martedì 19 settembre 2017

Antropophagus (1980)

Sì, mi sono riguardata Antropophagus, film scritto e diretto da Joe D'Amato nel 1980. E senza nemmeno che me lo chiedesse Obsidian. La follia è vicina ma c'è un motivo. (in)seguitemi un po'.


Trama: un gruppo di turisti sbarca su un'isoletta greca solo per scoprire che un mostro cannibale ha ucciso tutti gli abitanti e ora ha scelto loro come nuove prede...



La mia storia con Antropophagus risale alle superiori. A diciannove anni fa, se devo dare retta ad Ale e Paola, che proprio nel 1998 si sono messi assieme; la mia amica Paola a quei tempi era una persona meglio, poi è stata circuita da quell'horroromane di Ale, che ha contestualmente cominciato a spacciarmi horror sopraffini, ovvero tutte quelle camurrìe italiane di serie Z uscite tra gli anni '70 e '80. Una delle videocassette prestatemi da Ale all'epoca era stata, per l'appunto, Antropophagus, forse accompagnata addirittura dall'altro schifo immondo rivalutato col tempo, Buio omega. Avete idea di cosa fosse, per una cresciuta a pane e horror americani, vedere robe così agghiaccianti e realizzate con due lire? Altro che venire folgorata sulla via di Damasco come Quentin Tarantino, ricordo benissimo di aver passato un'ora di noia mortale, di avere spento con un urlo la TV durante la temibile scena del "coniglio" e di essere andata in bagno a vomitare, giurando su ogni divinità che non avrei mai, mai, mai, mai più guardato Antropophagus in vita mia e passando anni a maledire Joe D'Amato, George Eastman e persino il padrone/macellaio di quella povera bestia. Con l'avvento di internet, vai a sapere per quale motivo, ho messo su un dvd una versione di Antropophagus trovata anni fa sul mulo e l'ho lasciata lì a prendere polvere e vecchiaia, al punto che qualche sera fa, mossa dall'insano desiderio di mettermi alla prova, il supporto digitale mi ha fatto il gesto dell'ombrello rifiutandosi di farmi vedere il film. A casa mia, questo significa guerra ed ecco che finalmente, testardamente, infattamente e prepotentemente, mi sono incaponita e ho ripescato la pellicola di Joe D'Amato, riuscendo così a vedere 'sto benedetto nonché disgustoso finale di cui parlano tutti i libri dedicati ad un certo tipo di cinema. Dopo quasi vent'anni. All'anima. E quindi, dopo tutto questo tempo, ho fatto pace con D'Amato e col suo sanguinolento amico spellato?


