giovedì 28 febbraio 2019

(Gio)WE, Bolla! del 28/2/2019

Buon giovedì! Passata la febbre degli Oscar, ecco che la distribuzione italiana si calma un po'... apparentemente. ENJOY!

Domani è un altro giorno
Reazione a caldo: Aww.
Bolla, rifletti!: Un film che mi ha spezzato il cuore fin dal trailer, che spero mantenga le promesse anche nel corso della sua effettiva durata. Storia di un uomo pronto a morire con tutta la dignità del caso e di un fratello che ancora non vorrebbe lasciarlo andare, con due attori ai quali sono arrivata a voler bene come Marco Giallini e Valerio Mastandrea. Non so se riuscirò ad andarlo a vedere ma al momento è l'unico film italiano al quale darei una chance.

Ancora auguri per la tua morte
Reazione a caldo: Yeeeh!
Bolla, rifletti!: Auguri per la tua morte, complice anche un'anteprima lucchese con maschere, pop corn e proiezione in v.o., mi aveva divertita tantissimo e spero davvero che il sequel sia all'altezza dell'originale, pur senza aspettarmi granché. Era piaciuto anche al Bolluomo, quindi dovrei riuscire a vederlo già questo weekend, stay tuned!

Croce e delizia
Reazione a caldo: Meh.
Bolla, rifletti!: Storia di un'inaspettata storia d'amore in grado di rovinare famiglie, che già dal trailer mi ha fatto un po' storcere il naso. A proposito di film italiani ai quali non darei alcuna chance.

Il cinema d'élite si sdoppia!

La casa di Jack
Reazione a caldo: Bwahah!
Bolla, rifletti!: Preceduto da uno strascico di inutili polemiche italiote conseguenti alla scelta della casa distributrice di farlo uscire V.M.18 con UN minuto di scene tagliate oppure V.M. 18 in versione integrale in v.o. (quindi credo in 4 cinema in tutta Italia), arriva inaspettatamente anche a Savona l'ultimo film di Von Trier, che contiene l'ultima performance di Bruno Ganz. Ne ho già parlato QUI, per me è la solita provocazione del regista, che non merita né svenimenti né critiche né tanto meno censure, ché si è visto di molto peggio.

Un valzer tra gli scaffali
Reazione a caldo: Uhm.
Bolla, rifletti!: Un amore che nasce in un supermercato che, per quanto squallido ed improbabile, diventa il rifugio di uno scaffalista timido. Le premesse sembrano interessanti, chissà che prima o poi non riesca a recuperare questo film tedesco.

2 commenti:

  1. Mi ispira soltanto Croce e delizia, perché di Godano avevo trovato il precedente, Moglie e marito, un piccolo gioiellino di comicità: la solita storia dello scambio dei corpi, e invece...
    Giallini e Mastandrea, sempre insieme, sempre onnipresenti, nell'ennesimo remake italiano, non so: mi stanno venendo a noia.

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    Risposte
    1. Non sapevo fosse un remake, sinceramente, mentre Moglie e marito non lo conosco. Chissà, se mai lo passeranno in TV, Netflix ecc...

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