sabato 24 dicembre 2011

Babbo Bastardo (2003)

Finalmente. Finalmente l'ho visto anche io. Amici e colleghi a parlarmi di Babbo Bastardo (Bad Santa), diretto nel 2003 da Terry Zwigoff, e io che ero costretta a chinare la testa con vergogna ammettendo di non sapere neppure di cosa stessero parlando. Ma ieri sera, grazie ad una stranamente buona programmazione di Italia Uno, ho colmato la lacuna... perché chi c**** ha detto che a Natale dobbiamo tutti essere più buoni?


Trama: Willie è un ladro ubriacone propenso all'autolesionismo che, ogni Natale, si mette d'accordo col nano Marcus per derubare un centro commerciale dopo averci lavorato come Babbo Natale. Complice anche una guardia corrotta e un bambino solitario, questa volta il colpo non sarà facile...


Babbo Bastardo è davvero una m****. Cioé, è un bel film e fa ridere tantissimo, ma Billy Bob Thornton è davvero uno schifuomo laido e sucido come ce ne sono pochi (durante i titoli di coda si legge di bere vodka responsabilmente, ma l'attore ha ammesso che durante le riprese era davvero parecchio devastato). E il suo Willie è un personaggio disgustoso, patetico, sfigato e per questo assolutamente esilarante. Questa pellicola è l'ideale per le feste natalizie, anche se non riuscirà ad intaccare la mia Top 5, per un semplice motivo: a modo suo è colma di spirito natalizio nonostante i realizzatori, tra cui i fratelli Coen, non chinino il capo davanti al facile buonismo e alla tradizione. Sì, perché anche se Babbo Bastardo si piscia nei pantaloni con i bambini in grembo, bestemmia, insulta le minoranze, si scopa le ciccione nei camerini e passa il suo tempo ad ubriacarsi, nel corso del film riesce in qualche modo a redimersi ma senza snaturarsi, creando un piccolo bastardo tosto e stronzo quanto lui e rendendolo anche felice. D'altronde, la felicità è relativa quanto la bellezza, eh.


Passando agli aspetti più tecnici, Babbo Bastardo può vantare la presenza di ottimi attori a sostegno di una storia grottesca. A fare da "spalla" al protagonista c'è un geniale Tony Cox che, nei panni del nano infame, gli ruba spesso e volentieri la scena (la lotta sul ring a colpi di calci nelle palle e il confronto con Gin sono da antologia...), il ragazzino ciccione è un piccolo gatto di marmo adattissimo al ruolo che ha e persino Bernie Mac, che di solito odio, riesce ad essere simpaticissimo ed indispensabile. L'unica che non riesce davvero a piacermi è quella cretinetti di Lauren Graham, perché in ogni film rifà sempre il solito personaggio di Una mamma per amica, dolce, scemetta e ingenua (ma quale donna la darebbe subito al primo tizio alcoolizzato e travestito da Babbo Natale che ti capita nel bar? Orrore!!!). Per fortuna si vede poco quindi è una presenza sopportabile. Grandiosi anche il personaggio del compianto John Ritter ("uno di voi due ha, um... fornicato nel camerino delle taglie forti?") e la colonna sonora con le classiche carole natalizie in versione distorta. Se, come me, apprezzate il cinismo e non ne potete più di vedere allegri film natalizi in TV o al cinema, allora questa è la pellicola che fa per voi!!


Di Billy Bob Thornton (Willie) ho già parlato qui, mentre John Ritter (Bob Chipeska), alla cui memoria è dedicato il film, lo trovate qua.

Terry Zwigoff è il regista della pellicola. Americano, ha diretto l'interessante Ghost World. Anche sceneggiatore e produttore, ha 62 anni.


Tony Cox interpreta Marcus. Americano, ha partecipato a film come Il ritorno dello Jedi, Balle Spaziali, Beetlejuice - Spiritello porcello, Willow, Il silenzio dei prosciutti, Leprechaun 2 e Io me & Irene. Anche stuntman e regista, ha 53 anni e due film in uscita, tra cui Oz: The Great and Powerful di Sam Raimi.


Lauren Graham interpreta Sue. Diventata famosa come mammina amorevole dell'ammorbante serie Una mamma per amica, la ricordo per film come Nightwatch - Il guardiano di notte e Un'impresa da Dio; inoltre ha partecipato alla serie Una famiglia del terzo tipo e doppiato un episodio de I Griffin. Anche produttrice, ha 44 anni.


Bernie Mac (vero nome Bernard Jeffrey McCullough) interpreta Gin. Comico americano famoso per il suo The Bernie Mac Show, ha partecipato a film come Ocean's Eleven - Fate il vostro gioco, Charlie's Angels: più che mai, Ocean's Twelve e Ocean's Thirteen. Anche sceneggiatore e produttore, è morto nel 2008 per una malattia ai polmoni, all'età di 50 anni.


Brett Kelly, ovvero il ragazzino ciccione, ha partecipato anche al film Trick'r Treat, sempre nei panni di un ciccionetto ma stavolta molto più bastardo, mentre Lauren Tom, che interpreta la fidanzata cinese di Marcus, in originale doppia la Amy di Futurama. All'inizio doveva essere Bill Murray ad interpretare Willie, ma ha rinunciato in favore di Lost in Translation, mentre un altro attore molto interessato, ovvero Jack Nicholson, era già impegnato con le riprese di Tutto può succedere. Del film si sta pensando di fare uscire un seguito, ma nell'attesa vi consiglio di gustarvi il meno natalizio (ma altrettanto esilarante) Burn After Reading - A prova di spia. ENJOY e buon Natale!!!

4 commenti:

  1. Il personaggio di Babbao Bastardo è mitico. E' vero quello che dici: pur rimanendo politicamente scorretto, rimane quasi un racconto di formazione. Un saluto e buon natale

    RispondiElimina
  2. Buon Natale un po' in ritardo anche a te e grazie per essere passato!!

    RispondiElimina
  3. Me lo segno, magari mi faccio una serie di film natalizi in primavera, che tanto non mi preoccupa essere in ritardo ... oh, a proposito, auguri!

    RispondiElimina
  4. Auguri anche a te!
    Secondo me Babbo Bastardo va benissimo tutto l'anno!

    RispondiElimina

Se vuoi condividere l'articolo

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...