Con un po' di ritardo questa settimana sono riuscita a vedere Red 2 del regista Dean Parisot, seguito di quel Red che tanto mi era piaciuto nel 2010.
Trama: Frank e Sarah ormai stanno insieme e vivono le "gioie" di una vita tranquilla e noiosa. Questo, ovviamente, finché il folle Marvin non decide di coinvolgerli in una crisi internazionale innescata da una bomba atomica e uno scienziato pazzo...
I Reduci Estremamente Distruttivi sono tornati e, sebbene Red 2 non raggiunga le vette del primo, sorprendente e simpatico capitolo, riescono comunque ancora a divertire e spaccare culi nonostante la veneranda età. Se Red presentava i personaggi e il mondo dello spionaggio attraverso gli occhi affascinati di una donna di provincia desiderosa di avventure in Red 2 il focus si sposta prepotentemente sulla coppia Sarah/Frank e tutta la vicenda non è altro che un modo per aiutarli a capire come impostare un rapporto che credevamo idilliaco e che invece soffre la noia e la routine di una vita normale. I personaggi "secondari" (e chiamiamoli così...) come Victoria e Marvin diventano così, tra una sparatoria e l'altra, i consulenti dei due piccioncini e dispensano consigli o tramano riavvicinamenti sfruttando i pericoli incombenti. In questo caso, gli sceneggiatori hanno deciso di fare ripiombare i personaggi in piena guerra fredda e di farli girare come trottole in giro per il mondo, inserendo villain e/o riluttanti alleati che rispecchiano in pieno i cliché spionistici, con quel goccio di esotico che non guasta mai. Il risultato è un film allegro, spigliato, condito dalle solite, accattivanti scene d'azione/inseguimenti/sboronate ma anche, ahimé, troppo pieno di luoghi comuni e, soprattutto, prevedibilissimo sul finale, risolto con un terribile escamotage da bambini delle elementari.
Ma poi, alla fine, chi diavolo era andato a vedere Red 2 per la trama? Non certo io, per carità, che puntavo invece a ritrovare "solo" i miei amati vecchietti e gli attori che li interpretano! Bruce Willis è sempre fico ma questa volta è un po' sottotono, devo ammetterlo: la simpatica e frizzante Mary Louise Parker e, soprattutto, un'indescrivibilmente meravigliosa Helen Mirren gli rubano la scena in più di un'occasione, soprattutto quando quest'ultima si profonde nella folle imitazione della Regina (citando sé stessa in diverse pellicole, tra l'altro), spara o duetta in macchina con Byung-Hun Lee. A proposito del quale posso solo asciugare le bave e rantolare un "tante cose belle e buone": quest'uomo è un incredibile pezzo di fico, che stia fermo o che combatta, sia nudo che vestito. Dico solo che persino la sua tartaruga ha la tartaruga e va bene così! Catherine Zeta Jones invece delude per mancanza di carisma e abbondanza di bruttezza a causa dell'inguardabile taglio di capelli ma Anthony Hopkins compensa col suo fare gigione e Malkovich da il bianco soprattutto grazie alle sue espressioni e al guardaroba da denuncia con cui i costumisti amano vestirlo (a proposito di abiti: le scarpe della Mirren e della Parker mi hanno commossa per lo stile da sbavo. Le voglio ora.), sebbene il suo personaggio risulti più forzato e meno divertente rispetto al primo capitolo. Per finire, da nerd ho molto apprezzato l'uso dei disegni di Cully Hamner (che assieme a Warren Ellis aveva realizzato la serie a fumetti) nei titoli di testa del film e la ripresa del suo stile nei vari "stacchi" che segnalano i diversi spostamenti dei nostri eroi. In definitiva, Red 2 è quindi un simpatico film per passarsi due orette di sana, violenta e disimpegnata allegria ma comincia già a mostrare i primi segni del detto "un gioco è bello se dura poco". Speriamo non decidano di fare un terzo capitolo perché non credo gli andrà più così bene!
Del regista Dean Parisot ho già parlato qui. Bruce Willis (Frank Moses), John Malkovich (Marvin), Mary-Louise Parker (Sarah), Helen Mirren (Victoria), Anthony Hopkins (Bailey), Byung-Hun Lee (Han Cho Bai), Catherine Zeta-Jones (Katja), David Thewlis (La rana) e Brian Cox (Ivan) li trovate invece ai rispettivi link.
Neal McDonough interpreta Jack Horton. Americano, ha partecipato a film come Darkman, L’insaziabile, Minority Report, The Hitcher, Capitan America: Il primo Vendicatore e a serie come Più forte ragazzi, X-Files, Desperate Housewives, CSI: NY e CSI – Scena del crimine. Anche produttore e sceneggiatore, ha 57 anni e sei film in uscita.
Ernest Borgnine avrebbe voluto riprendere il ruolo dell’archivista del primo film e in effetti le sue scene erano già state scritte per il sequel ma purtroppo il grande attore è venuto a mancare nel 2012 e le sequenze sono state girate da Titus Welliver, non riportato nei credits. Detto questo, se il film vi fosse piaciuto recuperate ovviamente Red. ENJOY!!
Guarda concordo in pieno! Red mi piacque di piú peró, e speriamo che non ci sia un terzo capitolo.
RispondiEliminaSpero anche io ma intanto questo secondo è godibile ^__*
EliminaDevo vedere anche il primo!
RispondiEliminaSono sempre scettico quando ci sono nonnominkia alla riscossa :)
Scherzi a parte, non ho avuto tempo per vederlo
Il primo è stupendo, devi vederlo. Il secondo è meno bello, magari recuperalo quando esce in DVD o lo passano in TV!
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