venerdì 28 febbraio 2014

Rapunzel - L'intreccio della torre (2010)

Dopo aver visto ed apprezzato Frozen - Il regno di ghiaccio, era inevitabile il recupero, per quanto molto tardivo, di Rapunzel - L'intreccio della torre (Tangled), diretto nel 2010 dai registi Nathan Greno e Byron Howard.


Trama: Rapunzel è una ragazza dai lunghissimi e magici capelli biondi che ha sempre vissuto rinchiusa in un'altissima torre a causa della "madre". Il suo desiderio di uscire diventa realtà allorché il ladruncolo Flynn Rider si rifugia casualmente nella prigione della fanciulla...


Ma quanto è terapeutico, ogni tanto, abbandonarsi alla semplicità di una favola targata Disney? Soprattutto se la favola in questione è un carosello di momenti esilaranti, avventurosi e commoventi popolata da personaggi adorabili e per nulla melensi che imboccano una gag dietro l'altra. La storia di Rapunzel è quanto di più tradizionale ci possa essere, ci sono una principessa maledetta e costretta ad una vita da reclusa, la matrigna cattiva, il cavaliere pronto al salvataggio, i soliti animaletti graziosi che fungono da spalla e l'edificante messaggio positivo per cui chiunque deve poter seguire il proprio cuore e avere un desiderio da realizzare; quello che non è ortodosso però è il modo in cui tutti questi cliché vengono rappresentati, a partire dai due protagonisti. Rapunzel è un'ingenua, deliziosa piccola selvaggia dai capelli prensili, che scorazza per il bosco a piedi nudi comportandosi come una teenager, il suo principe è un guasconetto piacione che ha parecchi guai con la legge e persino gli animaletti (un camaleonte e un combattivo cavallo di nome Maximus) sono inusuali e rubano spesso e volentieri la scena ai loro padroni. Prefigurando quello che sarebbe stato il rapporto tra Anna e Kristoff (che è poi quello sdoganato dal mio amatissimo La bella e la bestia), non c'è nessun colpo di fulmine tra i due protagonisti, anzi! All'inizio volano anche parecchie botte ma le esperienze comuni e le avventure riusciranno poi ad avvicinarli, seppur in tempo brevissimo; alla modernità della coppia fa eco inoltre un modo tutto particolare ed esilarante di intendere il gruppetto di malviventi che hanno come base l'osteria, mentre purtroppo anche Rapunzel, come Frozen, è carente dal punto di vista dei villain. La "madre" di Rapunzel si profonde in una paio di numeri canori a dir poco epici ed è favolosa nella sua immensa stronzaggine ma non è temibile e crudele quanto gli altri suoi illustrissimi predecessori, sembra più una casalinga frustrata con ambizioni da strega, mentre i fratelli Stabbington sono poco più di due scimmioni dagli antenati irlandesi.


La realizzazione del cartone animato invece è davvero splendida. Adoro il character design di Glen Keane e, soprattutto, ho adorato la versatilità dei biondi capelli di Rapunzel, che credo siano stati difficilissimi da animare senza farli risultare ridicoli. I colori pastello che predominano nella maggior parte delle scene danno quasi l'illusione di avere davanti un quadro in movimento e ripropongono fedelmente il mondo da sogno con cui la protagonista decora le pareti della torre, inoltre la sequenza dove le lanterne vengono liberate nel cielo notturno che sovrasta il regno mi ha mozzato il fiato sullo schermo piccolo, non oso immaginare quale meraviglia debba essere stata al cinema! Altro elemento imprescindibile di Rapunzel sono le splendide musiche di Alan Menken; per quanto sia trascurabile il solito duetto amoroso rivelatorio, le melodie dal sapore folk e medievaleggiante che accompagnano l'arrivo della protagonista in città e le già citate Mother Knows Best (cantata perlappuntamente da Gothel) e I've Got a Dream (delirante canzone corale dei grettissimi tavernieri) sono dei capolavori che verrebbe voglia di ascoltare in loop continuo e che impreziosicono ancora di più questo vivace gioiellino. In due parole, Rapunzel - L'intreccio della torre è un film semplice, carino e delizioso, adattissimo per i piccoli (forse più per le piccole?) spettatori perché l'umorismo non è troppo pesante né troppo al di fuori della loro portata... ma è adattissimo anche per i grandi che, sicuramente, non avranno di che annoiarsi, anzi!


Di Zachary Levi (voce originale di Flynn Rider), Ron Perlman (voce originale dei Fratelli Stabbington) e Jeffrey Tambor (il malvivente col naso grosso) ho già parlato ai rispettivi link.

Nathan Greno è uno dei due registi della pellicola. Americano, è al suo primo e finora unico lungometraggio, inoltre ha co-diretto il corto Rapunzel – Le incredibili nozze. Anche doppiatore, sceneggiatore e animatore, dovrebbe avere sui 40 anni e ha un film in uscita.


