre
James Duffy, regista di
SuperHero Speed Dating, ha all’attivo solo il corto che lo ha ispirato,
Robin’s Big Date. Un altro segmento tratto da un corto già esistente (
Machine Child) è l’interessante
Machine Kids, usato come una sorta di “pubblicità progresso” e diretto da
Jonathan Van Tulleken, regista di alcuni episodi della serie
Misfits. Passiamo ora agli altri attori più o meno famosi coinvolti nel progetto: nel corso del film troviamo
Jack McBrayer, lo stagista della serie
30 Rock, la Veronica Mars
Kristen Bell, la voce originale del griffiniano Joe,
Patrick Warburton, la star della serie
Jackass Johnny Knoxville, il comico inglese
Stephen Merchant, quella vajassa di
Snookie e il protagonista dei tre
Transformer Josh Duhamel. Ci hanno invece visto lungo e hanno mandato al diavolo il progetto
George Clooney (che avrebbe dovuto recitare nei panni di sé stesso),
Colin Farrell (interpellato per il ruolo del leprecauno) e persino i campioni del cattivo gusto
Ray Parker e
Matt Stone, creatori di
South Park, che avrebbero dovuto dirigere uno degli episodi. Ringraziate inoltre, per una volta, l’
audience americana che ha bocciato durante un
test screening l’episodio dove
Anton Yelchin interpretava un necrofilo perché non voglio nemmeno sapere dove sarebbero andati a parare! Detto questo, non saprei cosa consigliarvi se vi fosse piaciuto
Comic Movie. Forse un buon psichiatra? ENJOY!!