domenica 27 marzo 2016

Krampus - Natale non è sempre Natale (2015)

Spinta dall'entusiasmo di Lucia Kara e Hell in questi giorni ho deciso anch'io di recuperare il bistrattato Krampus - Natale non è sempre Natale (Krampus), diretto e co-sceneggiato nel 2015 dal regista Michael Dougherty e, nonostante fosse già stata comunicata una data d'uscita, mai arrivato in Italia. Bel tempismo pubblicarlo proprio il giorno di Pasqua, eh? Auguri!!!!


Trama: costretto a passare le festività con i genitori in crisi e un terrificante nugolo di zii e cugini, il piccolo Max abbandona per la prima volta in vita sua lo spirito Natalizio. Sfortunatamente per lui, la sua mancanza di fede viene percepita dal Krampus e dai suoi adepti...



Alzi la mano chi non ha mai dovuto passare le feste tra parenti camurriosi!! Io sono stata benedetta da una famiglia numerosa ma affatto molesta, per lo più formata da persone intelligenti e se non altro riservate e poco chiassose ma purtroppo so per certo che non per tutti è così. Di sicuro non lo è per il piccolo Max, costretto a passare il Natale con un'orda di burini grandi e piccoli che farebbero scappare la pazienza ad un santo, due genitori che ormai non si amano più come una volta e una sorella in piena fase adolescenziale; l'unico alleato di Max, bimbo che ancora crede in Babbo Natale, ama scrivere la letterina o guardare Snoopy in televisione, è la nonna tedesca la quale, come tutte le nonne che si rispettino, è un bignami vivente di tradizioni, saggezza, biscottini e cioccolata. Date le premesse, Krampus sembra davvero la tipica favoletta edificante di Natale, una di quelle in cui tutti devono ritrovare lo spirito natalizio perduto a son di buffetti e ramanzine, giusto? No, niente di più sbagliato. Perché Krampus non perdona chi, anche solo per cinque minuti, ha smesso di credere e di cantare It's Beginning To Look a Lot Like Christmas con tutta la gioia di questo mondo nel cuore. Krampus è il secondo spirito "punitivo" creato dalla fervida mente di Michael Dougherty, quello che già ai tempi di Trick'r'Treat (o La vendetta di Halloween, fate voi, ma sappiate che è un titolo che aborro) ci aveva mostrato quanto fosse pericoloso prendersi gioco delle antichissime regole che scandiscono le festività, qualunque esse siano; a chi non rispetta il Natale, Krampus scaglia contro delle orribili ed inquietanti versioni di dolcetti e balocchi, esaudendo i desideri dei piccoli disillusi come un novello Djinn malvagio, facendoli pentire per tutta la vita di essersi arresi e avere smesso di combattere per un Natale migliore. Il risultato di tutto questo preambolo è una nerissima commedia natalizia, condita da momenti esilaranti e altri di spietata, immorale ironia, ancor più riusciti perché tremendamente realistici e al passo con la terrificante idea di "allegria a tutti i costi" oppure "consumismo sfrenato" che sempre più accompagna il Natale mano a mano che si diventa adulti.

E qui ho tipo perso 10 anni di vita...
Dougherty si diverte a giocare sia con la trama, che titilla le aspettative dello spettatore portandolo a sperare per il meglio perché "hey, è Natale!!", sia col bestiario di fantasiose creature che la Weta gli ha messo a disposizione. Io che mi aspettavo di vedere "solo" un serissimo e sanguinario Krampus alla maniera di Saint ho dovuto ricredermi e godermi una versione moderna de I gremlins, zeppa di quella violenta cattiveria nascosta appena dietro l'inquadratura che rischia di fare venire gli incubi ad eventuali, incauti giovani spettatori; non aspettatevi infatti la macellata del secolo, ché i momenti splatter di Trick'r'Treat sono fortunatamente ben lontani, bensì preparatevi ad accogliere quella vecchia sensazione di impotente terrore che moltissimi "horror per ragazzi" anni '80 riuscivano a riversare addosso allo spettatore. Oltre ad essere assai ben fatto per quel che riguarda la parte tecnica e la colonna sonora (ascoltate la versione di Carol of the Bells sui titoli di coda oppure godetevi il cattivissimo montaggio iniziale sulle note di It's Beginning To Look a Lot Like Christmas, mi darete ragione!), Krampus vanta anche la presenza di caratteristi bravissimi, capaci di dare quel tocco di zenzero speziato in più all'intera operazione: accanto alla sempre graditissima Toni Collette e l'ormai mitico David Koechner, spicca la tremenda zia intepretata da una Conchata Ferrell in stato di grazia, i cui duetti con le nipoti o, peggio, con i poveri pargoli innocenti sono da manuale della commedia grottesca. Michael Dougherty, per fortuna o purtroppo, è un regista e sceneggiatore che se la mena e lascia noi fan a bocca asciutta per tempi talmente lunghi che paiono un'eternità ma quando esce un suo film pare davvero di essere a Natale, con un succulento pacchettone davanti, pieno di mostrini da scartare. Tesoro mio, quanto mi farai aspettare per Trick'r'Treat 2?


