venerdì 6 aprile 2018

Killing Hasselhoff (2017)

Non rammento come ma qualche tempo fa sono venuta a conoscenza di una roba chiamata Killing Hasselhoff, film diretto dal regista Darren Grant. Potevo lasciarmelo sfuggire?


Trama: sommerso di debiti e pressato da un pericoloso strozzino, Chris ha davanti un'unica soluzione: uccidere David Hasselhoff ed incassare così la taglia della celebrity death pool messa in piedi con gli amici!



Siccome davanti ad un film come Killing Hasselhoff non si può parlare di regia, fotografia, interpreti e quant'altro, sarò molto breve. Il film di Darren Grant vince facile già dal titolo, anche perché normalmente non mi sarei nemmeno avvicinata ad una commedia co-prodotta dai WWE Studios ed interpretata dal Mr. Chow di Una notte da leoni, e continua a vincere (almeno per quel che riguarda lo spettatore medio americano) affiancando alla star del titolo una serie di celebrità più o meno note pronte a sputtanarsi in perfetto stile Sharknado, giusto con un goccio di perizia tecnica in più. La comicità è quella Crassa e bassa di un film dei Vanzina, quell'umorismo al limite del cattivo gusto a base di tette, killer gay e neri che rientrano in ogni stereotipo del genere, battute sui messicani, sui nani, sui ciccioni e chi più ne ha più ne metta ma, maledetti loro, funziona perché Killing Hasselhoff è brevissimo ed incalzante e non da tempo allo spettatore di vergognarsi per l'abbondanza di risate ignoranti. Mr. Chow sarebbe da prendere a schiaffi dal mattino alla sera (e, sinceramente, mi repelle anche un po') ma qualche genio del casting ha deciso di infilare nell'operazione anche un esilarante Rhys Darby che da il meglio di sé, assieme al comico Colton Dunn, nell'indispensabile gag reel dei titoli di coda. Ammettiamolo, di solito le gag finali sono un riempitivo ma nel caso di Killing Hasselhoff è proprio grazie ad esse che si riesce a comprendere l'abisso dell'incapacità attoriale di The Hoff, incalzato dalla parlantina di Dunn e da battute palesemente improvvisate, al punto che il nostro può solo balbettare sconsolato delle risposte smozzicate con l'occhio azzurro pallato del cervo teutonico abbagliato dai fari. Ma anche così, come si fa a voler male a Boozy David, a un uomo che è riuscito a ricoprirsi di ridicolo e a sfruttare la cosa per diventare un'icona trash pop, a un attore che accetta di prendersi in giro sfoggiando un imbarazzante speedo coi colori della bandiera tedesca e concludere il film ballando e cantando tirandosela da piacione? Non si può, IO non posso essere obiettiva e per questo eleggo testé Killing Hasselhoff "miglior supercazzola dell'anno", pur consapevole che è proprio roba simile che rischia di decretare la morte del Cinema ma anche convinta che sarebbe meglio farsela 'na risata, ché magari domani ce svejamo sotto an cipresso. Mica come David Hasselhoff, eterno ed immutabile!


Di Ken Jeong (Chris Kim), David Hasselhoff (The Hoff), Jon Lovitz (Barry) e Michael Winslow (se stesso) ho già parlato ai rispettivi link.

Darren Grant è il regista della pellicola. Americano, ha diretto, tra le altre cose, il video di Survivor delle Destiny's Child. Anche produttore, ha 48 anni.


Rhys Darby interpreta Fish. Neozelandese, ha partecipato a film come I Love Radio Rock, What We Do in the Shadows e a serie quali How I Met Your Mother, X-Files e Una serie di sfortunati eventi. Ha 43 anni e un film in uscita, il nuovo Jumanji.


Le guest star che popolano la pellicola sono innumerevoli (Justin Bieber da la voce a K.I.T.T.) e, per una riconosciuta, ne spuntano altre tre o quattro incapaci di attirare la mia attenzione oppure a me totalmente nuove; tra le prime segnalo la Scary Spice Melanie Brown e l'ex bagnina Gena Lee Nolin (che peraltro era anche in Sharknado 4, possibile che sta gente sia talmente alla fame da accozzarsi ad Hassellhoff a prescindere da qualunque minchiata faccia?) mentre tra gli sconosciuti c'è il fratello di Chris Rock, Tony, il comico canadese Howie Mandel (la voce originale di Gizmo), il rapper Kid Cudi (chiii???), il frontman dei Train Pat Monahan e l'ex wrestler iraniano The Iron Sheik. A proposito di wrestler, siccome il film è co-prodotto dai WWE Studios avrebbe dovuto comparire anche Hulk Hogan ma pare che il baffone non sia più sotto contratto per presunte pesanti dichiarazioni a sfondo razziale e che le scene che lo vedevano protagonista siano state eliminate. Hai capito Baffo Hogan? Detto questo, se Killing Hasselhoff vi fosse piaciuto recuperate Facciamola finita. ENJOY!

14 commenti:

  1. Risposte
    1. Ne sono lieta ma devo metterti in guardia: qui si parla di supercazzola vera! XDXD

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  2. Sai che non siamo riusciti a guardarlo?Dopo 20 minuti di mestizia l'abbiamo soppresso.E sì che al trashissimo Hoff pure noi vogliamo bbene...però...boh.

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    1. Io ero sicuramente nel mood giusto e poi adoro sia Chow che Hasselhoff. Che dire, per me non poteva essere più adorabilmente trash di così XD

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  3. Da vedere assolutamente! Se mi son visto Kung Pow posso vedere anche questo.
    Non condivido il discorso dell'uccidere il cinema, non mi riferisco in particolare a te ma dato che ne parli colgo l'occasione... film scemi o blockbuster se ne sono sempre fatti, ko stesso sequel e remake (di cui alcuni unanimamente riconosciuti come dei classici se non dei capolavori), esiste il cinema frivolo e il cinema d'autore e così sempre sarà, se no doveva già essere morto da tempo. Da sempre un certo tipo di cinema incassa meno di altri se non in rarissime occasioni, difficilmente chi mi va a vedere un cinepanettone si va a vedere, uno a caso, il cigno nero, non ce lo vedo proprio.

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    1. Ma sì, ho scritto quello che ho scritto a mo' di provocazione però bisogna anche essere consapevoli che il cinema è tutt'altra cosa rispetto a una roba prodotta dalla WWE con Hasselhoff per protagonista. Appunto, queste sono supercazzole per passarsi due ore col cervello staccato, punto, ma bisogna essere consapevoli della cosa: se qualcuno mi viene a dire Killing Hasselhoff è cinema, Il cigno nero LAMMERDA, lo rivolto come un calzino usato XD (non parlo di te, ovvio!)

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  4. Devo vederlo! Solo la presenza di Hasselhoff fa propendere il film verso un Trash gustoso al punto giusto.

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    1. Già solo il titolo basta a catturare i gonzi come me che aDDorano il lato trash di Hoff :P

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    1. Lo so, mancano le parole per commentare siffatto capolawork!

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  6. Potrebbe davvero essere la migliore supercazzola dell'anno, ma ho paura che potrebbe anche rivelarsi la peggiore... :)

    WWE Studios?
    Oddio quelli del wrestling?
    Mi sa tanto di fordianata clamorosa. XD

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    1. Non resta che provarla :P
      No, dai, Ford non si abbasserebbe a guardare una roba simile! (spero...)

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