martedì 21 ottobre 2014

Lupin e il tesoro di Anastasia (1992)

Vi mancavano le recensioni dei film di Lupin? Seh, come no! Io proseguo lo stesso imperterrita e oggi parlerò dello special TV Lupin e il tesoro di Anastasia (ルパン三世 ロシアより愛をこめて Rupan Sansei - Roshia yori ai o komete), diretto nel 1992 dal regista Osamu Dezaki.


Trama: Lupin e Jigen decidono di rubare un immenso tesoro in lingotti d'oro, un tempo appartenuto all'ultimo zar di Russia. Ad ostacolarli troveranno Zenigata, Fujiko e il monaco Rasputon...


Nonostante Lupin e il tesoro di Anastasia sia graficamente realizzato più o meno come gli ultimi due special televisivi che lo precedono (d'altronde il regista è lo stesso), quindi a vedersi non sia nulla di che, è sicuramente uno di quelli che preferisco e che ricordo con maggior piacere. Sarà perché le figure di Anastasia, erede dell'ultima dinastia di zar che la leggenda racconta essere sopravvissuta allo sterminio della sua famiglia, e di Rasputin, ambiguo consigliere di corte in odore di stregoneria, mi hanno sempre affascinata o sarà perché per tutto lo special il tasso di weird è esponenzialmente alto, sta di fatto che di Lupin e il tesoro di Anastasia avevo consumato la videocassetta all'epoca e mi sono divertita a riguardarlo in previsione di un post. Le due figure storiche di cui sopra vengono giusto nominate e servono da ispirazione ad un paio di personaggi nuovi che affiancano il cast principale, la bionda Judy e il finto monaco Rasputon. Judy è la tipica "seconda fiamma" di Lupin che, per contratto, dev'essere presente accanto a Fujiko in ognuno dei film dedicati al ladro gentiluomo e, in quanto tale, è caratterizzata da schifo (ma nasconde un segretone che verrà scoperto nel finale) mentre Rasputon concorre parecchio ad alzare il tasso di weird di cui parlavo in quanto il malvagio, gigantesco e porco monaco adora infilare l'indice negli orifizi facciali della gente senza un motivo particolare oppure uccidere gli avversari con poderosi colpi di dita in grado di sfondare persino le casse toraciche. A questi due personaggi principali si aggiunge anche una coppia di killer particolarmente sfigati e pasticcioni, legati da un rapporto a dir poco ambiguo che mi porta a fare un paio di considerazioni sull'atmosfera generale dello special.


Lupin e il tesoro di Anastasia, a fronte della solita storia in cui Lupin e Jigen puntano un tesoro, Fujiko li aiuta progettando il tradimento, Zenigata vaga cercando di arrestare la sua nemesi senza successo e Goemon cerca solitario l'illuminazione mentre diversi "cattivi" fanno di tutto per mettere i bastoni tra le ruote al gruppetto, aggiunge anche una componente vagamente gaYa. Il rapporto tra Jigen e Lupin o tra i due killer al giorno d'oggi potrebbe innocentemente venir definito bromance ma siccome all'inizio dello special si vedono palesemente due uomini in procinto di limonare (uno travestito da donna, giusto per rappresentare l'idea di "degrado" newyorkese che i giapponesi dovevano avere negli anni '90) non ne sarei troppo sicura. Di sicuro, Jigen parrebbe MOLTO infastidito dalle attenzioni che Lupin rivolge a Judy (che peraltro il pistolero ha visto seminuda senza battere ciglio...) nonché abbastanza schifato all'idea di fare coppia con Fujiko mentre i due killer risultano ancora più ambigui tra doccette, bagnetti, asciugamani striminziti che coprono giusto le pudenda e la sconcertante disperazione di uno davanti alla morte dell'altro; se a questo aggiungiamo la passione di Rasputon per gli orifizi altrui mi viene da fare un po' di psicologia d'accatto e pensare che lo sceneggiatore avesse bisogno di uscire dall'armadio e confessare qualche inclinazione particolare. Chissà. Sicuramente è interessante guardare certe cose con occhi "adulti" e trovare interpretazioni che non sarebbero mai passate per la mente del giovane spettatore ma è anche vero i film di Lupin sono già stati talmente censurati in Italia (e Lupin e il tesoro di Anastasia non fa eccezione!) che se qualche zelante sentinella in piedi leggesse il mio post farebbe carte false per chiedere di renderli direttamente illegali!


Del regista Osamu Dezaki ho già parlato QUI.

In Italia il film è conosciuto anche come Lupin III - Il tesoro degli zar mentre il titolo originale significa "Dalla Russia con amore" ed ripreso direttamente da un famosissimo film della saga 007; se Lupin e il tesoro di Anastasia vi fosse piaciuto potreste recuperarlo, magari per curiosità, altrimenti potete seguire QUESTO LINK e vedere se c'è qualche altra pellicola "lupinesca" che vi ispira. ENJOY!

4 commenti:

  1. Questo me lo ricordo bene... perchè fu uno dei primi film di Lupin a non farmi troppo impazzire.
    Sarà forse per il finale, che mi sembrò troppo frettoloso...

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    1. Il finale come al solito riporta le cose allo status quo: Lupin rimane con un palmo di naso, pronto per pianificare il prossimo colpo. Effettivamente, è ben poco soddisfacente ma il contorno è esilarante XD

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  2. oddio, ma devo averlo visto in tv da piccolo...

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    1. Ma sì dai li avrai visti TUTTI i film di Lupin da piccolo ^__*

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