venerdì 3 febbraio 2023
Anche io (2022)
mercoledì 1 febbraio 2023
Bolle dall'Abisso: Deadstream (2022)
martedì 31 gennaio 2023
Lupin III VS Cat's Eye (2023)
Venerdì è uscito su Amazon Prime Video il film Lupin III VS Cat's Eye (ルパン三世VSキャッツ・アイ), diretto dai registi Hiroyuki Seshita, Kôbun Shizuno e Keisuke Ide. Potevo forse lasciarmelo scappare?
Trama: quando un'organizzazione neo nazista prende di mira le opere del pittore Michael Heinz, gli obiettivi di Lupin III e della banda Occhi di Gatto li portano a uno scontro frontale...
Lasciando perdere il fatto che Lupin III VS Cat's Eye si concentra più sui personaggi di Hojo che su quelli di Monkey Punch, con conseguente riduzione del tempo di presenza di questi ultimi (Jigen, Goemon e Fujiko compariranno in totale mezz'oretta scarsa), ciò che da fan mi ha urtata a dismisura è vedermi agitare davanti agli occhi la promessa di una versione più hard boiled di Lupin e soci, come dimostra il tesissimo confronto finale col villain di turno, e scoprirla ridotta a un "non lo famo ma lo dimo" rappresentato dalla comparsa di Jigen e Goemon completamente coperti di sangue dopo una battaglia mai mostrata (!!!). Qui lo dico e qui lo nego, Lupin III VS Cat's Eye a livello di gente ferita male è quasi al pari di un'opera di Koike, e tutta questa potenzialità sprecata solo per ridurre Lupin a un rottame, quasi a mo' di punizione per essere "cattivo" mentre le Cat's Eye sono buone, mi ha messo addosso un dispiacere impossibile da sedare solo con la consapevolezza che, finalmente, Zenigata ha il ruolo di intraprendente e capace ispettore che gli spetterebbe da tempo (mentre Matthew/Toshio ci fa la figura del minchione. Ma nei miei ricordi non era tanto diverso...). A tal proposito, mi avrebbe fatto inoltre piacere che le caratteristiche ed abilità delle singole sorelle Kitsugi andassero ad amalgamarsi/cozzare con quelle dei membri della banda di Lupin, mentre invece l'interazione tra i due gruppi, al di fuori di Lupin e Ai, è praticamente nulla e se non è uno spreco questo non so davvero cosa sia! Un'altra cosa che personalmente non ho apprezzato, ma lì trattasi di gusti e quindi passabili di venire contestati con facilità, è il character design. Riconosco che sia mille volte meglio un design comune a tutti i personaggi piuttosto che quell'orribile accozzaglia di stili che mi sono subita guardando i crossover con Detective Conan, però mi fa impressione vedere Lupin e soci con quei nasi a patata e quei busti e braccia tagliati con l'accetta; tanto quanto, Goemon mi diventa ancora più belloccio, non fosse per quei pettorali alla Toriyama, ma Lupin è davvero improponibile e Fujiko, per quanto bella bella in modo assurdo, non sembra nemmeno lei. Quanto a Jigen, l'unica cosa che ho apprezzato di questa rigida e sciapa versione senza personalità del mio amato pistolero, è l'elegante gilet. Altro punto dolente, almeno per me, le animazioni, ma anche qui vale il gusto personale, visto che non amo la freddezza derivante dalla combinazione di animazioni computerizzate e disegni tradizionali, in quanto mi comunicano lo stesso senso di rigidità del character design di cui sopra. Insomma, immaginavo che Lupin III VS Cat's Eye non avrebbe incontrato i miei gusti a livello "visivo", ma non che sarei rimasta con l'amaro in bocca pensando a tutte le cose potenzialmente belle che vengono solo accennate e poi lasciate cadere a livello di trama, quindi per quanto mi riguarda il giudizio è una bocciatura con tristezza annessa e la speranza che, in futuro, possano riproporre un crossover come questo con tutti gli aggiustamenti del caso. I want to believe!
Hiroyuki Seshita è il co-regista della pellicola. Giapponese, ha diretto film come Blame! e Godzilla - Il pianeta dei mostri. Anche produttore, ha 56 anni.
venerdì 27 gennaio 2023
Bolla Loves Bruno: Hudson Hawk - Il mago del furto (1991)
Pensavate che avrei rinunciato al progetto Bolla Loves Bruno? Tranquilli, mi ero solo bloccata per la difficoltà di reperire questo Hudson Hawk - Il mago del furto (Hudson Hawk), diretto nel 1991 dal regista Michael Lehmann e co-sceneggiato nientemeno che da Bruce Willis.
