Mese alquanto cinematografico quello di Aprile, tempo di riprendere la rubrica Bollicinema. Siccome “qualcuno” si è lamentato che la rubrica spazia su generi troppo diversi, nonostante abbia visto altri film questo mese mi concentrerò solo su un genere, ovvero i cartoni animati, con due pellicole agli antipodi sia come qualità che come realizzazione.
South Park: il film – più grosso, più lungo & tutto intero (South Park: bigger, longer & uncut, 1999)
Regia: Trey Parker
Doppiatori (della versione originale): Trey Parker, Matt Stone, George Clooney, Minnie Driver, Isaac Hayes
Trama: Nella tranquilla cittadina di South Park i cinema vengono invasi dal volgarissimo film di Trombino e Pompadour (Torrance & Phillip in originale). La seguente morte di Kenny, che desiderava emulare i due, e il linguaggio sboccato che cominciano ad adottare Cartman, Kyle e Stan assieme a tutti i loro compagni di scuola spingono l’associazione genitori a dichiarare guerra al Canada, città natale di Trombino e Pompadour, i quali vengono condannati a morte in suolo americano. Peccato che Satana e Saddam Hussein non vedono l’ora che i due muoiano per poter invadere la terra, e quindi toccherà ai tre bambini e al fantasma di Kenny tentare di fermarli e tornare a far ragionare i genitori.
All’epoca tutti noi fan del vero South Park, quello precedente all’arrivo di Timmy e dell’inutile Butters, quello dei primi, mitici doppiatori italiani, ci siamo recati in pellegrinaggio mistico nei cinema che proiettavano il film. Rammento le risate ininterrotte dell’intera sala, l’assurdità della trama che tuttavia conserva una sua maledetta, assurda logica, le gag che anche a distanza di dieci anni risultano non solo esilaranti, ma anche dannatamente volgari (Saddam che concupisce un Satana palesemente gay al grido di: “Troietta, trombiamo?”, la canzone di Cartman “Kyle’s Mother is a Bitch” o la hit di Trombino e Pompadour “Uncle Fucker” per non parlare delle bestemmie della Talpa). Un cartone animato ancora freschissimo ed innovativo, nonostante l’animazione poverissima che, per l’occasione, era stata arricchita anche da elementi di CG. Un film assolutamente per fan: se amate i cartoni animati Disney o anche i più recenti e “alternativi” Shrek, evitatelo decisamente.
Voto: *** ½
Chi ha incastrato Roger Rabbit? (Who Framed Roger Rabbit? ,USA, 1989)
Regia: Robert Zemeckis
Interpreti: Bob Hoskins, Christopher Lloyd, Joanna Cassidy
Trama: Nella Los Angeles del 1947 viene ucciso Marvin Acme, il “re della risata”, padrone della fabbrica di scherzi Acme. Primo sospettato del delitto è la star dei cartoni animati Roger Rabbit, che avrebbe agito spinto dalla gelosia nei confronti della moglie supermaggiorata Jessica. Il detective Eddie Valiant, che odia i cartoni da quando uno di loro ha ucciso il fratello, viene costretto ad indagare e si ritrova, suo malgrado, a difendere Roger e a proteggersi da un intrigo che affonda le sue radici sia a Cartoonia che nel mondo reale.