Sì e no. Come vedete, non riesco ad essere ironica come quando scrivo di altre "perle" d'italico orrore. Questo perché Antropohagus mi fa schifo a pelle, mi mette ansia nonostante la pochezza degli effetti speciali (quella testa finta dentro al secchio, santo cielo...), la cagnoleria (?) degli attori, la messa in scena goffa, la colonna sonora raccapricciante (la micidiale combinazione simil-sirtaki/simil-sarabanda Handeliana rischia di far esplodere le orecchie ai più sensibili, occhio) e alcuni palesi errori di regia/sceneggiatura/consecutio temporum, talmente grandi da causare un sanguinamento oculare post rotazione a velocità warp. Per esempio, quando Maggie viene trascinata via dal mostro, dall'inquadratura si evince benissimo che gli amici di lei non potevano non vederli: erano lì a un metro!! Poi ci sono gattini e pipistrelli che vengono letteralmente lanciati addosso agli attori, persone che non sanno leggere le carte eppure se la credono tantissimo, gente che arriva in un'isola sconosciuta ma, chissà come, ha già in tasca la chiave del cimitero per giocare scherzoni alle amiche, gente che mangerebbe il figlio senza scrupoli ma non Marta, Marta no, Marta ci dispiace e diventiamo pazzi, mi raccomando, ville di due piani che, magie del montaggio, si ritrovano con settantadue rampe di scale, manco fossero un grattacielo newyorchese, soprattutto c'è un cannibale sprecone, che alle sue vittime tira un morso e poi bon, il resto lo lascia ai ratti oppure lo nasconde sotto lenzuola (comprarsi un frigo pare brutto?) che le sciocche protagoniste non mancano di sollevare non una ma due, tre volte, neanche la solfa cambiasse e sperassero di trovarci sotto un buono per il parrucchiere invece che un cadavere putrescente. E però. E però caSSo, la "scena del coniglio" rivolta lo stomaco ancora oggi, nonostante sappia che di coniglio si tratta. E però George Eastman fa paura anche e soprattutto con quel trucco raffazzonato che gli hanno messo in faccia, e lo so che è assurdo pensare che qualcuno possa diventare un mostro di simile bruttezza "solo" per essersi dato al cannibalismo ma l'idea di un paesino abbandonato dove costui scorazza libero di morderti la giugulare qualche brivido me lo da. E però Antropophagus appoggia sulla schiena dello spettatore un bel carico di disagio, anche per tutti i difetti elencati sopra, ché quella musichetta ti entra nelle orecchie e nonostante tutto capisci che Joe D'Amato e George Eastman erano una bella associazione a delinquere, capace di sfornarti il cult horror così, a tradimento, e di sconfiggere la mia solita vena polemica. Secondo me, signori, sono venti anni di trauma a frenarmi, quindi non posso fare altro che togliermi il cappello e dichiararmi sconfitta da Antropophagus, anche se non riesco comunque a consigliarvi di guardarlo, questo mai.


Del regista e co-sceneggiatore Joe D'Amato ho già parlato QUI mentre Serena Grandi, che interpreta Maggie ed è accreditata come Vanessa Steiger, la trovate QUA.

Tisa Farrow (vero nome Theresa Magdalena Farrow) interpreta Julie. Americana, sorella di Mia Farrow, la ricordo per film come Manhattan e Zombi 2. Ha 66 anni.


Margaret Mazzantini (accreditata come Margaret Donnelly) interpreta Henriette. Diventata famosa come scrittrice e anche moglie di Sergio Castellitto, come attrice ha lavorato in film quali Un cane sciolto 2, Il barbiere di Rio, Libero burro e Non ti muovere. Anche sceneggiatrice, ha 56 anni.


George Eastman (al secolo, Luigi Montefiori) interpreta Klaus Wortmann, alias Antropophagus, ed è il co-sceneggiatore della pellicola. Nato a Genova, ha partecipato a film quali Fellini - Satyricon, La collina degli stivali, Amico stammi lontano almeno un palmo, Il richiamo della foresta, Baba Yaga, Cani arrabbiati, Bordella, Regalo di Natale, Deliria e La rivincita di Natale. Anche regista e produttore, ha 75 anni.


Zora Kerova (vero nome Zora Ulla Keslerová) interpreta Carol. Nata a Praga, ha partecipato a film come La casa dalle finestre che ridono, Cannibal Ferox, Lo squartatore di New York, Quando Alice ruppe lo specchio, Il fantasma di Sodoma e Papà dice messa. Ha 67 anni.


Mark Bodin, che interpreta Daniel, era già nel cast di un'altra pietra miliare dell'horror di serie Z italiano, ovvero Alien 2 sulla terra. Antropophagus è stato uno dei video nasty banditi in Inghilterra negli anni '80 e solo nel 2002 è approdato sul suolo inglese, tagliato di 8 minuti (nella fattispecie mancano un paio di morsi alla gola, la scena del "coniglio" e il finale in cui il mostro si autocannibalizza, di fatto in questa versione il film finisce brutalmente con il colpo di picozza e stop); dal 2015 si può trovare anche lì la versione uncut, benché vietata ai minori di 18 anni. Nel 1981, Joe D'Amato (col nome di Peter Newton) e George Eastman sono tornati a collaborare e hanno girato un horror dal titolo Rosso sangue; la pellicola è stata distribuita negli USA come sequel di Antropophagus (e addirittura come sesto capitolo della saga degli zombie romeriana, don't ask) ma, sebbene anche Rosso sangue sia finito nell'elenco dei video nasty e "riabilitato" solo quest'anno, tra i due film non c'è alcun legame. Esiste però un remake intitolato Anthropophagus 2000, girato nel 1999 da Andreas Schnaas come omaggio al defunto Joe D'Amato, praticamente identico nella trama ma ambientato nientemeno che a Borgo San Lorenzo, in Toscana. Se vi fosse piaciuto Antropophagus recuperate entrambi i film, io evito tranquillamente! ENJOY!



