Edit: La Plaion Pictures farà uscire questo film delizioso su moltissime piattaforme italiane a fine agosto, col titolo La maledizione dei Far Darrig.
Trama: dopo essere stati aggrediti nel loro appartamento, Maya e Jamie si trasferiscono in Irlanda, nella casa ereditata dalla zia di lui. Non sanno che la casa è tenuta sotto controllo da inquietanti creature...
Continuo a ripeterlo: il cinema horror inglese e irlandese ha una marcia in più. Sarà per la birra e l'alcool che scorrono a fiumi, per un certo stile nel raccontare storie, per l'ampio bacino di leggende da cui attingere, per lo humour nero che non manca mai: qualunque film di genere, anche il più stupido, piccolo e sconosciuto, se proviene da una delle due nazioni, ha per me comunque motivo di esistere e riesce quasi sempre a lasciare un frammento di gioia nel mio cuore. Unwelcome è uno strano ibrido, un film che aveva tutte le carte in regola per riuscire malissimo, invece è risultato una delle pellicole più interessanti dell'anno. Tutto comincia quando Maya e Jamie, coppietta di persone deliziose che ha appena scoperto di aspettare un bambino, vengono aggrediti in casa da tre buzzurri proprio nel corso di innocui festeggiamenti casalinghi; la sequenza iniziale del film, in perfetto equilibrio tra la leggerezza umoristica dei dialoghi tra Maya e Jamie e l'orribile, angosciante serietà di vedersi minacciati e percossi senza poter reagire, è quella che definisce in toto il tono di Unwelcome, film che ad ogni passaggio stempera con trovate bizzarre e dialoghi brillanti delle situazioni di uno squallore aberrante, dimostrandosi più profondo di quanto non appaia. Maya e Jamie, come da titolo, sono "sgraditi" ovunque vadano, costretti per il comportamento di pochi zotici ignoranti a sentirsi costantemente minacciati nel momento più delicato della loro vita, e ciò vale in Inghilterra come in Irlanda, dove i due trovano temporaneo rifugio nel momento in cui la vecchia zia Maeve lascia in eredità a Jamie la sua casa vicino ai boschi. Mentre, infatti, gli abitanti del paesino si dimostrano accoglienti e cortesi, la famiglia di muratori assunta dai protagonisti per rimettere a posto casa si profonde in comportamenti sempre più razzisti, ignoranti, beceri e pericolosi, rendendo Jamie e Maya il fulcro di tutto ciò che c'è di sbagliato nel mondo. L'aggettivo "Unwelcome", però, non si riferisce solo ai protagonisti, ma anche agli esseri che si nascondono nel bosco. I far darrig, o red caps, come preferite voi, sono creaturine malevole che esigono quotidianamente un tributo di sangue e che rischiano di scomparire, rifiutate dalla modernità che avanza e da chi ritiene superfluo tramandare le leggende, positive o negative che siano, e non è un caso che Maya e Jamie si leghino (all'inizio inconsapevolmente ma comunque in fiducia) ad esseri "sgraditi" quanto loro.
Oltre che sgraditi, i far darrig dovrebbero risultare anche sgradevoli, peccato che, affiancati ai veri mostri della pellicola, risultino invece incredibilmente deliziosi. Misto di goblin di Labyrinth e verdognoli Gremlins, i far darrig sono delle creature mirabilmente realizzate con un mix di effetti artigianali (sono attori in costume, ripresi su set di grandezze diverse) e CGI che le rendono vintage ma non sciatte e, soprattutto, hanno delle vocette in grado di sciogliere il cuore con battutine sciocche e prese in giro infantili. E' un bel cortocircuito mentale questo, in quanto le creaturine non lesinano morti ad effetto e particolarmente sanguinose, ma visto quanto poco valgano a livello di umanità le loro vittime, è una contraddizione comprensibile. La loro presenza rende Unwelcome un ottimo esempio di favola nera, e lo stile di regia e fotografia concorre a ricreare un'atmosfera "fatata" con colori saturi e vividissimi che esplodono in due tonalità primarie, il rosso del sangue e il giallo dell'abito di Maya, senza dimenticare il verde dell'Irlanda e quelle sfumature di marrone tipiche dei pub, all'interno dei quali si incontrano i personaggi più bizzarri. A proposito di personaggi, i protagonisti di Unwelcome sono scritti benissimo. Maya è una donna forte e decisa, che le brutte esperienze hanno messo in ginocchio senza spezzarla, mentre Jamie vive l'incubo di venire considerato un maschio "beta", incapace di proteggere moglie e nascituro, e cerca di sopperire al trauma della violenza e al disgusto verso se stesso impegnandosi a migliorare, per quanto in modo goffo (come dimostra la sua "dipendenza" dai manuali di autoaffermazione, di mindfulness, persino krav maga); vedere questi due futuri genitori bersagliati di continuo da una vita ingiusta e da persone orribili fa male davvero, ed è forse per questo che sono stata spinta a vivere con ottimismo anche l'ambiguo, affascinante finale, nella speranza che Jamie e Maya possano diventare "desiderati" e amati, soprattutto protetti, per quanto in modo inconsueto. Guardatelo, poi mi saprete dire!
Del regista e co-sceneggiatore Jon Wright ho già parlato QUI.
Hannah John-Kamen interpreta Maya. Inglese, ha partecipato a film come Star Wars - Il risveglio della forza, Ready Player One, Ant-Man and the Wasp e a serie quali Il trono di spade. Ha 34 anni.
Colm Meaney interpreta Daddy Whelan. Irlandese, ha partecipato a film come Dick Tracy, 58 minuti per morire, Cuori ribelli, L'ultimo dei mohicani, Trappola in alto mare, La guerra dei bottoni, Morti di salute, Con Air, Blueberry e a serie quali Moonlighting, Star Trek: The Next Generation e Star Trek: Deep Space Nine; come doppiatore ha lavorato in Gargoyles e I Simpson. Anche produttore, ha 70 anni e sette film in uscita.
Kristian Nairn, che interpreta Eoin Whelan, era l'Hodor de Il trono di spade. Se Unwelcome vi fosse piaciuto potreste recuperare Grabbers - Hangover finale, sempre di Wright, che potete trovare su Prime Video. ENJOY!
Bellissimo, quanto ho voluto bene a questo film! Venduto come un incrocio tra "Cane di paglia" e i "Gremlins" per una volta mantiene le promesse pubblicitarie, ma su Jon Wright si può sempre contare, infatti sto ancora consigliando a tutti di vederlo, quando mi chiedono il classico titolo horror ;-) Cheers
RispondiEliminaE' davvero delizioso, uno degli horror più carini visti quest'anno!
EliminaPer la Settimana Horror ho in programma una doppietta Jon Wright, il Grabbers consigliato da Cassidy e ovviamente questo strano Gremlins. Felice di sapere che sa come divertire!
RispondiEliminaGrabbers è davvero divertente, ma forse questo mi è piaciuto di più!
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