venerdì 24 ottobre 2014

Zombie Ass: The Toilet of the Dead (2011)

Alla fine non ce l'ho fatta a stargli lontano. In preda a un'inspiegabile follia ho deciso di guardare Zombie Ass: The Toilet of the Dead (ゾンビアス - Zonbi Asu), diretto e co-sceneggiato nel 2011 dal regista Noboru Iguchi. E ringraziatemi che ho messo nel post le immagini meno disgustose...!


Trama: un gruppo di ragazzi va in gita in un bosco, alla ricerca di una miracolosa tenia in grado di fare dimagrire. Si ritroveranno a dover affrontare degli zombie e, ancor peggio, i peculiari effetti collaterali causati dall'ingerimento della suddetta tenia...


Non chiedetemi di fare un post serio su Zombie Ass perché non ce la posso fare. Non chiedetemi di farmi piacere una roba simile, venendo incontro alla sua natura di commedia horror perché il film di Iguchi travalica non solo ogni limite del buon gusto ma anche ogni limite della demenza cinematografica. Non chiedetemi di apprezzare il nonsense nipponico perché qui credo che anche gli spettatori giapponesi avranno gettato la spugna. Zombie Ass, come si evince dal titolo, è CACCA. Questa parola verrà ripetuta più volte nel post e mi dispiace ma alla fine parliamo di zombie che stanno nella CACCA, di gente che cerca di fare la CACCA spetezzando a destra e a manca, di scolarette che si suicidano perché colte nell'atto di scorreggiare e di sorelle che cercano di vendicarle facendo la stessa identica cosa (scorreggiare dico, non suicidarsi). Se non vi fosse chiaro il concetto espresso da Iguchi (già accennato nel corto girato per The ABCS of Death) di come una scorreggia potrebbe salvare il mondo attraverso un atto di deliberato rifiuto della purezza insita in ogni donnina perbene (giuro), ribadito con l'ausilio di mirabolanti riprese di chiuli seduti su un cesso o di zombie che uccidono col chiulo (ri-giuro), il regista fin dall'inizio vi aiuterà a comprendere e fissarvi in testa il concetto grazie al balletto di una modella che spara flash dal chiulo. Non vi bastassero CACCA, scoregge, chiuli e affini sappiate che c'è anche gente che vomita a spruzzo, persone che limonano in un turbinio di lingue e bava, perette, gente che ingoia parassiti giganti, scoregge che si trasformano in demoni e non mancano i momenti "jappopippa" sconfinanti nella pedofilia, dove due efebiche signorine ignude si abbracciano lamentose e piangenti oppure mostrano mutandine o pezzi di seno (scusate, capezzoli. Il seno devono ancora svilupparlo o non lo svilupperanno mai, mi sa. E ovviamente l'unica tettona è una stronza di prim'ordine).


Voi direte ora: belin Bolla ma fa ridere! Ma sì, Zombie Ass scatena la risata isterica perché è girato da cani e recitato peggio, gli attori (che mi chiedo quale cachet possano avere preteso per stroncarsi la carriera in questo modo!) sono uno più inguardabile dell'altro, soprattutto i due "affascinantissimi" uomini del gruppo, i dialoghi recuperati dai sottotitoli italiani regalano perle come "Uomini merda!! Percepisco un'alta concentrazione di merda" (percepisci?? Sei Junior??), inoltre bisogna apprezzare la cattiveria di uno che trasforma gli uomini in zombie e poi, non pago, li getta nelle latrine ricoprendoli di CACCA... ma il problema di fondo, lo avrete capito, è che Zombie Ass fa più schifo che ridere, tanto che mi ha rivoltato lo stomaco quasi ai livelli dello Human Centipede. Sì, lo so che il gore è da cartone animato e palesemente realizzato con una pessima CG, infatti questo aspetto della pellicola non mi ha fatto né caldo né freddo; no, quello che mi ha letteralmente saturata sono le lunghissime sequenze in cui 'sti maledetti vermi si infilano negli orifizi altrui, vedere gente che caga di lungo o che mangia roba disgustosa e assistere all'interminabile trasformazione di una vajassa in un mostro che avrebbe indotto al suicidio le più brutte creature mai realizzate per i Power Rangers. Ho cercato di ovviare alla crescente voglia di vomitare distraendomi con la ferale domanda "E se Noboru Iguchi avesse preso le redini della serie The Walking Dead?", cercando di figurarmi Daryl con la balestra caricata a supposte e Michonne che va al cesso armata di Katana mentre Rick, come sempre, minaccia a vanvera le tenie zannute e sono arrivata alla conclusione che The Walking Fart non sarebbe durato neanche una stagione. E che forse neanche il David Cronenberg degli esordi avrebbe concepito una nuova carne fatta di CACCA. Non so neanche se Zombie Ass potrebbe finire nel silos di Elio. Da par mio, spero solo di non rivederlo mai più nella vita!!!!