32 commenti:

  1. Per me un cultissimo. Ce l'ho in vhs Nocturno Cinema degli ultimi anni '90.
    Grande Montefiori, villain suo malgrado.
    Scena della testa nel secchio un piacere weirdo!
    Scena del feto, guilty pleasure.
    Insomma, ha un suo perché e viva sempre il Massaccesi :)

    Moz-

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    1. Ma sì, alla fine è un film che odio ma ne parlo sempre quindi forse un po' d'aMMore c'è. Quel che è certo è che dopo la visione non si può ignorare XD

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  2. -“Cara, mi fischiano le orecchie! Dimmi un numero!”
    -“Due…”
    -“ Due? A, B…. ma chi cazzo conosco con la B? Bartolomeo? Beniamino? Baldassarre? Bernardo? Baldovino? Brunilde? Bernadetta? … Bolla ! “
    -“Sì giusto! La Bolla! Vai mò a vedere sul blog.. magari ha soddisfatto la tua ultima entusiasmante richiesta per la sua rubrica di recensioni on-demand”
    -“Naaahh, impossibile. Sono passati solo pochi semestri. Di solito ce ne vogliono molti di più.. ma fammi un po’ vedere… Antropophagus ??? Ma dai? Mò vieni un po’ a vedere…”
    -“Antopophagus? Ah, quella cagata di Fulci dove c’era quella specie di zombi farlocco che si mangiava gli intestini da solo?
    -“Mi pare di sì… o forse era quello del feto che veniva divorato?
    -“Boh!?! I film di Fulci ormai me li confondo tutti… leggiamo la rece… magari ci viene in mente….”
    -“Ma non avevamo una volta il DVD di sta roba?”
    -“Era un VHS. L’ultima volta che ho visto quella cassetta era per terra in garage. Ci sono passata sopra con la ruota”.
    -“Peccato…”
    -“Già…”

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    1. Mwahahah muoio!!! XDXD
      E pensa che questa recensione credo di averla scritta a giugno, o persino maggio... sono lenta come i bradipi!

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  3. Possiedo anche io il vhs edito da Nocturno, anzi per casi della vita ne possiedo due copie, nel caso sono disposto a regalarne una copia al povero Obsidian. ;)
    P.s
    Quei due poveracci di Eastman ( alias il bravo Luigi Montefiori) e Joe D'Amato hanno passato anni a difendersi dalle accuse piovutegli addosso dopo questo film.

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    1. Mi faresti un grande regalo... purtroppo non ho più un lettore di VHS, per cui mi vedo costretto a declinare la tua preziosissima offerta. :)
      P.S.: comunque, a parte gli scherzi, è vero che quella VHS ha vagato per anni nel mio garage... adesso è però un bel po' che non la vedo più. Forse sarà stata masticata da qualche pantegana...

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    2. No, beh, io alla VHS di Nocturno non ero arrivata ma in caso l'avrei bruciata all'epoca, credo XD
      Ho passato anni a maledire l'amico che mi aveva passato la cassetta incriminata, manco fosse stato il video di The Ring...

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  4. La pagina di wikipedia con trama e 1-2 immagini è sufficiente a fare effetto. Al massimo vedrei la versione toscana ma solo se le musiche non sono ancor peggio di questo.

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    1. Sulla versione toscana non garantisco ma evito sulla fiducia XD

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  5. E' uno dei pochissimi film d'annata con Eastman che non ho visto (western a parte, che non li considero proprio)... non vado pazzo per lo splatter estremo. Ma sono anche anni che tento l'autoipnosi per convincermi di vederlo. Che sia arrivato il momento?