Trama: dopo anni passati in carcere, il ladro Hudson Hawk esce di prigione solo per venire costretto, da un complotto che coinvolge mafia, CIA e una coppia di squinternati ricconi inglesi, a ricorrere nuovamente alle sue "arti"...
Infatti, con tutti i difetti che ha e che non stenterei a riconoscere davanti a chiunque me li sottolineasse, Hudson Hawk è un film per me divertentissimo, dal ritmo serrato, retto quasi interamente da una coppia di attori che se l'è goduta un mondo e da comprimari tanto assurdi quanto esilaranti, che hanno messo da parte qualunque genere di vergogna e si sono prestati alle esigenze di copione più stupide. Hudson Hawk è la versione live-action di un cartone animato della Warner, all'interno del quale i protagonisti giocano consapevolmente con la follia che lo permea, arrivando a un passo dallo strizzare l'occhio al pubblico, e prendere sul serio quello che passa sullo schermo (nonostante la serietà con cui, per dire, Willis e la MacDowell portano avanti la storia d'amore tra i loro personaggi, spesso degna dei classici più blasonati, nonostante la sua improbabilità) senza avere almeno un po' d'indulgenza verso l'intera operazione sarebbe sciocco e scorretto da parte dello spettatore. Anche perché c'è da dire che un paio di finezze presenti nel film scaldano il cuore. A parte il budget spropositato che si evince dagli splendidi set internazionali e dalla presenza di Dante Spinotti alla fotografia, per un'appassionata di ladri come la sottoscritta è semplicemente divino vedere Willis e Aiello (entrambi strepitosi nei loro ruoli) compiere furti trasformandoli in musicarelli vintage, ennesima dimostrazione di quanto Bruce Willis sia sempre stato qualcosa in più di un buzzurro consacrato all'action; vi sfido, inoltre, a guardare il film senza arrivare alla fine con almeno un paio di catchphrase e battute che ricorderete da qui all'eternità, e a non apprezzare la vena sadica che condanna buona parte dei partecipanti a morire male tra le risate a profusione di killer, sopravvissuti e, ovviamente, pubblico. Per quanto mi riguarda, lo guarderei già domani e sicuramente lo inserirò di diritto nel novero dei cult riscoperti troppo tardi... can you fuckin' believe it?!
Del regista Michael Lehmann ho già parlato QUI. Bruce Willis (Hudson Hawk e anche co-sceneggiatore), Danny Aiello (Tommy Five-Tone), Andie MacDowell (Anna Baragli), James Coburn (George Kaplan), Richard E. Grant (Darwin Mayflower), Sandra Bernhard (Minerva Mayflower), Andrew Bryniarski (Butterfinger), Enrico Lo Verso (Apprendista) e Leonardo Cimino (Cardinale) li trovate invece ai rispettivi link.
David Caruso interpreta Kit Kat. Americano, lo ricordo per film come Ufficiale e gentiluomo, Rambo, I gemelli, Lo sbirro il boss e la bionda, Il bacio della morte, Session 9 e serie quali CHIPS, CSI - Scena del crimine, CSI - Miami e CSI: NY. Anche produttore, ha 67 anni e film in uscita.
Ad interpretare Cesar Mario c'è Frank Stallone, fratello del ben più famoso Sylvester. Isabella Rossellini era stata scelta per il ruolo di Anna Baragli ma, a causa di ritardi nella produzione e impegni pregressi, ha dovuto rinunciare e lo stesso vale per Audrey Hepburn, per la quale era stato scritto appositamente il ruolo di Minerva, prima che i negoziati con l'attrice fallissero miseramente. Il povero Richard E. Grant, invece, ha perso la possibilità di essere lo Sceriffo di Nottingham in Robin Hood - Principe dei ladri a causa dei reshoot richiesti dalla caotica produzione di Hudson Hawk, riguardo alla quale, per saperne di più, bisognerebbe leggere la biografia dell'attore, With Nails: the film diaries of Richard E Grant, cosa che non mi dispiacerebbe a prescindere. Hudson Hawk non ha generato sequel a parte un videogioco e, se vi fosse piaciuto il film, consiglio il recupero di The Spirit e Il quinto elemento. ENJOY!