Noboru Iguchi è il regista e co-sceneggiatore della pellicola. Giapponese, ha diretto film come The Machine Girl, Robo-Geisha, Mutant Girls Squad, Dead Sushi e un segmento di The ABCs of Death. Anche attore e produttore, ha 45 anni.


Arisa Nakamura, che interpreta Megumi, ha partecipato anche all'episodio F is for Fart di The ABCs of Death, sempre diretto da Iguchi, nonché a Last Quarter, tratto dal manga Ultimi raggi di luna di Ai Yazawa. Detto questo, se Zombie Ass vi fosse piaciuto... no, niente, non esistono film simili. Al limite, se siete curiosi, recuperate gli altri titoli di Iguchi e auguri!! ENJOY!

24 commenti:

  1. Una sola domanda...perche'???(e tra parentesi...che schifo...)

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    1. Perché lo sentivo nominare da un po'. E volevo capire a quali livelli di demente turpitudine sarebbe potuto arrivare!!!

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  2. potrebbe essere troppo stupido e volgare persino per me XD

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    1. Eppure sarei molto curiosa di leggere la tua eventuale recensione!! :D

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  3. Hai fatto la radiografia della merda, hai detto tutto.
    Io mi son lasciato più andare, te c'hai messo anche troppa attenzione e cura.
    In ogni caso rimane un cul(t)

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    1. Giuro che ho faticato a finirlo!! E cul (t) è proprio la parola giusta XD

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  4. Oddio, allora non sono il solo ad averlo visto XD
    Io devo ancora trovare il coraggio di scriverne... e sottolineo che ho avuto molta meno remore con "Amore14"...

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    1. Maddai, un siffatto capolavoro merita sicuramente una recensione, più di Amore 14!!!

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    2. E c'hai ragiò! Ce stanno u' giapponesine!

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  5. L'ho visto!!!! E' stato divertentissimo!!!!

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    1. Detto da uno che mi ha chiesto Monster Dog.... U__U

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  6. Alcuni film di questo genere riesco ad apprezzarli, sono assurdi al punto giusto e superano limiti che da noi sarebbe impensabile. Questo pero` mi ha proprio lasciato col dubbio "ma perche`, ci serviva davvero?", non tanto perche` l'abbia trovato esagerato, ma proprio come dici tu brutto.
    Il corto in The ABC's of death invece non mi e` dispiaciuto, forse e` quella la dimensione giusta per questo tipo di storia, in pochi minuti uno ha appena il tempo per trovarlo assurdo senza stufarsi.

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    1. Il corto mi ha fatta ridere fino alle lacrime. Questo era davvero tirato troppo per le lunghe, du' palle!!

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  7. ce l'ho lì da un sacco di tempo e ora mi hai messo una voglia insana di vederlo....

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    1. Evviva, non vedo l'ora di leggere l'eventuale recensione! :D

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  8. C'hai del coraggio, eh, io con Iguchi ho smesso dopo Dead Sushi saltando a piè pari questo qui. Ai tempi di Machine Girl aveva ancora un senso questa mattanza scema, ma al contrario del buon Nishimura, che è migliorato di film in film, Iguchi ne ha fatto uno più idiota dell'altro. :-|

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  9. Ma da quanto tempo non passavo di qua?oO Ritorno con un filmone, vedo, la cui recensione accorata e coinvolta mi ha decisamente convinto che trattasi di capolavoro senza precedenti. Mi fido troppo della tua opinione, non ho bisogno di vederlo per crederti!

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    1. Ma no, perché? I capolavori bisogna condividerli!! Guardalo, guardalo... XD

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