venerdì 9 ottobre 2015

Lupin III: L'uovo di Colombo (1999)

Afflitta come sono dal diludendo per L'avventura italiana è normale che io mi aggrappi ancor più ai vecchi anime di Lupin ed è per questo che oggi parlerò del TV Special Lupin III: L'uovo di Colombo (ルパン三世 愛のダ・カーポ〜FUJIKO'S Unlucky Days〜 - Rupan Sansei Ai no da capo - Fujiko's Unlucky Days), diretto nel 1999 dal regista Shin'ichi Watanabe.


Trama: dopo un appuntamento con Lupin, Fujiko e il ladro gentiluomo vengono attaccati e, nella fuga, lei perde la memoria proprio dopo avere scoperto il segreto del fantomatico Uovo di Colombo. Lupin deve così recuperare sia il ricordo del tesoro sia quello dell'amore di Fujiko...



L'uovo di Colombo è forse uno dei TV Special più weird, ironici ed incasinati tra tutti quelli che mi è capitato di vedere. La colpa (o il merito?) di ciò va senza dubbio al folle Shin'ichi Watanabe che, per chi se lo fosse scordato, è quel regista che va in giro conciato come un Lupin afro e che, in questo sembiante, si è inserito a forza tra i personaggi di Excel Saga col nome di Nabeshin. Anzi, secondo me è riuscito ad infilarsi anche ne L'uovo di Colombo, che vede come principale antagonista di Lupin un tale Nazarof, praticamente la versione capellona e in giacca verde del ladro gentiluomo, un trasformista dalla fastidiosa risata ma con gli stessi "appetiti" di quel vecchio porco di Arsenico: oggetto del contendere dei due, infatti, non è solo la memoria perduta di Fujiko ma sono soprattutto le grazie della suddetta, che in questo Special TV è particolarmente gnocca. Talmente gnocca da stuzzicare l'interesse del primo personaggio più o meno dichiaratamente lesbico del franchise, ovvero la bionda Rosaria, che si erge a cavalierA servente della povera Fujiko, smemorata e ridotta ad essere un'indifesa e delicata damsel in distress. Nonostante Rosaria sia, in virtù di ciò, un personaggio potenzialmente interessante, va detto anche che la sottotrama a lei dedicata è un casino senza capo né coda, un pasticcio che mescola ingegneria genetica, sconvolgimenti climatici, riferimenti a 007 e persino al conflittuale e malatissimo rapporto tra i due personaggi chiave di Neon Genesis Evangelion, il mollo Shinji e suo padre Genzo. Fatal difetto de L'uovo di Colombo è proprio la sua trama sfilacciata e zeppa di carne al fuoco, che spesso perde di vista il fulcro centrale della storia, ovvero "l'amore da capo", il tentativo maldestro di Lupin di farsi ricordare da Fujiko con conseguente riflessione su quale sia la vera natura del sentimento tra i due, uno dei più complessi mai creati per una serie animata: stando alle parole della Fujiko smemorata, molto probabilmente il suo non è Amore e mai lo sarà, non nel senso comunemente inteso da noi mortali, è più un affetto complice rafforzato dalla matematica certezza che Lupin sarà sempre l'unico punto fermo della sua complicata esistenza. D'altra parte, il ladro gentiluomo sarebbe impossibile da ingabbiare in una relazione monogama però Fujiko è intrigante proprio per la sua essenza sfuggente, come se fosse l'unico tesoro che Lupin non riuscirà mai a rubare se non magari, come diceva Willow, "quando saranno entrambi vecchi, coi capelli blu, e si incontreranno per caso svoltando un angolo ad Istanbul".


Bando ai sentimentalismi però, non è proprio il caso. Anche perché, come dicevo sopra, L'uovo di Colombo è fatto di momenti seri, tristi e anche violenti ma abbonda soprattutto di episodi ironici, paradossalmente non affidati a Zenigata (ve lo credevate! La verità è che l'ispettore si vede proprio poco e ci fa la solita figura di tolla...), bensì a Jigen e Goemon. Ebbene sì, ai personaggi potenzialmente più badass dell'intera serie. Se avete pensato che il tasso di GHENDERRR venisse portato a livello "arancione" solo dalle tendenze di Rosaria, "guarita" giusto poco prima della fine dal carisma di Lupin, sappiate che non solo avrete modo di vedere uomini travestiti da donna che indossano soltanto biancheria intima ma anche, orrore!!, un momento particolarmente yaoi (per quanto non consenziente) tra un premuroso Goemon e un orripilato Jigen, costretto a sottostare ad una fastidiosa respirazione bocca a bocca e a fare gargarismi col colluttorio per il resto dello special. Il samurai si profonde inoltre in una sorta di trucco magico che consente ai motori spenti di ripartire e in generale si presta a molti siparietti divertenti che, stranamente, non stonano con l'usuale carattere serio del personaggio e, soprattutto, sono perfettamente coerenti con il clima principalmente demenziale de L'uovo di colombo, che recupera una parvenza di serietà giusto sul finale. A parte questo paio di cosucce e la scelta di mostrare una Fujiko inedita, questo Special TV non si distingue troppo dagli altri già esaminati in precedenza: l'animazione è piacevole così come il character design, le musiche di Yuji Ono si lasciano ascoltare come sempre ed è soprattutto molto bella la canzone che si sente nei titoli di coda, dove Fujiko, purtroppo per Lupin, torna normale... chissà, se fosse rimasta priva di memoria ce ne sarebbe anche stato stavolta!!! Speriamo che il ladro gentiluomo prima o poi riesca a combinare qualcosa!

Shin'ichi Watanabe è il regista della pellicola. Giapponese, ha diretto episodi di serie come Excel Saga, Puni Puni Poemi e Tenchi Muyo! GXP. Anche animatore, doppiatore, sceneggiatore e produttore, ha 51 anni.


Se L'uovo di Colombo (conosciuto anche come Lupin III - L'amore da capo: Fujiko's Unlucky Days) vi fosse piaciuto QUI trovate il link a tutti gli altri film di Lupin di cui ho parlato finora. ENJOY!

9 commenti:

  1. Cinque altro per la citazione alla frase di Willow ;-)
    Hanno tutti l’ormone libero in questo film insomma, tutti impegnati ina una stramba versione del gioco delle coppie…. Tranne Zenigata, che come al solito colleziona risate. Il tasso di gender su arancione è una genialata te lo devo dire ;-) Cheers!

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    1. Che Scooby sarei se ogni tanto non citassi la mia adorata Buffy?
      Comunque non parlerei di ormone libero per Jigen e Goemon, rischierei di sentirmi male XDXD

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    2. In effetti meglio di no, mi salgono i conati al solo pensiero ;-) Cheers!

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  2. Sembra divertentissimo, voglio vederlo! :D

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    1. Per essere divertente lo è, forse un po' troppo confusetto!

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  3. L'ho visto in prima tv su Italia1, una decina di anni fa ormai.
    Ricordo le scene iniziali con gli elicotteri, rallentate paurosamente per farci stare la sigla italiana.

    Moz-

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    1. Ah sì, le orride versioni televisive con sigla annessa!
      Come abbiamo fatto a sopportarle...? T__T

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  4. Questo me lo ricordo!
    Non sapevo che fosse di quel "matto" di Shin'ichi Watanabe :)

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    1. E invece sì ed è per questo che parliamo di uno dei film Lupineschi più assurdi!!

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