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venerdì 6 gennaio 2012

Bolla's Top 5 - Cartoni animati Disney

Siccome la mia prima Top 5 ha riscosso parecchio successo, ho deciso di continuare l'esperimento. Oggi è l'Epifania, festa dedicata ai bambini, quindi quale giorno migliore per stilare una bella classifica dei cinque migliori cartoni animati Disney, almeno per me? Ovviamente, parlo di quei capolavori usciti prima dell'era Pixar, per capirci entro la fine degli anni '90, la cui epoca si è conclusa con l'uscita del pur meraviglioso Toy Story. Preparatevi ad un'immersione nostalgica, quindi... ENJOY!!

5 - La spada nella roccia
(The Sword in the Stone, 1963)

Un motivo per amarlo: Merlino, che domande. Assieme ad Anacleto, due dei personaggi più simpatici e geniali mai creati per un cartone animato.



4 - Robin Hood (Robin Hood, 1973)

Due motivi per amarlo: 1) Il doppiaggio e l'adattamento italiani. Non voglio nemmeno sapere come si dice in inglese Urca Urca, Tirulero!! 2) L'accoppiata Sir Biss e Re Giovanni (re fasullo d'Inghilterra, avido, cupido, zotico, lepido, ladro rapace E incapace, ecc.): l'uno insidioso come solo un serpente sa essere, l'altro mammone come un leone NON dovrebbe essere. Due idoli che svettano tranquillamente sugli altri protagonisti.



3 - Aladdin (Aladdin, 1992)

Tre motivi per amarlo: 1) La performance da Oscar di Robin Williams per l'edizione inglese e di Gigi Proietti per quella italiana. Il Genio non avrebbe potuto essere più divertente. 2) Jago. Un pappagallo, una m****. Talmente grande la mia passione per questo personaggio che avevo imparato tutti i suoi dialoghi a memoria a furia di mandare indietro il nastro per rivedere le sue scene! 3) Uno dei numeri musicali Disney più belli, Principe Alì, un vero trionfo. Con tre imbecilli che puntualizzano "Ci son le scimmie, che belle scimmie!". Rido ancora adesso a ripensarci.



2 - Alice nel paese delle meraviglie (Alice in Wonderland, 1951)
Quattro motivi per amarlo: 1) Come per Robin Hood, il doppiaggio e l'adattamento italiani. Con Alice che chiama il gatto "Orésteeeee!!" come un'antenata della Litizzetto, si rivolge alla Regina di Cuori con un "sìììì, Maestade!" e vorrebbe vivere in un mondo ideal dove "gli uccellini, sempre allegri, affabili e carini/canterebber l'arie di Puccini". Unforgettable. 2) Nel 1951 la Disney è riuscita a rendere un romanzo complesso, arzigogolato e difficile meglio di quanto avrebbe fatto Tim Burton quasi sessant'anni dopo. 3) Le sequenze dell'incubo di Alice, con le scopette che le cancellano i sentieri, mi trasmettono un senso di ansia ed intrappolamento ancora adesso. 4) Il character design dell'intero film è diventato icona. Non riuscirei ad immaginarmi diversamente i personaggi nemmeno se mi praticassero una lobotomia.



1 - La Bella e la Bestia (Beauty and the Beast, 1991)

Cinque motivi per amarlo, anche di più, li trovate qui. E' il capolavoro animato della Disney, senza se e senza ma.

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