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    1. Ma estremo virgola, insomma. Giusto sul finale, tutto ciò che viene prima è quasi un po' da ridere.

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  6. Ciao Erica.
    Da ragazzino son rimasto "scioccato" da uno spezzone di film che facevano alla tv che io vidi per caso e che prontamente mia madre mi salvo in corner cambiando canale.
    Ricordo solo quella scena che mi è rimasta impressa :c'erano due bonazze nascoste in quella che sembrava una cantina o comunque una stanza non ben definita di una casa e si nascondevano da una figura che io ricordo in quel frangente veniva inquadrata in controluce e a me sembrava dalla capigliatura il pagliaccio di IT...comunque un maniaco era.
    Non son mai riuscito a distanza di anni a sapere che film fosse e non ho mai avuto occasione di rivederlo in TV.
    Quindi potrebbe essere stata una scena di Antrophopagus?
    Il film non l'ho mai voluto vedere (dovrei trovarlo a 3 euri in qualche mediaworld per cambiare idea) perchè come dice Vasco "la curiosità ormai non so più cosè.."almeno riguardo al film di D'amato che recensisci.
    Amo il genere splatter ...quello intelligente almeno , non quello che serve a riempire le scene fi film senza senso.
    Di quel periodo ho Cannibal Holocaust di Deodato che considero un gioiellino nel suo genere e che ho visto autocensurandomi (con l'avanzamento veloce sul dvd) le scene purtroppo reali di violenza sugli animali.
    Ciao
    Massimiliano

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    1. Ciao Massimiliano!
      Effettivamente in Antropophagus c'è una scena in cui due ragazze si nascondono dal cannibale in una stanza ma se non rammento male lì Montefiori si vede piuttosto bene in faccia... quindi potrebbe essere stato un'altro dei mille slasher/thriller che passano periodicamente in TV!
      Mi spiace non poterti aiutare, ahimé.
      Tra l'altro, Antropophagus non è proprio uno "splatter intelligente", quindi probabilmente non ti capiterà mai di guardarlo. Quanto a Cannibal Holocaust, io invece non ho mai voluto vedere quello, so già che mi rivolterebbe lo stomaco per mille e uno motivi, anche con l'avanzamento veloce!

      Grazie per essere passato :)

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    2. Oddio, io Cannibal Holocaust per la verità l'ho visto tutto e senza problemi. E mi è anche piaciuto. Da quel poco che ho visto mi sembrava molto peggio Antropophagus. Forse mi sbaglio?

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    3. Non ne ho idea. Non so perché ma non ho mai avuto il coraggio di guardare i Cannibal Movies dell'epoca. Hanno un qualcosa che mi turba, una serietà di fondo e un'aura di leggenda che mi tengono lontana. Magari poi sono pazza io, eh!

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    4. Ritiro tutto. Ho consultato il mio database e Cannibal Holocaust non l'ho visto. Il film che avevo in mente, con violenze sugli animali, era un altro. Magari prima o poi riesco a ritrovarlo (mediante ricerca nota anche come "ago nel pagliaio").

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    5. Prova consultando qualche elenco di video nasties, di solito la violenza sugli animali era uno dei motivi di divieto totale in Inghilterra...!

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    6. Io mi ricordo che Cannibal Holocaust fu criticato per via della scena in cui catturavano una testuggine e se la mangiavano...

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    7. Non era anche quello dove Barbareschi sparava al maialino?

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  7. Oddio, se tu hai vomitato io devo stare ad almeno 100 metri di distanza dal vhs.

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    1. Mwahahah vabbé ma ero una bambina, è normale :P Comunque un po' di schifo l'ho provato anche stavolta, lo ammetto...