Byron Howard è uno dei due registi della pellicola. Americano, ha diretto Bolt – Un eroe a quattro zampe e co-diretto il corto Rapunzel – Le incredibili nozze. Anche animatore, doppiatore, sceneggiatore e produttore, ha 45 anni un film in uscita.


Mandy Moore è la voce originale di Rapunzel. Attrice e cantante americana, ha partecipato a film come Il dottor Dolittle 2, Romance & Cigarettes e a serie come Scrubs, How I Met Your Mother e Grey’s Anatomy, inoltre ha doppiato un episodio de I Simpson. Ha 30 anni.


M.C. Gainey (vero nome Mike Connor Gainey) doppia il Capitano delle guardie. Americano, lo ricordo per film come The Fan - Il mito, Con Air, Haunting - Presenze, Terminator 3 - Le macchine ribelli, Wake Up Ron Burgundy: The Lost Movie, Hazzard e Django Unchained, inoltre ha partecipato a serie come Dinasty, Happy Days, Hazzard, A-Team, Supercar, Hunter, Willy il principe di Bel Air, Nash Bridges, Jarod il camaleonte, Walker Texas Ranger, X-Files, CSI - Scena del crimine, Criminal Minds, Desperate Housewives, Lost, Bones, Cold Case, E.R. -Medici in prima linea e Glee. Ha 65 anni e un film in uscita.


Natalie Portman era stata presa in considerazione per il ruolo di Rapunzel (infatti la registrazione della sua audizione è stata usata come modello per una prova d'animazione a matita) mentre David Schwimmer e Burt Reynolds erano stati ingaggiati per doppiare un paio di personaggi che, alla fine, non sono stati inclusi nella versione finale del film. Detto questo, sappiate che esiste un "seguito" del film, ovvero Rapunzel - Le incredibili nozze (Tangled Ever After), uscito nel 2012 assieme alla versione 3D de La bella e la bestia. Se Rapunzel - L'intreccio della torre vi fosse piaciuto recuperatelo assieme a La principessa e il ranocchio, Shrek, La bella e la bestia e Frozen - Il regno di ghiaccio. ENJOY!

18 commenti:

  1. Quando lo vidi ai tempi dell'uscita mi convinse davvero pochino.
    Ho trovato Frozen decisamente superiore.

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    1. Concordo con la superiorità di Frozen ma anche Rapunzel è bellissimo! :)

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  2. gli ultimi lavori Disney mi avevano lasciata parecchio freddina, Frozen compreso (ahah, Frozen...freddina...cretina), ma questo è splendido, divertentissimo!

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    1. Sì, ha di bello che è molto divertente e proprio adatto ai bimbi :)

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  3. Con me i film Disney sfondano sempre una porta aperta, questo non sarà da top 5 ma è una visione piacevolissima. E poi Flynn Rider è uno dei protagonisti maschili più affascinanti di sempre a mio parere!

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  4. I miei nani lo adorano. E io peggio di loro. XD
    Amo il divertimento e i sorrisi che regalano questi film. Perché sono originali, pieni di musica e pieni di sogni. Qui poi "il sogno" la fa da padrone come si dice. La scena alla taverna è mitica io la amo. Il personaggio di Flynn è pari a un grande comico. E poi Pascal...vabbè. Il mio idolo!!! ^_^

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  5. Il mio scetticismo era davvero a livelli alti, ma poi mi sono lasciata andare a un sacco di risate e di emozioni! La Disney, anche quando parla di principesse, ne sa!

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    1. La Disney è la regina delle principesse!
      Soprattutto quando sono non convenzionali come questa :)

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  6. L'avevo davvero gradito, anche più di Frozen :)

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    1. Io ho preferito Frozen, forse perché mi ha anche commossa, cosa che Rapunzel non ha fatto.

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  7. Beh, adesso che ha vinto l'Oscar come miglior film animato, Frozen devi recuperarlo assolutamente!

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  8. Ecco, questo è un film che dovrei riguardami, perché l'ho visto solo una volta al cinema. Mi ricordo che mi era piaciucchiato ma non mi aveva fatta impazzire (nonostante la bellissima gag della padella). Rimasi dell'opinione che si poteva fare un pelino di più (come poi è stato fatto in Frozen, anche se ancora non è perfetto, troppe canzoni inutili) ma, ripeto, è passato un secolo e i ricordi sbiadiscono XD

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    1. Frozen è più poetico e meglio animato, Rapunzel è più una "sciocchezzuola", ma è una sciocchezzuola dannatamente esilarante!!

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  9. Questo ritorno alle Origini Disneyano all'epoca mi piacque...
    Oggi non saprei che dire: dovrei rivederlo

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    1. Frozen è indubbiamente più bello, ma Rapunzel è realizzato benissimo ed è molto divertente!

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