Quante volte ho visto e rivisto questo film, fin dal lontano 1989 (credo fosse uno dei primi film che vedevo al cinema..)? Ai miei occhi rappresenta davvero la perfezione, un’unione di opposti come non ne sono state più ripetute. Un serio noir che si unisce ad un folle cartoon, la dolcezza della Disney che si unisce alla pazzia dei Looney Toons della Warner (emblematica la scena paracadutistica dove, per la prima volta, il simbolo della Disney, Topolino, si mostra assieme al simbolo dei Looney Toons, Bugs Bunny. Due esseri odiosi, peraltro), cartoni animati che si uniscono ad attori in carne ed ossa per più di qualche minuto (non è la prima volta nella storia del cinema: rammento Due marinai e una ballerina, dove Gene Kelly insegna a ballare al topolino Jerry, solo per fare un esempio) ed interagiscono perfettamente. Gli attori sono perfetti, Bob Hoskins è un investigatore alcolizzato triste, patetico e coraggioso al tempo stesso, un vero e proprio antieroe, mentre Christopher Lloyd è un meraviglioso e terrificante Giudice Doom, implacabile esecutore di cartoni animati a colpi di Salamoia. I cartoni animati coinvolti sono entrati nella storia, nessuno può dimenticare lo spettacolo sexy della splendida Jessica, né i “ti p-p-p-p-p-p-p—preeeeego!!!” di Roger Rabbit, o i sigaroni del “piccolo” Baby Herrman. Sarei molto curiosa di leggere l’omonimo libro di Gary Wolf, scritto nel 1981, da cui è stato tratto il film. In esso, non è Marvin Acme ad essere assassinato, ma proprio Roger Rabbit! Comunque sia andata la storia, è un film da vedere e rivedere, un classico imprescindibile per chi ama il buon cinema. All'epoca vinse tre Oscar, per il suono, gli effetti speciali e il montaggio.
Voto: *****
Vi lascio con le immagini di Gene Kelly che danza assieme al topo Jerry nel già citato Due marinai e una ballerina... affiancate a quelle dello stesso film ma con protagonista Stewie, a ribadire la genialità della serie I Griffin!! ENJOY!
-ammazza la vecchia...
RispondiElimina-...COOOL FLIIIIITT!!
Troppo un mito quel coniglio!! XD
RispondiEliminaUhm, il film di South Park mi manca.. o.ò
RispondiEliminaMentre per quanto riguarda Chi ha incastrato Roger Rabbit?, come non ricordarlo? : P
Anche se ero abbastanza piccolo e i ricordi sono un confusi e offuscati... chissà non mi ricapiti tra le mani e possa rivederlo.
P.S. MiTTico Stewie u.u
Eeeh, tasto dolente : qui dalle mie parti non riesco a trovare il film di South Park. :(
RispondiEliminaE per me è un culto... asd, almeno mi hai dato qualche assaggio.
Grazie, Babol. ;)
Ebbene sì : non ho resistito, DOVEVO vederlo... l'ho preso in affitto e l'ho visto.
RispondiEliminaSouth Park.... : STUPENDO !!!
Che risate, mioddio, che risate.
A parte quando muore Kenny, certo : ogni volta che muore Kenny a me viene troppo da piangere (vale anche per la serie).
Grazie alla tua recensione mi sono sentita spronata a cercarlo... ora cercherò di seguire le tue direttive pure per comprarmelo. ^^
Ciao e grazie Babol. ;)
Evviva ^__^
RispondiEliminaE' questo lo scopo del mio blog: far venire la voglia di vedere i film (che mi piacciano o meno XD)
Io non ho mai pianto per Kenny ghgh... almeno finché, se non mi sbaglio, non è morto davvero e non l'hanno tolto definitivamente dalla serie. Quella era una puntata davvero bastarda e triste...
Puntata bastardissima quella :(
RispondiEliminaE solo perchè gli autori si erano "stancati", e poi hanno messo in rilievo Butter, come se potesse rimpiazzare Kenny.
Arrrrgh !!! Che bastardata !!!
... ;)
Da Wikipedia:
RispondiEliminaSoltanto al termine della quinta stagione Kenny muore "definitivamente", con tanto di funerale, nell'episodio Kenny muore, perché gli autori avevano rinunciato a cercare nuovi modi per ucciderlo. Il suo corpo verrà cremato e in una puntata della sesta serie Cartman, introdottosi furtivamente nell'abitazione dei McCormick per cercare un biglietto per un buono-sconto del negozio di dolci che Kenny aveva con sé appena prima di morire, apre il contenitore delle ceneri dell'amico e, convinto che sia cacao in polvere, le mischia al latte e le beve. Successivamente Cartman si renderà conto dell'azione e gli servirà un esorcismo, eseguito dai genitori di Chef, per liberarsi dello spirito di Kenny. Dalla fine dell'ultimo episodio della sesta stagione, Slitta rossa abbattuta, Kenny riappare come nulla fosse mai accaduto, dicendo di essere stato nei dintorni.
...
Evidentemente il pubblico ha protestato!!! XD