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  8. Lo vidi per conoscere meglio Joe D'Amato... Eh beh, mi basta solo una visione XD

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    1. Povero te, traumatizzato come la sottoscritta, eh? XD

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  9. Non capisco...se il film che Ivano cerca è Cannibal holocaust o un altro?
    E quel "ricerca sul suo database" che mi confonde..il film con violenze sugli animali è nel suo database e non è Cannibal holocaust...e vorrebbe invece vederlo (intendo il film di Deodato)?
    O non ricorda un acca di niente ,quindi gli consiglio di chiedere informazioni a Bepi del "Buio in sala " e alla sua squadra di "bravi ricercatori" di film dimenticati.
    A meno che tu Erica riesca a far di meglio.
    Aura di leggenda per un film come Cannibal holocaust mi sembra un pò esagerato dai...capisco che ti possano turbare (come al sottoscritto) le scene di violenza sugli animali ma per il resto come effetti speciali sono abbastanza vintage e fan di tutto tranne che paura.
    Poi nel caso di Cannibal holocaust nota di merito va ai meravigliosi panorami tropicali alle bellezze naturali (nel senso non rifatte) alla musica di Ritz Ortolani e perchè no anche alla storia per niente scontata e al messaggio che vuol lasciare.
    Poi tutti gli altri cannibal movie venuti dopo sempre di quel periodo son abbastanza delle ciofeche hanno tutti il cannibal nel titolo che li accomuna ma il film di Deodato è un piccolo gioiellino.
    Poi se sei riuscita a riguardarti...Antroecc...
    Ciao
    Massimiliano

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    1. Non essendo ferrata in questo genere di film sarebbe meglio rivolgersi a Il buio in sala in effetti!
      Detto questo, hai ragione, prima o poi dovrò affrontarlo questo Cannibal Holocaust!

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  10. Siamo stati proprio ieri (senza saperlo prima) in una delle location dove è stato girato: una antica catacomba nella città di Nepi (Viterbo)! Ma l'aneddoto di come lo abbiamo scoperto è stato fantastico, se vuoi te lo racconto brevemente...complice la guida che abbiamo scoperto essere un estimatore di horror infimi di serie z!! 😂😂 Immaginavo l'avessi visto sto film perciò sono venuto a cercare la tua recensione!! 😊😊

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    1. Meraviglioso girare per i luoghi di Antropophagus con una guida appassionata!
      Ma... la catacomba quindi è QUELLA grotta? o__O

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    2. E' proprio QUELLA!! Nel film aveva delle false scritte in greco 😂😂
      Insomma ti dico: facciamo la visita per bene molto dettagliata, suggestivissima e quant'altro.
      Premetto: in uno dei loculi all'entrata hanno lasciato alcuni ossettini (ma giusto un mucchietto) diciamo a scopo "illustrativo".
      Arriviamo alla fine del percorso e in uno degli ultimi loculi la guida fa: "Vedete questo..."
      E noi due: "😱 Ma è un femorone! Questo qua minimo minimo sarà stato 1 metro e 90...un gigantone!"
      Guida: "Già...solo che all'epoca eravamo tutti piccolini! E se vedete in dettaglio (accende la torcia del cellulare) si vede che c'è la riga dello stampo...è in vetroresina!"
      Cavolo era fatto benissimo, ti giuro!! E insomma ci ha raccontato che continuando e restaurando gli scavi di questa catacomba (peraltro unica nel suo genere, merita davvero una visita aldilà del fatto della "location") verso la metà/fine anni 80 ritrovarono quest'osso che avevano lasciato lì (di proposito? Chissà!) ma all'inizio sembrava proprio vero a tutti quanti!
      Siccome non esistono permessi dell'epoca a cui risalire, poiché è stato tutto girato abusivamente, è solo grazie all'occhio clinico di chi ha visto il film a spiegare del perchè del ritrovamento dell'osso finto proprio lì! 😄

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    3. Comunque ti dicevo è molto suggestiva e unica perché si trova dietro l'abside di una vecchia chiesa, si scende in profondità e ha delle diramazioni ma poi si ricongiunge ad anello! E' stranissima 😊

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    4. Ma che meraviglia!! Me ne ricorderò se mai andrò in quei posti *__*

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