Del regista e co-sceneggiatore Michael Dougherty ho già parlato QUI. Toni Collette (Sarah Engel) e David Koechner (Howard) li trovate invece ai rispettivi link.

Adam Scott interpreta Tom Engel. Americano, ha partecipato a film come Hellraiser - La stirpe maledetta, The Aviator, Piranha 3D, Black Mass - L'ultimo gangster e a serie come E.R. Medici in prima linea, NYPD, Party of Five, Six Feet Under, CSI: Miami e Veronica Mars, inoltre ha lavorato come doppiatore per episodi di American Dad! e Robot Chicken. Anche produttore, regista e sceneggiatore, ha 43 anni e un film in uscita.


Conchata Ferrell interpreta Zia Dorothy. Americana, la ricordo per film come Quinto potere, Edward mani di forbice e Una vita al massimo; inoltre ha partecipato a serie come Love Boat, La signora in giallo, Walker Texas Ranger, Buffy l'ammazzavampiri, Friends, E.R. Medici in prima linea, Sabrina vita da strega e Due uomini e mezzo mentre come doppiatrice ha lavorato nel film Frankenweenie e in serie come The Mask. Ha 73 anni.


Se Krampus vi fosse piaciuto recuperate Trick'r'Treat, Racconti dalla tomba, Black Christmas, Gremlins, The Nightmare Before Christmas, Trasporto eccezionale - Un racconto di Natale e Saint. ENJOY!

10 commenti:

  1. da me arriva martedi...sorpresona che mi ha lasciato con un forte disagio dall'inizio al, terribile, finale...ottimo davvero

    RispondiElimina
  2. Io l'ho visto proprio in questi giorni e devo dire che mi è piaciuto davvero moltissimo.
    Personalmente però se il film fosse finito cinque minuti prima, sarebbe stato veramente un film con i controfiocchi, ma anche così mi ha intrattenuto come non mai.
    Mi unisco al coro per Trick'r'Treat 2.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io l'ho apprezzato fino alla fine! E se uscirà Trick'r'Treat 2 sarò in prima fila per vederlo! :D

      Elimina
  3. no ecco no, e ancora no...
    cioè ho vissuto i krampus a Innsbruk quest'inverno e non è stata proprio per niente una bella esperienza, tutt'altro!
    ciò detto, è anche vero che un horror degno di questo nome è un bel po' che non lo vedo... e sarebbe anche l'ora!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A maggior ragione che hai visto i Krampus guarda il film perché è bellissimo!!! :D
      Io vorrei andare questo dicembre, ferie permettendo...

      Elimina
  4. Ci è piaciuto davvero tantissimo!!!!!

    RispondiElimina
  5. L'ho recuperato da poco, ma sto tergiversando per questione di stagionalità.
    Se nei prossimi giorni farà abbastanza freddo, lo recupererò.

    RispondiElimina
  6. Infatti mi sembrava che fosse stata annunciata un'uscita! Ovviamente non l'ho recuperato e non lo recupererò perché con gli horror ho dei problemi, ma dal trailer mi è parso ottimo.

    RispondiElimina
  7. mi sono divertito abbastanza con questo film :-)

    RispondiElimina
  8. Per amore del Krampus, lo vedrò subito :)
    Anche se mi spavento

    RispondiElimina

Se vuoi condividere l'articolo

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...